[Vorsen]

Salve come da titolo sto cercando delle idee carine per intepretare un tale pg sopratitto per giustifcare il fatto che del bilcasamento monaco/stregone al livello di bk grazie per i consigli

[khaleb]

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Vorsen, quando apri un nuovo topic sul forum dovresti controllare il giusto TAG da utilizzare. Come dice il nostro REGOLAMENTO, devi attenerti ai TAG elencati nel relativo topic.
Ti ribadisco inoltre per l'ennesima volta che il forum è in lingua italiana.

Per qualsiasi dubbio in merito al forum contatta pure me o uno degli altri moderatori.

Khaleb
Moderatore del Forum
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[khaleb]

Le precisazioni sull'italiano le ho già fatte in veste ufficiale... chiudo l'OT aggiungendo solo (per l'ennesima, temo) che la parola background si abbrevia in BG, ovvero con le iniziali delle due parole che la compongono, e non con la prima e l'ultima lettera di una sola delle due.

Ciò detto... l'abbinamento monaco/stregone solitamente non è dei più diffusi, perchè il primo ha una natura rigorosamente (e, a meno di varianti, imprescindibilmente) legale, mentre si sa che gli stregoni, pur non avendo vincoli di allineamento, tendono ad essere caotici per la natura stessa della magia che scorre inaddomesticata dentro di loro. Tuttavia, un buon metodo per coniugare le due cose (è quasi un clichè, va detto, ma puo' anche essere interpretato con spunti originali, poi è una questione di bravura) è il desiderio di acquisire controllo sulle proprie capacità. E' vero che, regole alla mano, uno stregone già ha questo controllo, ma l'idea di autoimporsi una ferrea disciplina per meglio padroneggiare la magia puo' essere intrigante, in un personaggio buono per evitare di perdere il controllo, in uno malvagio quale quello che hai proposto tu, allo scopo di esercitare al meglio l'arte del dominio, prima su sè stessi e poi sugli altri.

[Vorsen]

Quindi è un po come se dire che il pg e stato cresciuto fin dalla più tenera eta in monastero ed un giorno durante un'allenamento nel periodo della sua puberta fa sucedere dei piccoli inciedenti o simili in modo involontario?
Come ideea non sarebe cattiva visto che il monaco ed considerato il miglior combat da abbinare ad un'incantatore per ovvi motivi ed sfruttando il fatto che tala classe ha concentrazione ed conoscenze(arcane) come abillita di classe può essere intepretato che "sfrutta il suo adestramento monastico per controlare la sua dote magica"?

[Blackstorm]

Quindi è un po come se dire che il pg e stato cresciuto fin dalla più tenera eta in monastero ed un giorno durante un'allenamento nel periodo della sua puberta fa sucedere dei piccoli inciedenti o simili in modo involontario?
Come ideea non sarebe cattiva visto che il monaco ed considerato il miglior combat da abbinare ad un'incantatore per ovvi motivi ed sfruttando il fatto che tala classe ha concentrazione ed conoscenze(arcane) come abillita di classe può essere intepretato che "sfrutta il suo adestramento monastico per controlare la sua dote magica"?

Oppure potrebbe usare la meditazione per far emergere la sua capacità di attingere alla magia.

[khaleb]

In realtà, è il procedimento opposto di quello che ti ho suggerito (ma va bene uguale, a tuo gusto); io ti avevo detto che, scoperto di avere capacità sovrannaturali manifestando per le prime volte i poteri da stregone, decide di ricorrere all'addestramento da monaco per imparare a controllarsi (ergo controllarli) meglio.

[Vorsen]

Ha ho detto cosi per il semplice fatto che il monaco(da default) è un orfano cresciuto dal monastero o dalla scuola di arti marziali.
Comunque avette altre idee su questo punto?Ok pongo un'altra questione al riguardo:
come interpretare il caratere di un legale malvagio con questi parametri:int 12,sag 10,car 16.
Ed aggiungendo che questo pg cerca di aquisire sempre più potere (potere inteso come potere personale non quello politico) mi consigliate di fare il LM macchiavelico oppure quello iper-leale con il prossimo?

[khaleb]

Ummm vediamo... con le caratteristiche che hai dato, diciamo che potresti delineare un personaggio con discrete capacità di pianificazione (non eccessive, ma comunque che tenda a sviluppare trame in un certo periodo e non ragioni solo sull'impulso del momento), con un controllo di sè stesso forzato (la saggezza non è per nulla alta, ma puoi giocare sul fatto che abbia trovato una propria via al controllo tramite l'addestramento da monaco "personalizzato" sul carisma) e che tenda a sfruttare molto la propria personalità e il modo di influire sugli altri, quindi anche abbastanza manipolatore.

Sui due stereotipi opposti che proponi, temo che la cosa sia completamente a tuo gusto... certo, un personaggio machiavellico tende ad anteporre la conquista del potere personale rispetto alla lealtà, quindi mi parrebbe più in linea con quanto hai suggerito.

[Vorsen]

L'idea è ottima ma il problema più grande e che come faccio ha far giustificare il fatto che il monaco sia un tipo macchiavelico?Nel senso quanto posso deviare dallo stereotipo di "onore ed lealta" del monaco?

[Pancake_Slaughter]

Salve come da titolo sto cercando delle idee carine per intepretare un tale pg sopratitto per giustifcare il fatto che del bilcasamento monaco/stregone al livello di bk grazie per i consigli

Idea:

- PG introdotto da piccolo al monastero, nei suoi primi anni di gioventù interiorizza gli insegnamenti del suo ordine fino al fanatismo (d'altra parte è un PG quindi un rappresentante eccezionale della sua classe)
- tuttavia, tramite una serie di incidenti, capisce di possedere poteri magici innati, e anche che tutte le sue tecniche meditative non valgono a nulla per controllarli
- il PG cade in un baratro di dubbi e anche un po' di disgusto per se stesso; il suo mentore gli consiglia di viaggiare ed esplorare questo lato inaspettato di sé.
- a furia di esperimenti (ossia andando all'avventura), il PG capisce come incanalare le energie mistiche che avverte sempre più potenti dentro di sé, ma più percorre la strada dello stregone più si sente dilaniato: è come se dovesse strappare via un pezzo della propria anima per conservare l'altro.
- tutto ciò finchè il PG non sente parlare di monaci che custodiscono una dottrina in grado di fondere arti mistiche e discipline marziali, i Pugni Illuminati. Il PG si mette alla ricerca di questi individui, e dopo molte peripezie un Pugno Illuminato lo accoglie come discepolo.
- dopo l'addestramento, armato delle sue nuove conoscenze e di una nuova prospettiva sul mondo, il PG torna all'avventura (i motivi li decidi tu: desiderio di imparare di più, ordine del maestro, campione di qualche causa ecc.)

Che dici?