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[GDR] Cannibalismo: strettamente malvagio?

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[GDR] Cannibalismo: strettamente malvagio?

Messaggioda Rage_du_peuple » lun mag 26, 2014 6:30 pm

Domanda relativamente semplice. Premetto che non ho sottomano le Fosche Tenebre (immagino che l'argomento sia trattato lì), ma comunque non è un manuale su cui fare troppo affidamento per il role.
Dunque, per il sistema di allineamenti di D&D, il cannibalismo è per forza di cose un atto malvagio? 
Non mi riferisco necessariamente al cannibalismo da riti demoniaci o che, al contrario, nel caso che mi interessa si tratta di un'usanza tribale, legata al mondo naturale. Personaggi selvaggi che per diversi motivi (retaggio culturale, vita in ambienti durissimi) mangino nemici della loro stessa specie. Quello che mi interessa sapere è se rientra tra gli atti necessariamente sull'asse del Male, o se sono accettabili anche nell'asse Neutrale. L'asse del Bene non mi importa, ma se può stimolare la discussione, ben venga. So che in Eberron esistono clan di Halfling che abitualmente mangiano i nemici, ma vorrei un parere relativamente ad ambientazioni più ortodosse (Greyhawk, FR).
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Re: [GDR] Cannibalismo: strettamente malvagio?

Messaggioda thondar » lun mag 26, 2014 8:58 pm

Quando si parla di allineamento la prima cosa da fare è chiedere al proprio master perché ognuno ha le sue idee.
Comunque nel BoVD sorprendentemente definisce cannibalismo il mangiare creature intelligenti per piacere o per guadagnare potere mentre non ha nulla in contrario ad esempio ad un drago che mangia abitualmente gli umani ma senza un particolare motivo.
Personalmente però farei distinzione tra creature della stessa razza e creature intelligenti in genere.
Se mi dite dove trovo la roba di cui parlate è più facile che risponda!

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Re: [GDR] Cannibalismo: strettamente malvagio?

Messaggioda Rage_du_peuple » lun mag 26, 2014 10:01 pm

Vero, diciamo che mi limiterei a creature dello stesso tipo, ovvero, ad esempio, umanoidi che mangiano altri umanoidi. E limitando il tutto a razze non "mostruose".
Ad esempio non ci troverei nulla di strano in una bestia magica che si mettesse a sbranare un'altra (diversa) bestia magica, rientra un po' nel caso degli animali che in natura si cacciano a vicenda. Come, non so, una manticora che divora un'aranea.
Idem per un drago che mangia un umano: concettualmente è perfettamente accettabile che un umano possa cacciare un drago, ucciderlo e cucinarselo, quindi vale anche il ragionamento opposto. In un'ambientazione dove le razze intelligenti sono MOLTE, è anche più concepibile che non sia considerato cannibalismo ma una sorta di ciclo più o meno naturale.
Un umano che sbrana un elfo, invece, è tutto un altro discorso. Quello che mi interessava è più capire se c'è un qualche principio indelebile stabilito nelle linee guida, o se è un campo inesplorato e soggettivo.
 Un po' come la non morte, che pur non essendo strettamente malvagia in sé, è contro natura ed opposta alla vita, quindi l'interazione con la non morte è problematica per alcune classi (Druido e Paladino, ad esempio), a prescindere dall'interpretazione personale. 
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Re: [GDR] Cannibalismo: strettamente malvagio?

Messaggioda Burar » mar mag 27, 2014 9:04 am

a livello di tribu selvagge direi di no, potrebbe essere una forma di rispetto, o una prassi religiosa consolidata o qualsiasi altra cosa.
il problema e` come far entrare una tribu di quel genere in un mondo fantasy medievale, e soprattutto pensare a che reazione potrebbe avere una popolazione "civilizzata" di fronte ad un comportamento del genere
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Re: [GDR] Cannibalismo: strettamente malvagio?

Messaggioda Arglist » mar mag 27, 2014 9:12 am

Secondo la mia personale istruzione, il cannibalismo viene praticato sui morti per "guadagnare la loro conoscenza", ma è un rituale mistico e religioso che poco ha a che fare con felicità e tripudio. Dividere le due cose, quindi, è importante.

Considera anche che, dal punto di vista religioso, la maggior parte del corpo rimane intatta, mentre si prendono eventuali parti interne ( cuore in primis direi ) senza però toccare testa o arti ( penso sia legato ad una questione "aldilà" ).

Il Barbaro che, terminato il combattimento, elogia gli dei per averlo fatto vincere mangiando un cuore di Orco è palesemente normale.
Il Barbaro che terminato lo scontro banchetta felicemente con tutti i resti è palesemente malvagio.

O almeno, questo IMHO
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Re: [GDR] Cannibalismo: strettamente malvagio?

Messaggioda thondar » mar mag 27, 2014 10:01 am

Dal punto di vista delle regole c'è scritto quello che ho detto nel post precedente.
Se mi dite dove trovo la roba di cui parlate è più facile che risponda!

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