[PippoBerserk]

La situazione è la seguente:
Un chierico, utilizzando il talento "Metamagia Divina", descritto sul Perfetto Sacerdote, lancia Colpo Infuocato massimizzato sui nemici. Uno stregone, vuole sfruttare il talento "Controincantesimo Reattivo", descritto sulla Guida del Giocatore a Faerûn, per annullare il Colpo Infuocato con un Dissolvi Magie Superiore.
La domanda è: lo stregone si rende conto dell'applicazione della metamagia sul Colpo Infuocato mentre il chierico lo sta lanciando? O la versione metamagica degli incantesimi è identica a quella normale?
Il problema è che quando lo stregone utilizza la metamagia è evidente a tutti poiché aumenta il tempo di lancio degli incantesimi, ma per gli incantesimi preparati, o quelli che utilizzano la Metamagia Divina, ci si può accorgere se ad un incantesimo è stato applicato un talento di metamagia o no?
Sui manuali sono riuscito a trovare, a pagina 89 del Manuale del Giocatore 3.5:

Incantesimi metamagici e controincantesimi: Un incantesimo potenziato da un talento di metamagia rimane immutato agli effetti di un controincantesimo o nella sua capacità di controincantare altri incantesimi.

ma ciò chiarisce solo che è possibile controincantare un incantesimo metamagizzato con uno normale, non risponde però alla mia domanda...

[thondar]

La domanda è: lo stregone si rende conto dell'applicazione della metamagia sul Colpo Infuocato mentre il chierico lo sta lanciando? O la versione metamagica degli incantesimi è identica a quella normale?

le regole non dicono nulla la riguardo quindi non saprei. A scanso di equivoci ricordo che nei meccanismi di contro incantare non cambia nulla (stessa DC per i dispel).

A logica direi che spellcraft ti permette di individuare anche il livello dell'incantesimo (se permette di individuare l'incantesimo specifico...) ma se sia stato applicato un talento metamagia (alcuni non modificano lo slot necessario) e quale non saprei proprio. Puoi aumentare la DC al livello apparente o aumentarla di 5 ma sono HR.