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[GdR] Interpretazione Druido

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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda Black_Scarecrow » ven feb 18, 2011 6:18 pm

Anche questo è a tua completa discrezione. Se ritieni che a trasformazione ultimata l'animale possa soffrire o che la cosa sia un crimine superiore a quello di uccidere un animale allora ammazzalo prima. Altrimenti aspetta e uccidilo poi.
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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda Vorsen » ven feb 18, 2011 9:02 pm

non potete curararlo con rimuovi maltia o simili rimedi?Comunque non potrsti auitarlo facendo delle prove di guarire al posto dei suoi tiri salvezza sulla tempra giornalieri come scritto nel manuale del giocatore?
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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda khaleb » ven feb 18, 2011 9:11 pm

Infatti, ha scritto che teme di non riuscirci causa la sua tempra bassa, non che non tenterà di farlo... tipo leggere??

Onestamente, io credo la non morte sia quel passo oltre il quale il druido non dovrebbe chiudere un occhio; perchè, che voglia sfruttare la natura, custodirla o solo parteciparne, comunque si tratta di qualcosa che ne stravolge le leggi.
Credo sia chiaro cosa ti consiglio di fare ;)
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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda Black_Scarecrow » ven feb 18, 2011 10:05 pm

Uhm e qui mi sorge un'altra domanda sulla sensatezza del druido: Sempre che nonmi sia sfuggito nulla, il druido non ce l'ha a morte con le aberrazioni, mentre con costrutti e non morti si... Perchè queste sono escluse dal circolo degli odiati?(sempre che sia così perchè potrei sbagliarmi... lo spero xD)
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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda Vorsen » sab feb 19, 2011 1:03 am

Di base il druido c'e la anche con le aberazaioni comunque te quanto ha guarire?
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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda thondar » dom feb 20, 2011 4:02 pm

un mio compagno ha contratto la malattia del gohul, e dato che la sua tempra è misera (-2), presto probabilmente si trasformerà in un non morto mangia cadaveri. Il druido, ovviamente, odia tutto ciò che è innaturale (come le aberrazioni e i non morti) come mi devo comportare?

puoi comportarti come ti pare, basta che tu abbia un perché. Entrambi i modi che proponi sono sensati e rispettano l'etica del druido. La cosa importante è che questi discorsi dovrebbero servire per darti un'idea divertente su come interpretare un druido e non per darti l'idea "giusta" che non esiste! L'allineamento, i codici morali, l'etica non servono per obbligarti a fare certe cose (che in parte fanno) ma servono soppratutto per renderti caratteristico, unico. Una domanda come quella sopra amemtte una risposta solo se tu ci dicessi un tratto di carattere del tuo druido (e quindi non di tutti i druidi, ma solo del tuo) che hai deciso di interpretare (e nessuno ti ci ha costretto) e che ci dice qualcosa riguardo a come si comporterebbe in quella situazione.

il druido non ce l'ha a morte con le aberrazioni, mentre con costrutti e non morti si... Perchè queste sono escluse dal circolo degli odiati?

in questo topic ha parlato di odiare abberrazioni e non morti, ma forse ti riferisci in generale. Immagino dipenda da cosa pensa che faccia parte del ciclo naturale. Le abberazioni della 3°ed sono principalmente bestie strane, forse in qualche manuale accessorio dice che sono qualcosa di più ma forse no. Ecco che potrebbero essere considerate da uno o più druidi come "animali rari". In 4°ed invece le abberrazioni provengono dal far realm e il loro scopo è (quasi sempre) distruggere il mondo naturale mentre lo scopo dei druidi è proteggerlo e quindi l'inimicizia è più evidente. Tra l'altro in 3° non mi risulta che si sappia bene cosa sia il mondo naturale.
Se mi dite dove trovo la roba di cui parlate è più facile che risponda!

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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda Vorsen » dom feb 20, 2011 4:44 pm

Con tutti i piani strani non mi stupisco che per ordine naturale delle cose è molto vaga come cosa comunque in molti manuali dicono che le aberrazioni ho sono state create da qualche folle mortale o divinita o provengono da qualche universo sconosciuto sconesso dal multiverso ed poi incerte abientazioni ceme il Feuron ed Eberon che la natura delle abazzioni sono veramente fuori dal mondo come viene inteso per molti esseri viventi.
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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda khaleb » dom feb 20, 2011 4:56 pm

incerte abientazioni


quelle che ti lasciano un po' col dubbio??

In ogni caso anche a me pare che le aberrazioni siano viste un po' come qualcosa che sovverte l'ordine di natura, lo rende in qualche modo perverso; gli animali "strani" che non esistono nella realtà dovrebbero essere solo le bestie, così come le bestie magiche quelli dotati di caratteristiche marcatamente sovrannaturali.
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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda Vorsen » dom feb 20, 2011 8:12 pm

Comunque Khaleb per fortuna hanno tolto il tipo bestia nella 3.5 perche le differenze con il tipo animale sono veramente minime(un po come il tipo gigante e umanoide) e le attuali bestie sono state promosse ha bestia magica(come nel caso del grifone) o sono state rigredite ad animale.
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Re: [GdR] Interpretazione Druido

Messaggioda khaleb » lun feb 21, 2011 12:32 pm

In realtà non sono pienamente d'accordo; bestie e bestie magiche avevano una loro caratterizzazione ben precisa, che le differenziava a sufficienza, nè onestamente comportava chissà quale peso tenerla presente. L'unica facilitazione sensata è che il ranger in 3.5 possa selezionare entrambe come nemico prescelto, ma per quanto mi riguarda si poteva fare anche una regola specifica come per umanoidi ed esterni.
Non che sia contrario al fatto che li abbiano accorpati come tipi di creatura, più che altro trovo la questione talmente irrilevante che non abbia avuto senso darle peso nel passaggio tra 3.0 e 3.5...
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