Il 5°Clone

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Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: lun feb 22, 2016 4:36 pm
da Kalvalastir
Mentre Milo rovista nuovamente tra le casse ed il materiale custodito nella caverna, si imbatte in un sacco di iuta che inizialmente aveva scartato: è proprio quando prova a spostarlo che si rende conto del contenuto: un'armatura di maglia, una di cuoio ed un martello da guerra, assieme ad altri oggetti ed effetti personali. Accanto al sacco è inoltre poggiato anche un bastone ferrato.

"Hey, penso di aver trovato la vostra roba" annuncia Milo, rivolto a Thoran e Faora.

Anche Saladin si mette quindi a frugare tra la refurtiva dei goblin, raccogliendo un telo e due bastoni "Vediamo un po', forse riusciamo a farne una barella" soggiunge "Hadarai, avrò certamente bisogno di una mano. Gli altri eventualmente possono occuparsi del bottino, almeno finché non arriviamo al nostro carro. Penso che ci vorrà un po'... per cui se tutti ve la sentite non perdiamo altro tempo: in marcia!"

Il gruppo si avvia quindi all'uscita della caverna, grato di poter respirare nuovamente aria fresca. All'uscita tutti si rendono subito conto che il sole si è di molto abbassato ed il pomeriggio già si avvia alla sera.

"A questa velocità siamo fortunati se arriviamo al carro per il tramonto" valuta Tom, mentre Saladin si fa silenzioso e per il resto del viaggio appare turbato.

Durante una sosta per riprendere fiato lungo il cammino Sildar riprende i sensi, ma appare ancora confuso e non in grado di parlare, così il gruppo prosegue lungo il sentiero. Dopo altre ore di lenta avanzata il gruppo raggiunge nuovamente il luogo dell'imboscata della mattina e poco più avanti il carro con i due buoi, apparentemente nelle stesse condizioni in cui era stato lasciato.

"Come ti senti Sildar?" chiede Saladin passando all'uomo una sorsata d'acqua dalla sua otre.

Il guerriero si tira a sedere, prende un lungo sorso e quindi risponde: "Credo di averne passate di peggio. Vi devo ringraziare per avermi soccorso..." dopodiché si ferma per un istante, massaggiandosi la testa "... immagino abbiate delle domande ed anche io ne ho... che giorno è oggi?"

Spoiler:
Visto che non lo abbiamo deciso finora, è il 25 di Kythorn, siamo a primavera. Sildar era partito da Neverwinter la sera del 21, il gruppo la mattina del 22.

Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: lun feb 22, 2016 10:54 pm
da Gwaihir
"Oggi è il 25° giorno di Kythorn ed effettivamente vi sono dei punti oscuri nella storia..." afferma il mago per poi riprendere con espressione meditabonda "abbiamo trovato i vostri cavalli sulla strada e un goblin che abbiamo fatto prigioniero ci ha raccontato della vostra cattura, del fatto che fossero interessati ad una mappa in possesso di messer Cercapietra e al nostro carico, del fatto che il loro capo sia un certo Re Grol che vive al castello Cragmaw ed in combutta con un certo Ragno Nero..." quindi osserva Sildar "se il goblin ci ha detto la verità, e finora tutto corrisponde, sapresti spiegarci di questa mappa, del motivo per cui hanno portato in gran fretta messer Cercapietra al castello e magari dirci chi sia questo Ragno Nero? La situazione sembra essere ben diversa da quella che ci è stata prospettata dal nostro comune datore di lavoro"

Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: mar feb 23, 2016 2:16 pm
da Blödgharm
Felice di aver recuperato il proprio equipaggiamento Toran si affianca al ferito durante il tragitto lasciando vagare lo sguardo sul paesaggio
Quando inizia la discussione però si fa attento poi dice "Quindi è questo Ragno il responsabile, mi sembrava strano che i goblin si fossero fatti così audaci, sapete hanno attaccato diversi villaggi tant'è che il tempio di Moradin ha organizzato una spedizione per eliminare la banda"

Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: gio feb 25, 2016 5:00 pm
da Gwaihir
Volge lo sguardo verso il nano e sospira per poi commentare "dunque questi goblin hanno offeso anche Moradin oltre ad aver profanato un luogo sacro dedicato ad Oghma.. vanno fermati al più presto" quindi torna ad ascoltare i discorsi altrui.

Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: ven feb 26, 2016 6:10 pm
da Kalvalastir
"Dovete perdonarmi" esordisce SIldar "Avevo perso un po' il senso del tempo laggiù in quella caverna... temevo fosse più di una settimana, ma sono sollevato che non sia così. E' una fortuna che siate passati... anche se da quello che ho visto sul sentiero poco fa, questi schifosi vi hanno mandato un comitato di accoglienza."

Mentre parla, il guerriero appare come riprendere le forze, poi prosegue: "Gundren è stato portato via poco dopo che siamo stati catturati. Credo lo abbiano portato al Castello di Cragmaw, ho sentito i goblin che riportavano gli ordini di questo Ragno Nero che anche voi avete nominato. Assieme a lui hanno portato la mappa..."

Sildar fa un'altra pausa sollevando lo sguardo, come ad aspettarsi delle reazioni, quindi riprende: "... la mappa con l'entrata della Grotta dell'Eco, dove si trova l'ingresso delle perdute Miniere del Patto di Pandelver."

"Non so quanti di voi conoscono la storia" si volge brevemente prima verso Toran e poi verso Tom "Il Patto di Pandelver è un antico trattato stipulato tra nani e gnomi per condividere lo sfruttamento di una ricca miniera che si trovava appunto alla Grotta dell'Eco. La miniera non conteneva solo minerali, ma anche un considerevole potere magico, che all'epoca fu convogliato in quella che prese il nome di Forgia degli Incantesimi, da dove molti oggetti magici videro la luce grazie all'alleanza che nani e gnomi strinsero con un gruppo di maghi umani. Ad un certo punto però si perdono le tracce della miniera... non so se a causa di una guerra o cos'altro."

"Ad ogni modo, tagliamo corto: Gundren e i suoi fratelli Tharden e Nundro sono in qualche modo riusciti a trovare la posizione di questa miniera. Il resto lo sapete." conclude.

"Dato che immagino me lo chiederete", aggiunge poi: "non so dove si trovi di preciso questo Castello di Cragmaw, ma a Pandalin qualcuno potrebbe saperlo."

Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: sab feb 27, 2016 5:47 pm
da Gwaihir
Espressione di malcelato stupore sul volto del mago nel scoprire il contenuto della mappa. Sembra che Oghma mi abbia condotto verso una grande fonte di conoscenza e magia pensa entusiasta l'elfo che quindi andrebbe a dire con una certa impazienza "la storia delle Miniere del Patto di Pandelver è molto interessante e dovrò immediatamente prendere appunti appena giunti sul carro" quindi si rivolge sia a Toran che a Tom con aria eccitata "se conoscete altri particolari vi pregherei di condividerli con me", ma anche lui comincia a frugare tra le sue conoscenze storiche alla ricerca di altri dati, rimanendo in silenzio per qualche minuto. Alla fine andrebbe a dichiarare "a questo punto non ci rimane che andare a Pandalin, ottenere tutte le informazioni possibili su questa faccenda, in particolare l'ubicazione del castello, e quindi salvare Gundren Cercapietra e il suo prezioso documento"
Spoiler:
prova modificatore+3 di intelligenza (storia) per cercare di ricordare informazioni sul Patto e sulla Forgia

Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: sab feb 27, 2016 7:58 pm
da kukri
Miniere... Magia... Castello Misterioso... Strani Personaggi... la storia promette proprio bene sia come avventura che come tornaconto; tutto davvero molto stimolante! Pensa Milo, poi rvolgendosi agli altri domanda "Quanto ci vuole ancora per arrivare a Pandalin? Il crepuscolo sta incombendo, è il caso di fare il campo per la notte, tornare alla grotta col carro, o proseguire il cammino?"

Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: dom feb 28, 2016 1:51 pm
da Blödgharm
Toran

Leggermente sorpreso dice: "Cercapietra? Ricordo che qualche tempo fa tre nani del clan Cercapietra erano venuti alla forgia di mio padre acquistando principalmente picconi e badili.
Per quanto riguarda la caverna non so molto di più, so che l'entrata della caverna è andata perduta a causa di una razzia degli orchi alleati di maghi malvagi. La battaglia ha fatto crollare parte delle caverne, causando la morte di quasi tutti quelli coinvolti. In pochi sono sopravvissuti, la miniera è stata abbandonata e successivamente se n'è persa memoria... in tanti hanno provato a cercarla ma nessuno aveva avuto successo, finora per lo meno" si fa pensieroso "Vi aiuterò, non solo perché vi devo la vita per avermi salvato da quei goblin ma anche perché conosco la situazione di questa zona, la riscoperta della Forgia porterebbe a nuova ricchezza e prosperità". Poi rivolto a Milo "Non ha molto senso tornare indietro con il carro, la strada è semplice e il cielo sereno viaggiando lentamente potremmo proseguire, altrimenti possiamo semplicemente accamparci li dove lo avete lasciato".

Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: gio mar 03, 2016 6:59 pm
da Kalvalastir
"Riprendiamo il cammino, dovrebbe esserci spazio per tutti sul carro" interviene Saladin "Arriveremo a Pandalin a notte inoltrata, ma è sempre meglio che restare qui nelle condizioni in cui ci troviamo".

Tutti sembrano annuire e presto il gruppo si sistema alla meglio sul carro, chi a cassetta e chi sistemato tra i bagagli. Dopo un'ora, proprio quando il crepuscolo lascia spazio alla notte, i viaggiatori giungono al bivio che dalla pista di Triboar si diparte verso Pandalin. Da lì seguono un paio d'ore di viaggio nella semi-oscurità, mentre Toran e Faora, spossati dalla prigionia e dalla fatica delle ultime ore sembrano dormire un sonno profondo.

Come previsto da Saladin, il gruppo raggiunge Pandalin solo a notte inoltrata... e la presenza del villaggio è notata solo grazie al provvidenziale sorgere della luna che rende più agevole l'ultima parte del viaggio.

Nella notte non è facile distinguere i contorni delle case avvolte nel buio, ma su uno dei primi edifici sulla via principale è possibile notare un'insegna con la scritta "Emporio di Barthen". Un paio di centiaia di metri dopo, il carro si ferma sulla via principale, davanti all'unico edificio illuminato da una pallida lanterna appesa sotto ad un'insegna con una collina fatta di sassi: si tratta della Locanda di Stonehill.

"Troviamoci un posto" dice quindi Saladin, "domani decideremo il da farsi".

Seconda parte: Pandalin

Re: [PbF] Le miniere perdute di Pandelver: Frecce Goblin

MessaggioInviato: gio mar 03, 2016 7:52 pm
da kukri
Una volta giunti in paese, Milo prende le redini del carro e lo guida per strade secondarie (tanto per non dare nell'occhio) fino nelle vicinanze della casa di zia Qelline.
"Aspettatemi qui, vado a dare un'occhiata in giro ed ad avvisare la zia che sono tornato con degli ospiti." Sussurra il piccoletto rivolto agli altri compagni e si allontana.

Spoiler:
Appena fuori vista del resto del gruppo, mi avvicino furtivamente a casa della zia e controllo la zona.
Se tutto è tranquillo, vado a spiare la casa ed entro furivamente per vedere che sia tutto a posto anche l'interno, poi sveglio la zia (senza farle venire un infarto) e la metto al corrente della situazione, di non dire a nessuno che sono tornato e di cercare di raccogliere informazioni su Halia Thornton senza attirare l'attenzione; chiedo anche la situazione dei miei ex soci i "Redbrands"

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