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[Discussione] Analisi del convocatore

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[Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda Toros » mar dic 25, 2012 12:08 am

ciao cloni, durante una discussione con i giocatori e` venuto fuori che il covocatore, secondo l'opinione di tutti, e` una classe con evidenti vanaggi rispetto alle altre. abbiamo analizzato i vari campi di competenza della classe.
Spoiler:
esempi:
- dado vita (d8) di una categoria più alto rispetto agli incantatori puri
- incantesimi al giorno totali al lv20 di poco inferiori ad un mago specialista (45 del mago, 36 convocatore)
- capacità di castare in armatura leggera.
Senza poi parlare del suo punto forte: l'eidolon.
- E immortale. (il convocatore potrebbe mandarlo in qualsiasi luogo per ispezionare ecc senza pericoli ne per lui ne per la creatura, che al massimo verrebbe rievocata il giorno dopo)
- La possibilità di riassemblarlo ogni livello, e adattarlo alle esigenze del momento.
- Dato che possiede anche lui dei punti abilità, può sommare le abilità conosciute a quelle del convocatore. Quindi per le abilità senza addestramento o quelle in cui entrambi sono addestrati il convocatore tira due volte il dado.
- In questo stesso forum è nata una discussione sul primato dell'efficacia melee tra l'eidolon e il guerriero.
Qualcuno può pensare che nell'intervallo di 24 ore tra la "morte" dell'eidolon e la sua rievocazione, il convocatore sia relativamente indifeso. Invece no. Ha a disposizione evoca mostri o portale al lv20 che comunque lo renderebbero utile il un incontro a differenza di un qualunque incantatore senza incantesimi.

Che ne pensate?

PS: non aggreditemi.

Grazie e Buon Natale :D
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Re: [Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda DarkFaust » mar dic 25, 2012 12:57 am

Topic ciclico, e come sempre io dico: indubbiamente è una classe potente, così come indubbiamente è una classe sopravvalutata. Un mago od un caster puro lo reggono tranquillamente senza problemi, per gli altri basta arrivare a contatto con il Convocatore e già avrà i suoi problemi a reagire. L'eidolon è sicuramente forte, è per questo che l'avversario intelligente lo evita e si getta sul piccoletto che lo controlla. Il dado vita e la capacità di castare in armatura leggera sono vantaggi risibili (non potrà mai essere un gish).

Io ho un giocatore che usa la classe in questione e sebbene qualche volta riesca a dare qualche grattacapo ai nemici, solo una volta un suo incantesimo ha ribaltato la situazione. Non prendiamo a paragone i vecchi topic perchè lì si parlava di master che avevano fatto perdere un gs 16 contro dei pg di nono: in quel caso la potenza della classe conta relativamente :roll:
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Re: [Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda Solomon » mar dic 25, 2012 1:19 am

La considero una buona classe da secondo gradino: più forte della media, ma non sale sul podio con gli incantatori puri.
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Re: [Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda khaleb » mar dic 25, 2012 4:12 am

Quoto in pieno: bellissima classe soprattutto per il flavour, comunque sotto gli incantatori puri. L'analisi di cui da topic è fortemejte fallata perchè manca completamente dei punti deboli della classe, un presupposto senza il quale discutere è abbastanza inutile...
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Re: [Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda Mad_Master » mer dic 26, 2012 6:57 pm

Si fa presto a metterli i punti deboli:

Casta come un bardo (ma ha una lista di incantesimi meno varia), combatte peggio di un chierico (e non ha i suoi buff a disposizione), ha meno abilità di un mago (che già non è messo benissimo) e tutte le sue altre capacità di classe sono legate all'eidolon, in un modo o nell'altro (perfino i summon monster non funzionano se ha l'eidolon attivo)... L'eidolon rimane la sua principale fonte di danno finché non arriva ad avere qualche summon monster decente, che comunque ha una durata davvero limitata...

Anche l'eidolon non è che sia invincibile... Il suo peggior punto debole sono i PF: trattandosi di un PNG, secondo le regole deve rollare anche il suo primo DV, col rischio che una serie di tiri sfortunati possa portare ad una creatura fragilissima fin da subito... Inoltre è praticamente solo un combattente da mischia, cosa che lo lascia completamente alla mercè di attaccanti da distanza... Infine, non guarisce da solo e quando muore sparisce per un giorno, salvo poi poter essere rievocato con solo metà dei pf, cosa che costringe il summoner a imparare incantesimi per guarirlo o ad avere compagni o oggetti magici in grado di farlo...
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Re: [Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda khaleb » mer dic 26, 2012 11:26 pm

Beh sì Mad, non intendevo che fosse necessario, solo che non si puo' pensare di presentare un'analisi senza analizzare sia pro che contro.
Ad ogni modo che il convocatore sia una buona classe è acclarato, che questo sia compensato da punti deboli tendenzialmente macroscopici altrettanto, basta spulciare il forum per rendersene conto... ;)
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Re: [Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda Toros » gio dic 27, 2012 12:40 am

Volevo capire da questa discussione se la classe fosse perfettamente bilanciata, non ho messo i punti deboli, perche sono quelli tipci di un incantatore. non avevo pensato invece alla vulnerabilita dell'eidolon a distanza.
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Re: [Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda khaleb » gio dic 27, 2012 12:46 am

Hai intitolato il topic "Analisi del convocatore"... senza voler generare nessuna polemica, non puoi proporre un'analisi che analizzi solo i vantaggi di qualcosa, lasciando agli altri il compito di svilupparla.
Inoltre, non tieni comunque conto che:
- l'eidolon ci mette un po' per essere competitivo, e basta un master appena appena esperto per renderlo efficace quanto qualsiasi altro picchiatore
- le debolezze degli incantatori (più o meno) tipiche, si devono riflettere anche sul fatto che stiamo parlando di un incantatore tronco e dalla lista estremamente ridotta
- le capacità da incantatore, come detto da Mad_Master, sono estremamente vincolate all'eidolon, facendogli perdere in versatilità e vincolandolo quasi del tutto a una singola strategia
- la più macroscopica debolezza del convocatore è che se riescono anche solo a fargli perdere i sensi, bum, l'eidolon è bello e andato (e non è che brilli per tempra)

Insomma, lungi da me dire che sia una classe debole, ma dire che avevi omesso giusto le debolezze tipiche da evocatore e non avevi tenuto conto del fatto che l'eidolon è vulnerabile a distanza è decisamente restrittivo (tutto questo con spirito di analisi eh, ribadisco, niente polemiche ;) )
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Re: [Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda DarkFaust » gio dic 27, 2012 1:59 pm

khaleb ha scritto:Hai intitolato il topic "Analisi del convocatore"... senza voler generare nessuna polemica, non puoi proporre un'analisi che analizzi solo i vantaggi di qualcosa, lasciando agli altri il compito di svilupparla.


In effetti queste "analisi" sono spesso riassunte in "oh mio dio questa classe è troppo forte perchè ha questo, questo e quest'altro". E se non è il Convocatore l'argomento, è quasi sicuramente il Magus :lol:
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Re: [Discussione] Analisi del convocatore

Messaggioda Solomon » gio dic 27, 2012 2:35 pm

Toros ha scritto:Volevo capire da questa discussione se la classe fosse perfettamente bilanciata, non ho messo i punti deboli, perche sono quelli tipci di un incantatore. non avevo pensato invece alla vulnerabilita dell'eidolon a distanza.


Nessuna classe è perfettamente bilanciata. Il Convocatore non è la più forte (ma neanche la più debole), è più vicina alla cima della scala che al fondo ma non è in cima. Se puoi accettare di avere Monaci e Maghi nello stesso gruppo, non dovresti avere problemi ad accettare un Convocatore.
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