smemolo ha scritto:riguardo all'altro punto continuo a non essere daccordo. ok se parli di "città stato", ma per un regno con piu città ?
dipende da quanto d'accordo vanno le singole cittÃ
i regni fantasy sono normalmente costruiti su stile medievistico et indi ci si diverte a metter baroni che possano ribellarsi e causare guerre... il punto è un altro, che i maghi dovrebbero essere agenti unitari della capitale, in un'organizzazione che funzioni come un esercito solo che se guardi molti mondi fantasy i maghi tendono a dividersi... e stare attenti che gli incantesimi sono contrastabili... uno dei maghi più potenti di FR è Manshoon, che lavora per gli zhentarim che, guarda caso, hanno i settori più bassi che fanno i briganti e assaltano le carovane: quanto lui vorrebbe un mondo di portali?
c'è anche un altro aspetto: quanti vorrebbero utilizzare il portale e quanti preferirebbero farsela a piedi piuttosto che utilizzare un mezzo per entrare e finire chi sa dove?
e nel momento in cui nascono i portali nascono le forme di contrasto, in un mondo con molti portali ci sarà chi diventa capace di reindirizzarli, di deviarli, di indirizzarli dove vuole lui e di sabotarli...
così come per tutto il resto, nel momento in cui nascono gli incantesimi per scoprire se menti o dici il vero (e diventa una pratica
diffusa) nasceranno necessariamente per contrasto degli incantesimi per impedire di capire se menti o dici il vero...
ed in ogni caso una o piu gilde sovrastatali dovrebbero detenere il potere in un mondo come fearun. e parlo di gilde di incantatori che magari monopolizzano questa o quest'altra cosa, tenendo di fatto sotto scacco interi regni.
sulle gilde c'è un topic apposito
dipende da quanto d'accordo vanno le varie gilde, dipende dai rapporti tra il patrizio e l'università invisibile, e dipende da quanto siano effettivamente potenti i maghi, dipende da come i maghi siano visti dai commercianti...
Demorden ha scritto:...e, luskark, sono lieto di leggere che anche tu non consideri ovvio un brulicare di teleport e portali in giro per i regni. Mi sento meno solo!
diciamo che avrebbe senso in un mondo in cui tutti sono in pace da sufficiente tempo e magari uniti sotto un impero unico che regoli i trasporti... o magari se i portali sono apribili col consenso di entrambi gli schieramenti in occasioni molto speciali... altrimenti chi è che si facilita le invasioni a casa propria?
e poi toglie totalmente il gusto del viaggio, come fanno i PG a far livelli nei boschi se tanto si portalano direttamente alla capitale