Il 5°Clone

[GM] Integrare Pathfinder Society nella campagna

Idee, spunti, aiuti per i Game Master di Pathfinder Gioco di Ruolo

Moderatori: Webmaster, Moderatori, Mod in prova

Re: [DM] Integrare Pathfinder Society nella campagna

Messaggioda Burar » mer dic 09, 2009 12:50 pm

Rici ha scritto:
in generale se tra gli interessi del tuo PG ci sono:
- sete di avventure e di pericoli
- brama di denaro e di potere
- desiderio di conoscenze perdute
la PFS e` una possibilita` da tenere in forte considerazione!


...perchè ci sono anche PG che non hanno questi "interessi" 8O


alcuni casi che mi vengono in mente:

- PG fortemente exalted tipo paladino o monaco VdP per cui l'unico obiettivo e` combattere il male, questo tipo potrebbe trovarsi a disagio in un'organizzazione in cui i parametri morali sono molto laschi, o perlomeno dovrebbe scegliersi un gruppo di soci non malvagi.

- PG legato al concetto di onore/patria/clan potrebbe non sopportare di trovarsi con gente di nazioni diverse o avversarie alla propria, oppure potrebbe pensare che un particolare tesoro/conoscenza/oggetto non debba essere trovato o rivelato perche' sconveniente agli interessi particolari della sua fazione.
Avatar utente
Burar
Eroe Valoroso
Eroe Valoroso
 
Messaggi: 3347
Iscritto il: mar nov 13, 2007 8:00 am
Località: Forlì

Re: [DM] Integrare Pathfinder Society nella campagna

Messaggioda mornon » mer dic 09, 2009 3:26 pm

Burar ha scritto:
mornon ha scritto:io non ho capito una cosa: se le missioni della Società Pathfinder confliggono con la fazione personale o con i propri ideali/allineamenti/valori, il personaggio cosa fa? si parla di una "devozione" o di una "fedeltà" all'ordine che supera quella al proprio dio/paese? o viceversa?
l'argomento è trattato nei manuali?


La PFS è descritta ampiamente nel manuale dell'ambientazione a pag. 195 (nella versione che ho io che è vecchia di un paio d'anni, non so se c'è una versione più nuova). dovrebbe esserci una descrizione più breve nel librettino della PFS Organized Play.

in generale il problema che dici tu si verifica molto poco, perché la società in sé non ha una forte connotazione morale. in pratica è un insieme abbstanza slegato di gruppi di avventurieri che si buttano dovunque si possa trovare un tesoro, un'antica conoscenza, un oggetto magico di valore o simili, non è richiesta nessuna devozione particolare, tranne un minimo di fair play nel non pugnalare alle spalle il proprio compagno se è di una fazione diversa.

tieni conto che quello che è richiesto è dare alla società il 10% dei tesori trovati (ma non c'è nemmeno un controllo strettissimo sul valore effettivo delle donazioni), e inviare un resoconto scritto e dettagliato di quello che si è fatto, incontrato e trovato.

tanto per capirci non c'è nemmeno lontanamente confronto con gli impiccio... ehm arpisti nel Faerun.


ok, faccio un esempio pratico: la PFS manda a saccheggiare un tempio sepolto al cui centro cè un artefatto mistico. uno dei personaggi sa che alla sua fazione quell'artefatto servirebbe più di ogni altra cosa. Cosa fa il pg? sceglie da sè o ha delle indicazioni da parte del background "ufficiale"?
esempio: il manuale dice "se uno tradisce la PFS essa manda degli ANNIENTATORI e lo sgomina"? oppure: il manuale dice "quando entrate nella PFS dovete fare giuramento di rispettare i dettami della Società al di sopra di quelli della vostra fede-stato-partito-setta"?

potrebbe essere questo stesso contrasto a generare avventure e conflitti tra i pg..
Avatar utente
mornon
Avventuriero Abile
Avventuriero Abile
 
Messaggi: 421
Iscritto il: mar ott 10, 2006 7:00 am

Precedente

Torna a Area GM

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Pannello Utente



Chi c'è online

    Tiradadi

    Prossimi eventi

     

    Ultimi file da scaricare

    Creata sulla base delle liste by Darken&Erestor, ringrazio Necrid per avermi permesso di util...

    Immagini dalla galleria