[KingOfThedas]

Questa mattina mi sono svegliato e ho deciso di spulciare gli incantesimi da paladino.
Ho trovato Sacrificio Divino nel manuale del perfetto sacerdote.
Questo incantesimo dalla breve durata (1 round per livello) permette al paladino (o guardia nera) di ottenere 1d6 di danno extra ogni 2 pf sacrificati (max 10 pf per 5d6 extra) al primo attacco andato a segno. Ogni round, come azione gratuita, puo' sacrficare altri pf per potenziare un singolo attacco.
Ora conosciamo il plurifamigerato talento Carica devastante. Che testualmente recita:

Quando si è in sella e si sferra una carica si ottiene la capacità di infliggere danni doppi se si usa un'arma da mischia e danni tripli se si usa una lancia da cavaliere.

Ora sorvoliamo sul fatto che il talento non specifichi quale danno venga raddoppiato, se quello dell'arma o quello totale della carica (il buon senso direbbe quello dell'arma e i bonus di forza come per i critici, visto che creerebbe uno sgravo enorme se confrontato con un'altra classe che non utilizza incantesimi, il PG che e' in me dice: "DANNI RADDOPPIATI, l'arma e' nominata solo per capire se devi raddoppiare o triplicare e in fondo il soggetto della frase e' la carica e non l'arma [Ci ho convinto il master con tale affermazione]").
Punire il male aggiunge danni extra. Anche qui: raddoppiare o non raddoppiare? Internet e' diviso in due fazioni come me stesso e il mio buon senso.
Ciliegina sulla torta: Sacrificio divino. La situazione inizia ad essere tesa...
Il mio PG e' Paladino 8/ Cavaliere 3 e brandisce una lancia da cavaliere folgorante e ha 17 in Forza. Il cavaliere e' una delle poche classi che permette al paladino di poter avanzare con i livelli e non perdere le capacita' quali punire il male.
Il cavaliere una volta al giorno puo' effettuare una carica mortale che in maniera analoga a carica devastante triplica i danni con le armi da mischia e quadruplica quelli della lancia da cavaliere.
Unendo Carica Mortale a Punire il male e Sacrificio Divino infliggerei: [1d8 + 4 (FOR x 1.5) + 8 Punire il male (Liv da paladino) + 1d6 folgorante + 5d6 (Sacrificio divino, usando 10 PF)] x4 =76 danni minimizzati (124 in caso di critico) e 224 massimizzati (320 in caso di critico)...
Direi che sacrificio divino va lasciato fuori dal conteggio vero, in quanto e' il danno della carica che deve essere moltiplicato e non quello dell'incantesimo di potenziamento, ma sarebbe lo stesso per punire il male e quindi mi ritrovo a combattere con il mio buon senso e la sete di potere...

[Mad_Master]

Innanzitutto, la lancia da cavaliere usata in carica da cavallo è un'arma a una mano, quindi aggiungi il bonus di For liscio e non aumentato di metà...

Poi, devi tenere conto delle regole generali per la moltiplicazione, che sono chiare ed esplicite: i bonus fissi si moltiplicano, i bonus variabili (in dadi) NO... Quindi, nella situazione da te indicata, avresti:

1d8 base dell'arma - si moltiplica, ovviamente
+3 della For - si moltiplica
+8 del Punire - si moltiplica
+1d6 del folgorante - NON si moltiplica (ed è pure ribadito nella descrizione della proprietà, se non sbaglio)
+5d6 del sacrificio divino - NON si moltiplica...

Danno finale (1d8+11)x4 +5d6 perforanti +1d6 da elettricità
Minimo 54 danni
Massimo 112 danni
Media 83 danni

In caso di critico:
Danno finale (1d8+11)x6 +5d6 perforanti +1d6 da elettricità
Minimo 76 danni
Massimo 150 danni
Media 104 danni