Il 5°Clone

[GM] consiglio per caratterizzazione pg

Idee, spunti, aiuti per i Game Master di Pathfinder Gioco di Ruolo

Moderatori: Webmaster, Moderatori, Mod in prova

[GM] consiglio per caratterizzazione pg

Messaggioda Dalon » ven dic 20, 2013 2:06 pm

ciao ragazzi, ho due ranger al tavolo di gioco, molto diversi tra loro, sia per carattere, per razza, per storia e per stile. vi spiego meglio cio che vorrei chiedervi, per farlo parto col dirvi che inizialmente, il giocatore di uno dei due pg in questione era un barbaro (arciere) e si era costretto ad esserlo perchè pensava che avrebbe invaso lo spazio di gioco e i campi specifici del ranger che era gia in gruppo. ci siamo dovuti inventare cose, tipo una furia che aumentava la destrezza, un rituale di uno sciamano che giustificasse il suo legame con un rapace, ma alla fine, giocandolo ha capito, e al tavolo lo hanno capito tutti, che lui era un ranger e avrebbe desiderato esserlo ( si è messo a fare rituali molto fighi, che però a livello regolistico alla fine delle sue spiegazioni di immersione e meditazione nelle foreste e tra gli spiriti, non potevano dargli nessun vantaggio). l'altro ranger è un nano, è molto più pragmatico e guerriero, non ha incantesimi, al loro posto, per sua richiesta, gli ho concesso il comp. animale come il druido. Ma forse mi serviva l'interpretazione del nuovo elfo arciere, per capire che il nano ( il giocatore) a parte mulinare le ascie e dimostrare la sua testardaggine per ogni questione, non si è mai interessato di stare in mezzo alle terre selvagge, o a fare robe del genere "da ranger", quindi anzichè dirgli - se non fai qualcosa per giustificare il fatto che prendi per classe (ad esempio) rapido segugio o anche semplicemente delle abilità, io ti precludo la classe e se interpreti da guerriero o da barbaro ti concedo di salire in quelle classi - parlando anche con loro preferirei creare qualcosa che li distingua e li metta nella posizione di coprire campi di gioco differenti.
il ranger elfo è un ranger puro..ha a che fare col mondo degli spiriti. il nano è più militaresco, è stato costretto a vivere nelle terre selvagge, esiliato dalla sua patria è diventato un girovago. vorrei magari dei suggerimenti per sostituire abilità o privilegi di classe, dalle basi che ho scritto
Avatar utente
Dalon
Avventuriero Competente
Avventuriero Competente
 
Messaggi: 116
Iscritto il: lun dic 03, 2007 8:00 am
Località: Senigallia

Re: [GM] consiglio per caratterizzazione pg

Messaggioda Nyxator » ven dic 20, 2013 3:25 pm

Boh, ok che inventare le cose è cosa buona e giusta..ma perchè inventare una cosa che già c'è?
Per aver la Des in furia usavate l'archetipo dell'urban barbarian, poi lo piazzavate semplicemente in una cittadina o roccaforte di frontiera. Così evitavate di mescolare con i poteri animali e spirituali.

Per il resto..sinceramente non capisco perchè col mucchio di archetipi esistenti, un giocatore debba interpretare il suo pg secondo i criteri interpretativi del master..sennò niente px, classe preclusa e lv up in altra classe. Te mettigli una pista da seguire e un traguardo interessante, vedrai che il check te lo fa.
Comunque a leggerla così, di violazioni non ne vedo...non è un paladino che vuole il suo lv up dopo aver saccheggiato e bruciato un villaggio..è un ranger mischiarolo.

Al giocatore col ranger nanico preme solo scovare e pestare il nemico? Dell'ambiente "rangeroso naturalistico" gli frega relativamente poco?
Bon, puoi proporgli l'Infiltrator (guida del giocatore) archetipo tozzo impostato sui nemici favoriti.
Volendo gli si propone lo stile con l'arma a due mani, così resta ranger e può far tranquillo i suoi poderosi, gli incalzare e tutte quelle robe là.

Per l'elfo c'ho da guardare.
Avatar utente
Nyxator
Eroe Invincibile
Eroe Invincibile
 
Messaggi: 4286
Iscritto il: mar lug 24, 2012 10:38 pm
Località: Sigil. città delle porte.

Re: [GM] consiglio per caratterizzazione pg

Messaggioda Dalon » sab dic 21, 2013 2:53 pm

per me potrebbe prendere anche tutte le varianti del mondo, ma deve prima di tutto divertirsi. in questi giochi di ruolo se non giochi i punti forti che caratterizzano la tua classe ( senza valide ragioni per farlo, perchè magari uno vuole tenere celata la propria natura) significa che non te ne frega niente, ergo non ti diverte giocare quei punti e allora cerco di consigliare, in base a quello che vedo, di proseguire la strada nella maniera che potrebbe esserti più adatta. cioè uno che dice, vorrei fare il mago, ma sfodera costantemente lo spadone, della magia non gli frega una sega, non apprende nuovi incantesimi, io gli chiedo come mai ha scelto di interpretare un mago, quando è evidente che a lui piaccia menare le mani col personaggio. comunque all'elfo ranger, piace fare rituali, quindi lancia incantesimi da ranger, ha il compagno animale aquila, al nano, che combatte con due ascie, la magia non va nemmeno troppo a genio, si affida alle cose pratiche e al filo delle proprie armi, sta cercando di allevare un cucciolo di rinoceronte lanoso, che diventerà il suo compagno, è decisamente più improntato sulla battaglia dell'elfo, anche perchè al contrario dell'"orecchieapunta" che è sempre vissuto nelle foreste e nelle lande protette dal suo popolo, il nano aveva gia un background, molto diverso, quando è dovuto andare via dal proprio regno scavato nelle montagne e ha necessariamente dovuto imparare a cavarsela nelle terre inospitali. quindi ci stà che sia più guerriero della normale classe da ranger, ma rimane il fatto che senza dati che li differenziano, ora, a parte gli incantesimi dell'elfo e il compagno animale pieno del nano, loro due possiedono le stesse abilità di classe.
Avatar utente
Dalon
Avventuriero Competente
Avventuriero Competente
 
Messaggi: 116
Iscritto il: lun dic 03, 2007 8:00 am
Località: Senigallia

Re: [GM] consiglio per caratterizzazione pg

Messaggioda Nyxator » sab dic 21, 2013 4:20 pm

Dalon ha scritto:per me potrebbe prendere anche tutte le varianti del mondo, ma deve prima di tutto divertirsi. in questi giochi di ruolo se non giochi i punti forti che caratterizzano la tua classe ( senza valide ragioni per farlo, perchè magari uno vuole tenere celata la propria natura) significa che non te ne frega niente, ergo non ti diverte giocare quei punti e allora cerco di consigliare, in base a quello che vedo, di proseguire la strada nella maniera che potrebbe esserti più adatta.

Cioè...fammi capire, sto pg qua ha vissuto nelle terre selvagge, ha imparato a cavarsela da sé, sta allevandosi un cucciolo di rinoceronte lanoso che poi diventerà il compagno animale e ora, secondo te, c'ha da essere guerriero perchè mena in mischia e perchè tenete due ranger al tavolo?? 8O
Boh, letta così a me pare che l'interpretazione e la gestione del ranger, più che al giocatore, non convinca te.
Prova a guardarti quell'archetipo là, mettigli piste da seguire, fagli fare prove da ranger, crea mix di situazioni di caccia e mazzate, mettilo nel contesto giusto, metti situazioni senza mazzate dove ci stanno solo ingegno/cose da ranger e check, dagli l'occasione di usare le magie (se l'elfo c'è sempre, il giocatore è più pratico di magia e agisce sempre prima di lui, c'hai da giostrartela un pò pure te)
Tra l'altro la presenza di un guerriero col compagno animale a Dv pieni, oltre a non star né in cielo né in terra, è peggio ancora da motivare.

Un ranger, un ladro, un guerriero e via dicendo puoi giocarteli in tanti modi diversi.
Farlo dipende pure dalle varie situazioni di gioco proposte dal master.

Come ranger ha dei bonus che il guerriero non ha e lo stile di classe. lui quelli sta usandoli.
Cos'è, glieli leviamo solo perchè non casta le magie?
L'archetipo infiltrator è focalizzato propio sul nemico preferito.

A parlarmi d'intepretazione sfondi porte aperte.
Faccio però notare che non esiste il modo giusto di giocare a D&D, Path ecc...visto che si va da chi, ripulita una stanza a botte di d20 e zero ruolo, chiede "ok master, nella prossima che mostro c'è?"
C'è chi preferisce seguire la storia e chi vuol solo cazzeggiare di luogo n luogo solo per vedere che cosa s'inventa il master.
C'è chi ruola tanto e chi ruola poco, e c'è anche chi si mette a ruolare per cinque minuti di fila se il suo pg ha da soffiarsi il naso.

Parlando di fattore divertimento, boh, dipende..un master che consiglia, ok, è un conto.
Un master che dopo il consiglio blinda e sposta classi tanto per sport, non credo aiuti il divertimento.

cioè uno che dice, vorrei fare il mago, ma sfodera costantemente lo spadone, della magia non gli frega una sega, non apprende nuovi incantesimi, io gli chiedo come mai ha scelto di interpretare un mago, quando è evidente che a lui piaccia menare le mani col personaggio

Suvvia, ok l'esempio all'estremo, ma l'arrampicata sugli specchi e il paragone impossibile no, please :)
Un ranger ha sì le magie, ma per quantità e qualità dista anni luce da un mago o un druido.


Per i poteri rangerosi dell'elfo, dipende dal suo bg e dalla campagna..a volerli differenziare esiste persino il Witch Guard che è legato a doppio filo con una strega(intendo la classe) e prende gli incantesimi del patrono.

loro due possiedono le stesse abilità di classe.

A parte che gli archetipi e i tratti esistono apposta...quale sarebbe il problem?
Avatar utente
Nyxator
Eroe Invincibile
Eroe Invincibile
 
Messaggi: 4286
Iscritto il: mar lug 24, 2012 10:38 pm
Località: Sigil. città delle porte.


Torna a Area GM

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti

Pannello Utente



Chi c'è online

    Tiradadi

    Prossimi eventi

     

    Ultimi file da scaricare

    Creata sulla base delle liste by Darken&Erestor, ringrazio Necrid per avermi permesso di util...

    Immagini dalla galleria