[Vorsen]

Finalmente un'altra persona daccordo con me sul questo punto.Olle

[khaleb]

100 punti per la citazione, a mille potrai acquistare con un abbondante sconto un cappellino triangolare da arciere con tanto di penna inclusa e foro da freccia!

Comunque Vorsen, io non esulterei... più volte ho precisato che anche io ritengo che sia una cosa abbondantemente adattabile; MA finchè parliamo di D&D, è un'azione che viene considerata come si ritrova scritto nei manuali...

[Demorden]

100 punti per la citazione, a mille potrai acquistare con un abbondante sconto un cappellino triangolare da arciere con tanto di penna inclusa e foro da freccia!

-INIZIO OT-

Spoiler:

Già fatto, sabato un amico fa un matrimonio in stile medievale-fantasy e non mi sono lasciato sfuggire la chance di vestirmi da Robin Hood!

-FINE OT-

Comunque Vorsen, io non esulterei... più volte ho precisato che anche io ritengo che sia una cosa abbondantemente adattabile; MA finchè parliamo di D&D, è un'azione che viene considerata come si ritrova scritto nei manuali...

Corretto, almeno finchè si deve parlare in termini regolistici.
Termini che non amo particolarmente, ma che servono, e quando si entra in questo genere di questioni bisogna usare conoscenze comuni e condivise, cioè i manuali.

Più che altro faccio una precisazione... ho letto e risposto alla discussione solo saltuariamente, facendo passare molto tempo tra un intervento e l'altro, e non ricordo tutte le posizioni prese da questo e da quell'altro utente. Vorsen, io sono idealmente per non identificare "veleni=male" o "veleni=caos"... non ricordo i dettagli della tua posizione al riguardo, ma diciamo che siamo d'accordo, ok? Però, proprio perchè la penso così, prendo ufficialmente le distanze dal tuo ragionamento sulla percezione della malvagità nelle bestie velenose.

[Vorsen]

Be scusa lo pensavo perche certe culture non rapresentano bene gli essere velenosi(cosi come gli animali della notte nel folcklore popolare).IL vero problema che chi produce i manuali ufficiali dovrebe darci una controlato seno produce cose che al livello logico regono poco come il gia bistratato BoEd.

[khaleb]

Sì, ma è inutile che ti accanisci tanto contro il BoED... è un manuale fatto con i piedi, ok, è stato appurato, però basta, non rappresenta D&D ma solo un "piccolo" errore, pace
Ad ogni modo, ti sei dato la risposta da solo: "alcune" culture. Non le culture; questo semplicemente sconfessa quanto hai detto: è una "patina" di negatività che danno solo in pochi, e che quindi non puo' essere in alcun modo applicata in senso generale.

[Vorsen]

Io come riferimento culturale ho usato sempre quello dell'europa occidentale in cui quelle creature non venivano viste bene.

[khaleb]

Frase non oggettivamente vera, legata principalmente a alcuni (non tutti) ambienti cattolici. Ma, se anche così non fosse, ciò non toglie che quanto dici sarebbe comunque inesatto, dato che questo contesto culturale di cui parli non ha nessun valore universale.

[Mictlantecutli]

Ci sono due usi possibili del veleno di cui si dovrebbe tener conto e un paio di considerazioni.

Il primo è in combattimento.
Si spalma una generosa quantità di veleno sulla lama e si attacca.
In questo caso si tratta semplicemente di potenziare un'arma senza che si abbiano connotazioni bene/male perchè se attacchi qualcuno significa comunque che lo vuoi uccidere.
In alcuni paesi l'uso dei veleni è illegale e generalmente viene considerato un modo poco onorevole di combattere. Questo è l'utilizzo più "sicuro" delle sostanze letali.

Il secondo metodo è avvelenare qualcuno senza che se ne accorga, "correggendo" l'arrosto di cinghiale o "allungando" un po' il vino.
In questo caso la connotazione tende decisamente al male/caos, in quanto solo l'intenzione di commettere un assassinio a sangue freddo può spiegare una simile metodologia.


A parte questo i veleni sono sostanze infide in quanto possono facilmente sfuggire al controllo di chi ne fa uso.
Qualche esempio:
- sbucciare una mela per la propria figlia senza aver ripulito bene il coltello.
- a seguito di un brindisi un po' troppo energico il vino nel calice del tiranno schizza in 3-4 altri bicchieri o viene semplicemente scambiato.

Se uno dei casi che ho portato ad esempio dovesse verificarsi, anche se le conseguenze sono non volute/immaginate, chi si è servito del veleno dovrebbe comunque essere responsabile per le morti accidentali.
Ovvero l'allineamento del personaggio dovrebbe saltare verso il male.
Una persona buona non sarebbe disposta a correre questo rischio e una neutrale (asse bene/male) non riuscirebbe a convivere con la morte di un innocente.
Credo sia per questo motivo che solitamente solo personaggi malvagi utilizzano sistematicamente i veleni.

[Vorsen]

Mict hai detto una cosa sensata sel perche i veleni sono asociati al male ed il bello che invece il BoEd dicce:"Perche procurano soffernze inuttili(sibolegiato dai danni alle caratetistiche) " ed finqua si può stare ma poi mi prensti dei veleni speciali che hanno degli effetti devastanti sui malvagi quindi il mesaggio è chiaro:impratica puoi far sofrire i malvagi

[khaleb]

Vorsen, se tiri un'altra volta in ballo il BoED non rispondo più di me!!
Abbiamo appurato che è una fonte pessima, perchè farne il punto di riferimento delle tue considerazioni?
Il BoED descrive quella motivazione, ma entrando nell'ottiva "yankee" di D&D di cui si discuteva qualche pagina fa, si possono trovare svariate motivazioni; questo, per quanto riguarda le basi del gioco.
Poi, è una cosa molto soggetta a personalizzazioni... ma, finchè parliamo di D&D, le cose stanno in un certo modo, e a me pare che su questa considerazione la discussione sia a un punto morto (o meglio, a una naturale conclusione...).