[Proposta] Popoli del Mare
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[Proposta] Popoli del Mare
da Red_Dragon » mer mag 11, 2011 9:52 pm
Ciao a tutti! Ho una proposta da fare per un articolo. Una delle cose che ho notato è che mancano informazioni su vichinghi, pirati ed in generali i popoli che abitano nelle coste (o nel mare). Mancano anche i termini di gioco, ma questa non è una cosa per questa sezione. Quello che chiedo è un po' di "cultura generale" alla stessa stregua dell'articolo sul Feudalesimo.
C'è qualcuno che ha le conoscenze per farlo?
Ciao
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Io sono colui che ha visto l'alba dei tempi
Io sono il fuoco primordiale
La mia pelle è più dura del ferro
I miei muscoli molle di acciaio
La mia intelligenza è senza limiti
Io sono quello che voi umani chiamate...
DRAGO!
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Re: [Proposta] Popoli del Mare
da Mad_Master » gio mag 12, 2011 1:50 pm
Io posso dire che il termine "popoli del mare" storicamente si riferisce a una serie di popoli di cui si conosce poco ma che sono noti per aver invaso e devastato (e talvolta distrutto) le prime grandi civiltà , in particolare gli ittiti, i fenici e gli egiziani...
La loro migliore, per quanto scarna, descrizione la si ha dalle epigrafi del faraone Ramesse III, che li combattè in maniera apparentemente vittoriosa, dopo, però, che questi avevano razziato e depredato gran parte dell'area del Delta... Agli ittiti è andata peggio, visto che sono praticamente stati spazzati via da questi predoni...
Se ci si vuole riferire a dei comuni pirati o razziatori marittimi, però, la faccenda si fa molto più complessa, visto che praticamente ogni popolo che ha sviluppato una marina ha avuto i suoi pirati (o è stato esso stesso un popolo di pirati)...
I fenici esploravano in lungo e largo, effettuavano spedizioni per razziare o conquistare altri popoli costieri, fondavano colonie e producevano nuove tecnologie legate alla navigazione, praticamente la stessa cosa che facevano i vichinghi molti secoli dopo...
Prima di loro i minoici avevano un vero e proprio impero basato sul mare, sui commerci e sul controllo delle rotte... Dopo di loro i greci, i romani e gli arabi si sono espansi grazie al mare e alle invasioni via mare...
Più avanti ancora, spagna, portogallo e inghilterra hanno fatto fortuna grazie alle rotte oceaniche e si sono combattuti indirettamente tramite pirati e corsari appositamente assoldati e armati...
Insomma... Non è così chiara la distinzione tra un popolo di navigatori e un popolo di razziatori...
La loro migliore, per quanto scarna, descrizione la si ha dalle epigrafi del faraone Ramesse III, che li combattè in maniera apparentemente vittoriosa, dopo, però, che questi avevano razziato e depredato gran parte dell'area del Delta... Agli ittiti è andata peggio, visto che sono praticamente stati spazzati via da questi predoni...
Se ci si vuole riferire a dei comuni pirati o razziatori marittimi, però, la faccenda si fa molto più complessa, visto che praticamente ogni popolo che ha sviluppato una marina ha avuto i suoi pirati (o è stato esso stesso un popolo di pirati)...
I fenici esploravano in lungo e largo, effettuavano spedizioni per razziare o conquistare altri popoli costieri, fondavano colonie e producevano nuove tecnologie legate alla navigazione, praticamente la stessa cosa che facevano i vichinghi molti secoli dopo...
Prima di loro i minoici avevano un vero e proprio impero basato sul mare, sui commerci e sul controllo delle rotte... Dopo di loro i greci, i romani e gli arabi si sono espansi grazie al mare e alle invasioni via mare...
Più avanti ancora, spagna, portogallo e inghilterra hanno fatto fortuna grazie alle rotte oceaniche e si sono combattuti indirettamente tramite pirati e corsari appositamente assoldati e armati...
Insomma... Non è così chiara la distinzione tra un popolo di navigatori e un popolo di razziatori...
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Re: [Proposta] Popoli del Mare
da Kalvalastir » ven mag 13, 2011 2:40 pm
Sarebbe un interessante approfondimento... cosa accomuna (o differenzia) i popoli marittimi?
Quali sono le cose a cui badare per descrivere una popolazione marittima?
Se qualcuno vuole farsi sotto, ha anche il mio interesse
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Re: [Proposta] Popoli del Mare
da Luskark » ven mag 13, 2011 8:08 pm
Anche il mio sinceramente
Solo che ho nozioni abbastanza vaghe, anche se posso dare alcuni spunti interessanti...
I greci ad esempio odiavano il mare, lo detestavano a morte.
Non esiste in tutto Omero (e in tutta la letteratura greca) un solo uomo che dica "che bel mare"
Descrizioni stupende e ammirate di campi
Condizione strana per un popolo che costruì la sua fortuna in mare
Gli serviva ma lo vivevano come un peso...
Il mare gli è così antipatico che uno dei peggiori sacrilegi per gli Ateniesi è lasciar annegare i marinai che cadono fuori bordo. Un gruppo dei migliori strateghi della guerra del Peloponneso viene giustiziato con la condanna a morte per non aver raccolto i marinai caduti in mare a causa delle condizioni climatiche
Poi per loro era difficile morire in mare, visto che navigavano a vista costa...
Il problema, piuttosto, è sperare che gli indigeni siano amichevoli...
Non ricordo quale letterato auguri al suo peggior nemico di avere un naufragio su certe coste...
Fresca fresca per chi interessa: a Marsala si trovano i resti di una nave ben ritrovata sul fondo del mare con ancora l'attrezzatura intatta. Ora, si sono trovate a bordo anche ossa di maiale ma che ci facevano col maiale? Di certo i naviganti in questione non lo mangiavano, essendo semiti...
Allora ci sono delle teorie (una più strana dell'altra, ma vere e con ottimi esempi)
1 - il maiale barometro: i maiali cambiano colore della pelle a seconda del tempo
2 - il maiale bussola: se butti un maiale in mare questo nuota sempre verso terra
3 - il maiale sirena: avete presente quanto strilla un maiale quando viene frustato? bene, ora capite che utilità possa avere portare maiali a bordo per farsi trovare in mezzo alle nebbie
solo che è ancora un po' poco per imbastire un articolo
se magari riuscissi a trovare altro...
Solo che ho nozioni abbastanza vaghe, anche se posso dare alcuni spunti interessanti...
I greci ad esempio odiavano il mare, lo detestavano a morte.
Non esiste in tutto Omero (e in tutta la letteratura greca) un solo uomo che dica "che bel mare"
Descrizioni stupende e ammirate di campi
Condizione strana per un popolo che costruì la sua fortuna in mare
Gli serviva ma lo vivevano come un peso...
Il mare gli è così antipatico che uno dei peggiori sacrilegi per gli Ateniesi è lasciar annegare i marinai che cadono fuori bordo. Un gruppo dei migliori strateghi della guerra del Peloponneso viene giustiziato con la condanna a morte per non aver raccolto i marinai caduti in mare a causa delle condizioni climatiche
Poi per loro era difficile morire in mare, visto che navigavano a vista costa...
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