Luskark ha scritto:Se il pomo della discordia è il termine auxilium che ho usato nell'articolo (che si può tendere a tradurre in modo parzialmente scorretto come aiuto) la cosa si chiarifica maggiormente se si usa l'accezione tecnica usata per l'auxilium militare, ovverosia servitium
Attenzione perché il concetto di
auxilium nell'accezione è diverso dal concetto di aiuto.
Non è un sistema di aiuti ma di sussidiarietà verticali.
Non si parla di aiuti e di bisogni, si parla di diritti e doveri (e di venir distrutto se vieni meno)
Aiuti e bisogni richiamano la possibilità di scegliere se aiutarti o meno
Diritto e dovere implicano la necessità di adempiere o crollare.
Per i diritti e i doveri c'è da vedere com'era il
nexus caso per caso.
NB: ho scritto l'articolo proprio per far capire che il beneficio fondiario è la parte minore del giuramento feudo-vassallatico, la parte fondamentale sono consilium atque auxilium in cambio di protezione fin dall'859 per riassumere gli obblighi del vassallo.
Mmm non ho mai parlato di beneficio fondiario perché il beneficio può anche non essere necessariamente fondiario.
François Louis Ganshof ha scritto:Dal punto di vista del signore il servizio militare del vassallo è la ragion d'essere essenziale del contratto vassallatico: il signore accetta dei vassalli per poter disporre di cavalieri.
Alcuni vassalli devono solo il proprio servizio personale, altri devono servire con un certo numero di cavalieri, in genere loro vassalli. Alcuni vassalli sono tenuti a rispondere all'appello del signore "con tutte le forze dei loro uomini, sia cavalieri, sia pedoni" come è ingiunto nel 1076 al Conte d'Hainaut verso il vescovo di Liegi.
Altri devono procurare un determinato numero di cavalieri: all'inizio del secolo XII il conte di Fiandra rispettava gli obblighi verso il suo signore, il re di Francia, quando raggiungeva l'esercito del re con venti cavalieri; gli impegni vassallatici stipulati dallo stesso conte, nel 1101 con il re d'Inghilterra lo obbligavano a servire il sovrano con mille cavalieri in Inghilterra o con cinquecento nel Maine.
Questa faccenda già la conoscevo.
il sovrano non manda aiuti in caso di bisogno o il vassallo non manda aiuti in caso di bisogno o no ad entrambe le cose?
Fermo restando che c'è da vedere com'è il nexus, il contratto quello che vuoi.
Il sovrano da un bene, un diritto, una rendita, un qualcosa al vassalo
in cambio il vassallo garantisce una prestazione
FINE
Se il vassallo ha ottenuto un bene dal senior in cambio di prestazioni militari, deve fornire prestazioni militari
Se il senior è attaccato e chiama il vassallo lui è tenuto a presentarsi
Se il vassallo è attaccato il senior può anche decidere d'impipparsene, a stretto rigore non è tenuto a farlo (salvo clausole contrattuali) solo che non gli conviene farlo, a meno che il vassallo non sia un topo di chiavica, per la natura stessa del sistema, se il senior si dimostra un cattivo senior perde prestigio e il prestigio e il potere economico quello che i bolscevichi chiamerebbero potere+consenso sono le basi, traballanti, del sistema feudale.
ebbene mi hai scoperto!
Sono diabolico ma com'è che il forum mi ha incenerito un messaggio e poi m'ha floddato quello dopo?
Quindi i patti non erano chiari?
No, erano chiari, vedi sopra, se ti convocano e se nel nexus c'era scritto che devi venire devi venire, non vieni? Rischi grosso.
Come si faceva a sapere chi doveva venire e chi no? Facile: era logistica base, base, i sovrani altomedioevali erano militari in carriera alcuni erano intelligenti come dei tappi di sughero però quanta gente chiamare, rifornire, quanti e chi lasciare sui confini, anche i più scarsi lo sapevano, chiamavano la gente che gli serviva attingendo al loro serbatoio di vassalli.
E' il motivo per cui i Merovingi e Carlo Magno le han tentate tutte per arrestare il declino delle città : gli uomini liberi, i liberi professionisti, erano, almeno teoricamente vassalli del re, la popolazione rurale in genere era composta da vassalli dei vassalli del re, il feudalesimo rurale erodeva la loro base di potere il pool di vassalli da cui potevano pescare per far le cose si riduceva e per avere prestazioni dovevano usare gli altri vassalli come intermediari.
Facile era facile.
Il problema è che le fondamenta erano instabili.
mi sembra molto si basi sul presupposto che se io non do al re ciò che dovrei tutti i miei sottoposti mi abbandonino... ma questo non sarebbe da vedersi?
Non c'è ni
non c'è un ni? e quindi è un si o un no? e perché?
Me l'ha mangiato il cane, o meglio il forum.
Se tu non dai al re quello che devi il re dovrebbe toglierti il feudo,
poi dipende da quanto sei forte\ carismatico tu da quanto è forte\carismatico il re da che parte vuole schierarsi la popolazione di cui tu non sei il re ma il gerente del re.
I sottovassalli in genere si fanno due conti prima di decidere se dire PVPPA al re piuttosto che al su vassallo.
Sicuro che se un vassallo fa le fiche al re quando gli ha fatto una richiesta legittima:
1) rischia di essere sbranato dai cadetti\ nobili affamati
2) i suoi sottoposti iniziano a non fidarsi cioé questi cominciano chiedersi ma se questo ha fatto il re il segno dell'ombrello perché non dovrebbe tirare il pacco a noi?
3) se tira una brutta aria per il vassallo dell'esempio i vassalli del vassallo ne approfittano per far fugone usando un cavillo: siccome il vassallo aveva ricevuto la sovranità su di loro grazie a un contratto che ha violato, tana libera tutti, questi se si mette brutta o telano o provano a fargli le scarpe.
Mettiamo che il re mi chieda dei soldati ed io mi rifiuti di mandarli.
Se avevi un feudo per cui dovevi impegnarti a fornire un tot di soldati e non lo onori. Semplice il re, se può, ti toglie il feudo in due minuti.
questo è ovvio, ciò che non è ovvio è se e perché i miei seguaci mi abbandonano se fossero felici della mia scelta.
Se fossero felici della tua scelta e se il re non potesse farci niente, non ti abbandonano e questo round l'hai vinto tu, ma mettere in discussione le basi del sistema di cui fai parte non è una politica molto intelligente, alla lunga: è, a mio avviso il principale motivo per cui l'Inghilterra riusciva a mettere nel sacco la Francia.
Se fossero felici della tua scelta ma poi arriva il re in pompa magna e cerca di piallarti e può farlo, se non son de coccio impugnano la tua inadempienza per salvarsi la pellaccia. A volte eran de coccio, tipo non mi ricordo più quale re Sassone aveva dovuto emanare dei provvedimenti in questo senso, c'era il problema dei vassalli e clienti vari che erano troppo legati al loro senior e che tentavano addirittura di vendicarlo quando era in torto evidente, ma su questa cosa non ci spererei.
mi interessa il concetto generale, non il caso preciso (e spero che per preciso non intendi colto dal RW).
Fammi un caso chiaro quello lì espresso come prima mi è suonato ambiguo.