[Moltitudine]

Buona sera a tutti

Volevamo chiedere un pare a tutti voi, sulla nostra esperienza di gioco avuta pochissimo tempo fa con un soggetto (iscritto e assiduo lettore sia del sito che del fotum), che si vanta di essere: “Master navigata esperienza, colui che sa tutto e di più sul GDR, di aver letto tutti i manuali e sapere dunque a memoria e in modo insindacabile tutte le regole di D&D”.

Siamo un gruppo di ragazzi di Milano e provincia, che fino a qualche mese fa giocava a D&D 3.5, ambientazione “Forgotten”. Pian piano tutti, in un modo o nell’altro siamo stati cacciati dal gruppo in malo modo o con le più bieche scusa dal master. Scritto il preambolo, arriviamo alla fatidica domanda… Secondo voi, un master che caccia dal gruppo le persone perchè: Non gli piacciono o non sa gestire alcuni personaggi (facendo di tutto per ucciderli), per frustrazione (per es, è capitato che uno di noi facesse alcuni tiri alti di fila e in pochi round gli uccidesse il “boss” del dungeon) o sbalzi repentini d’umore (per motivazioni estranee al gruppo o del gioco in generale). Oppure perchè un giocatore serenamente, senza alzar la voce o litigare, osò gli fargli notare che stava sbagliando l’utilizzo o interpretazione di una regola (oppure che se la stava inventando al momento…), e lo invitò cortesemente di controllare assieme sul manuale e a giocare lealmente. O che faceva di tutto per mettere i giocatori l’uno contro l’altro (anche al di fuori del gioco), e li sfruttava a proprio vantaggio (anche economico), per poi esaurito il bisogno cacciarli (sparendo e non avendo neppure il coraggio di dare una spiegazione o scusa plausibile). E’ una persona seria? E’ un master serio, o una persona che incarna lo spirito del GDR? Per noi proprio NO!

Voi cosa dite?

Saluti Moltitudine

[Goliath]

E' evidentemente una persona con qualche problema di relazione, inadatta, prima che a masterizzare D&D o qualsiasi GrR, a stare in modo maturo in mezzo agli altri.

[Blackstorm]

Mi piacerebbe sapere chi è.

[Kalvalastir]

Questo messaggio ha tutta l'aria della classica lamentela inutile, che sarebbe meglio discutere faccia a faccia... Ad ogni modo:

e li sfruttava a proprio vantaggio (anche economico)

Puoi chiarire meglio questo punto?


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[Luskark]

Secondo voi, un master che caccia dal gruppo le persone perchè: Non gli piacciono o non sa gestire alcuni personaggi (facendo di tutto per ucciderli)

Cosa intendi per non saper gestire alcuni personaggi?
Fare di tutto per uccidere i personaggi è comunque sbagliato visto che non c'è niente di più facile che uccidere i personaggi
E sinceramente non vedo alcun motivo nel cercare di conseguire uno scopo del genere

per frustrazione (per es, è capitato che uno di noi facesse alcuni tiri alti di fila e in pochi round gli uccidesse il “boss” del dungeon)

Questa è una cosa che può accadere. Una volta capiterà ad un personaggio, una volta a un altro, e sarà uno dei momenti che il giocatore ricorderà come più epici del personaggio. Sul momento come DM ti butta a terra (l'ho vissuta, e in un primo momento perdere di colpo ore di preparazione può esser frustrante) ma effettivamente ripensandoci in futuro sarà un bel momento della campagna...

Oppure perchè un giocatore serenamente, senza alzar la voce o litigare, osò gli fargli notare che stava sbagliando l’utilizzo o interpretazione di una regola (oppure che se la stava inventando al momento…), e lo invitò cortesemente di controllare assieme sul manuale e a giocare lealmente.

Io non l'ho mai vissuta ma sentii parlar di DM che cercavan di vendicarsi di giocatori assai pignoli (e intendo ripetutamente pignoli) facendogli sfide improbabili. Non è una cosa apprezzabile ed è un caso in cui ci si diverte solo se si è molto amici in generale e la cosa finisce sul ridere, però chiaramente non è un modo di gestire bene una campagna.
Dopo tutto leggersi il manuale possono tutti e in caso ci si rimette a studiare

O che faceva di tutto per mettere i giocatori l’uno contro l’altro (anche al di fuori del gioco),

Questo è estremamente negativo, il GdR è gioco di compagnia, non di competizione
Però richiederebbe un esempio

e li sfruttava a proprio vantaggio (anche economico),

E’ una persona seria? E’ un master serio, o una persona che incarna lo spirito del GDR? Per noi proprio NO!

In base a codeste premesse assolutamente no

Servirebbe però un supporto di esempi concreti per valutare attentamente la situazione e, in caso, la controreplica del DM in questione

[thondar]

Questo tipo di discussione richiederebbe di sentire anche l'altra parte in causa. Sicuramente da come la metti te non possiamo che condannarlo

[Blackstorm]

Comunque si, anche io vorrei sentire l'altra campana. Sentirne una sola di solito porta a giudizi affrettati. E visto che frequenta il forum, vorrei sentire anche lui. Anche perché da come la mettete sembra che abbiate litigato di brutto. In ogni caso sia chiaro: noi si può dire la nostra, elargire consigli su alcuni aspetti, eventualmente suggerire linee di condotta o cercare di fare da pacieri o per lo meno di farci venire a un punto di incontro. Possiamo fare questo, ma il tutto rimane senza scopo se voi non riuscite a chiarirvi col master.

[Nyxator]

Secondo voi, un master che caccia dal gruppo le persone perchè: Non gli piacciono o non sa gestire alcuni personaggi (facendo di tutto per ucciderli)

Fosse anche questione di build estreme o classi che non gustano, lo sterminio sistematico dei pg, imho, non è mai la via consigliabile.
Se schiantava tanto per sport, giocava a tutto, tranne che a D&D
Poi boh...se una persona non la si vuole propio al tavolo, si fa prima a dirglielo in faccia senza manco fargli fare le schede..risparmiate tempo e incazzature, carta, matite e gomme entrambi.

per frustrazione (per es, è capitato che uno di noi facesse alcuni tiri alti di fila e in pochi round gli uccidesse il “boss” del dungeon)

A me schiantaron uno dei miei primissimi boss in maniera tragicomica.
Il boss(ehm cioé, la carcassa finita nel fiume) si autodeclassò minion e si iscrisse all'enpmpcls (ente nazionale protezione mostri picchiati con lo spadone)
Io risi, i giocatori che lo tritarono risero, i ritardatari alla mattanza (che se la ridevano sotto il tavolo), mi chiesero con tanto di occhioni grossi da cerbiatto ehm...master, ma ma..ehm..e noooi??

Non lo só, era buio, è caduto accidentalmente nel fiume..la corrente l'ha trascinato via

'nsomma, vi schiantano il boss, un pò di scoraggiamento ci sta, ma non rodetevi il fegato..è un gioco..al limite fatevi una pausa, sennò si gira in tondo.

O che faceva di tutto per mettere i giocatori l’uno contro l’altro (anche al di fuori del gioco),

Se erano solo i pg in competizione, la campagna (con voto di maggioranza) era impostata a fazioni è un conto.
Se era un modo come un'altro, per crear bisticci off game, tanto valeva lasciar fuori D&D.

e li sfruttava a proprio vantaggio (anche economico),

(qua quoto Lusk..com'è che funge sta cosa??)

Comunque si, anche io vorrei sentire l'altra campana. Sentirne una sola di solito porta a giudizi affrettati. E visto che frequenta il forum, vorrei sentire anche lui. Anche perché da come la mettete sembra che abbiate litigato di brutto. In ogni caso sia chiaro: noi si può dire la nostra, elargire consigli su alcuni aspetti, eventualmente suggerire linee di condotta o cercare di fare da pacieri o per lo meno di farci venire a un punto di incontro. Possiamo fare questo, ma il tutto rimane senza scopo se voi non riuscite a chiarirvi col master.

Concordo con questa linea generale di pensiero, poc'altro da aggiungere altrimenti.