D&D 3.5

Pungifrusta

Pungifrusta




Aberrazione Piccola



Dado Vita: 1d8+4 (8 pf)

Iniziativa: +5

Velocità: 6 m (4 quadretti), volare 7,5 m (scarsa)

Classe Armatura: 16 (+1 taglia, +5 Des), contatto 16, colto alla sprovvista 11

Attacco Base/Lotta: +0/-4 (+6 quando attaccato)

Attacco: Pungiglione +1 in mischia (1 più veleno)

Attacco Completo: Morso +6 in mischia (1d2) e 2 pungiglioni +1 in mischia (1 più veleno)

Spazio/Portata: 1,5 m/1,5 m (5 m con tentacoli)

Attacchi Speciali: Attaccarsi, schianto guizzante, veleno

Qualità Speciali: Scurovisione 36 m

Tiri Salvezza: Temp +4, Rifl +5, Vol +2

Caratteristiche: For 10, Des 21, Cos 18, Int 5, Sag 10, Car 10

Abilità: Ascoltare +2, Osservare +2, Saltare +9, Scalare +5

Talenti: Arma Accurata, Schivare (b)


Ambiente: Qualunque collina, montagna o sotterraneo

Organizzazione: Solitario o branco (2-6)

Grado di Sfida: 01

Tesoro: Nessuno

Allineamento: Sempre neutrale

Avanzamento: 2 DV (Piccolo); 3 DV (Medio)

Modificatore di Livello: ---




Questa creatura sferica ha pressappoco la grandezza di una palla di cannone, con un paio di lunghi tentacoli assottigliati dalle punte aguzze che sporgono da ogni lato. La sua pelle è increspata e gommosa, di colore grigio smorto, con molti occhi sparsi lungo la superficie.




Il pungifrusta è un predatore feroce noto per il suo attacco frustante che crea uno schiocco assordante. Il pungifrusta si può trovare sulle sporgenze rocciose, spesso nelle caverne o nei sotterranei, o qualche volta nascosto tra le rovine. Queste creature variano nell?intelletto dalla stupidità di una mucca, all?astuzia di un uomo. Preferiscono cacciare in branchi, e convivono in pace gli uni con gli altri. I pungifrusta si accoppiano molte volte nel loro lungo arco vitale, e si crede siano ermafroditi.



Gli strani tentacoli della creatura sono sorprendentemente agili, ed ognuno termina in una appiccicosa punta coriacea che la creatura utilizza sia per afferrare che per scalare. Ogni punta possiede un pungiglione osseo fisso che sporge ad un angolo dietro la punta che viene utilizzato per iniettare il veleno del pungifrusta. La bocca succhiante del pungifrusta è sul lato inferiore, e consiste in tre denti come quelli degli squali in una struttura a triangolo che possono muoversi indipendentemente ed anche serrare la bocca della creatura.

Questo spazzino carnivoro e vorace mangerà qualsiasi carne si in grado di trovare e i suoi denti gli permettono di mordere anche attraverso una corazza. I battiti delle elastiche ali membranose del pungifrusta sembrano increspate, ma in effetti permettono alla creatura di allungarsi ed espandersi fino a 10 volte rispetto la sua normale grandezza per avviluppare i suoi pasti.



Alcuni pungifrusta sono stati addomesticati per essere utilizzati come guardiani o animali da compagnia. Alcune volte i mercanti ed i nobili catturano queste creature e li imprigionano in piccoli scrigni o cassetti per proteggere i preziosi. I grifoni e i peryton amano il sapore dei pungifrusta e sanno mordere prima i pungiglioni per evitare il veleno.



Il corpo sferico di un pungifrusta ha tra i 15 e i 30 cm di diametro, ed i suoi tentacoli possono variare a seconda della parte da una lunghezza di 1,5 metri fino a 6 metri. Un pungifrusta pesa circa 25 chilogrammi.




COMBATTIMENTO

Un pungifrusta generalmente aspetterà la preda per agire quando si trova in posizione attorcigliata; arriccia un tentacolo sotto se stesso per formare una specie di molla naturale. Può saltare lontano da questa posizione raddrizzandosi all'improvviso per spingersi come una molla furiosa. In tal modo sorprende i suoi nemici e atterra su di loro producendo rumore e frustando, frustata con la quale è noto che colpisce il suo avversario con il pungiglione avvelenato. Poi si attacca alla sua preda,continuando a scuoterla con i suoi tentacoli per mandare a segno i pungiglioni mentre cerca di stritolarla, asfissiarla o strangolarla. In genere resterà attaccato finché la preda cade prona a causa dei danni, o finché viene attaccato con successo da un altro avversario.



Un pungifrusta che affronta un nemico grosso o potente eviterà di attaccarlo, e se necessario cerca di fuggire via spingendosi lontano. Può utilizzare il suo tentacolo arricciato per saltare quasi fosse un trampolo a molla, con un continuo tira e molla.



Attaccarsi (Str): Se un pungifrusta colpisce con un attacco tentacolo si attacca al corpo dell?avversario e affonda i pungiglioni dell?avversario. Questo procura 1 danno per tentacolo, ed inietta il veleno del pungifrusta nell?avversario. Un pungifrusta può continuare ad effettuare attacchi di tentacolo ogni round che rimane attaccato. Un pungifrusta attaccato sta effettivamente afferrando la sua preda. Il pungifrusta perde il suo bonus di Destrezza alla CA ed ha una CA 11, ma trattiene con grande tenacità. I pungifrusta hanno un bonus razziale di +10 alle prove di afferrare (già calcolato all?Attacco Base/Lotta di cui sopra).

Un pungifrusta attaccato può essere colpito con un?arma o afferrato esso stesso. Per rimuovere un pungifrusta attaccato afferrandolo, l?avversario deve puntare una gamba su di esso.

Schianto guizzante (Str): Un pungifrusta in posizione attorcigliata può lanciarsi con un salto. Le CD del salto sia per i salti in lungo sia per i salti in alto sono dimezzate, e non è richiesta la partenza da fermo. Un pungifrusta che salta almeno 3 metri per attaccare un nemico può in tal modo effettuare un attacco di carica ed attaccare con entrambi i pungiglioni. Il pungifrusta guadagna un bonus di circostanza di +4 ai suoi tiri di attacco, producendo così il suo bonus di attacco +7 (che comprende +1 per il pungiglione e +2 per la carica).



Veleno (Str): Un pungiglione del pungifrusta inietta il suo veleno nella preda. Questo veleno è efficace anche a contatto della pelle. Per ogni attacco riuscito con il pungiglione, una vittima deve superare un tiro salvezza sulla Tempra CD 14 o subire 1d2 danni alla Forza, 1d3 danni alla Destrezza ed essere scosso per 1 round. La CD del tiro salvezza è basata sulla Costituzione. Un pungifrusta è immune agli effetti di ogni veleno di pungifrusta, come pure qualsiasi creatura immune al veleno.



Abilità: I pungifrusta hanno un bonus razziale di +8 alle prove di Saltare. I pungifrusta utilizzano il loro modificatore di Destrezza invece del modificatore di Forza per le prove di Scalare e Saltare.



Alipungi
Circa un decimo di tutti gli pungifrusta sono chiamati alipungi, ed hanno una serie di sottili ali minuti e trasparenti. Queste ali forniscono a un alipungi una velocità in volo di 9 metri per round (manovrabilità media) e un bonus razziale aggiuntivo di +8 alle prove di Saltare. Queste ali possono essere facilmente tagliate con un?arma da taglio se un alipungi è trattenuto o immobile, e sono automaticamente distrutte se un alipungi subisce danni da fuoco. Recidendo o distruggendo le ali di un alipungi non si danneggia la creatura. Le ali di un alipungi ricrescono completamente in 1d3 giorni.




1993 Wizards of the Coast, Inc.

Originariamente comparso in Dragon Magazine #197 ("The Dragon's Bestiary," Settembre 1993, Ed Greenwood) e in Monstrous Compendium Annual One (1994).

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