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[Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

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[Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda Luskark » sab dic 15, 2012 4:37 pm

La mia recensione http://www.5clone.com/recensioni/film-e ... naspettato

In due parole Peter Jackson si muove sul solco tracciato da La Compagnia dell'Anello, rendendo Lo Hobbit effettivamente prequel di tale opera, togliendo l'aspetto fiabesco per incrementare l'aspetto epico-spettacolare...

Voi l'avete visto? Cosa ne pensate?
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Re: [Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda Solomon » sab dic 15, 2012 5:17 pm

Il lavoro preliminare di Del Toro era più favolistico di quanto il prodotto finito lasci pensare, hanno detto i suoi collaboratori. Ne restano tracce qua e là nella caratterizzazione del Re dei Goblin, dei Nani, di Radagast. Ma probabilmente la produzione temeva un film troppo originale e ha richiamato Jackson, il quale si è imitato a calcare nuovamente sentieri ben familiari - fin troppo pedestremente, a mio avviso. Ho perso il conto delle scene copiate pari pari dal SdA.

Altro problema, ritmo troppo fiacco, tra il materiale delle Appendici e le luuunghe scene d'azione e le inquadrature al rallenty che Peter ama un po' troppo. Come ha detto un mio conoscente, un raro caso di adattamento in cui si farebbe prima a leggere il libro che a vedere il film.
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Re: [Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda durin » dom dic 16, 2012 12:40 am

eppure devo dire che mi è piaciuto, paragonandolo a SDA si nota l'atmosfera più fiabesca, il ritmo è lento è vero ed in alcune parti mi è venuto da pensare "che succede?" soprattutto negli inseguimenti degli orchi, eppure tutta la prima parte del libro è abbastanza tranquilla. Comunque trovo la scena degli uomini neri (dei troll) è bella, anche se il finale della scena sarebbe stato divertente anche con gandalf che imitava le voci, come nel libro...
Nessuna ha notato che i combattimenti sono completamente senza sangue? Mi pare che nella trilogia scorresse e se non a fiumi, quantomeno a torrentelli. Secondo voi da cosa è stata dettata questa scelta? Il voler mantenere l'impostazione da film per ragazzi?
Spero che nella seconda parte rappresentino bene la parte della cena fantastica e degli elfi!

P.S i nani vi piacquero?

P.P.S ho provato grande tristezza per non aver riportato l'assemblea tra orchi e mannari e per non aver fatto parlare i mannari e nemmeno gli uccelli!
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Re: [Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda Exederen » dom dic 16, 2012 2:20 am

Non lo so, alla fine credo che non mi sia piaciuto.
La prima parte è interessante, ma quando comincia l'azione serrata, più che Jackson mi sembra di vedere Spilberg: ci sono persino la scena della macchina sull'albero di Jurassic Park e mi aspettavo di vedere saltare il carrello nelle miniere...
Per entrare un attimo nello specifico, sono costretto a spoilerare
Spoiler:
Prima compaiono migliaia di goblin e i nani sono inermi, poi cominciano a combattere (legarli, no?) e ne ammazzano 10 ogni colpo (no comment sul bastone roteante di Balin), mentre i goblin apparentemente si avvinghiano innocui sulle prede.
Successivamente, gli orchi e i mannari mettono il gruppo alle corde, che si rifugia sugli alberi e i lupi sotto, inermi, finchè non viene loro ordinato di attaccare, il che, apparentemente, li rende capaci di saltare. Probabilmente gli orchi non conoscono l'arco, perché io, personalmente, avrei preso nani e compagnia a frecciate, senza preoccuparmi di farli scendere. Il capo degli orchi dice "lui è mio!" ma poi non fa nulla per prenderselo, prima lanciando i lupi e poi un sottoposto. Pigne incendiarie? Sul serio? E poi, il fuoco crea una barriera insuperabile, che fa indietreggiare i mannari, ma Thorin (e non solo) passa tranquillamente... io avrei rimandato i lupi, oppure lasciato bruciare alberi, nani, hobbit e stregone, tanto il fuoco c'era e scappare non potevano...
Ma poi, ogni volta che Gandalf è nei pasticci, arrivano le aquile... ma portartene una fin dall'inizio? O, perlomeno, fatti mollare al piano terra, non sul dirupo di una montagna, se non proprio alle pendici del monte solitario.
Tra l'altro, Pungolo brilla fortissimo (bravo Bilbo, così ti vedono da 10 km) per un solo goblin (e si spegne tipo neon, tra l'altro), poi, invece, quando attacca gli orchi, alla fine, non brilla affatto!
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Re: [Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda Luskark » dom dic 16, 2012 3:22 am

Solomon ha scritto:Il lavoro preliminare di Del Toro era più favolistico di quanto il prodotto finito lasci pensare, hanno detto i suoi collaboratori. Ne restano tracce qua e là nella caratterizzazione del Re dei Goblin, dei Nani, di Radagast.

Felice di non essere il solo ad averlo notato, già lo misi in recensione :)

Ma probabilmente la produzione temeva un film troppo originale e ha richiamato Jackson,

In realtà non fu quello, al tempo avevo seguito "in diretta" la vicenda.
Una delle case che deteneva diritti era in fallimento ma, avendo una parte ne Lo Hobbit, minacciò di far fallire tutto il progetto se non avesse ricevuto un bel mucchio di soldi. Cominciarono le trattative che però fecero slittare i tempi in avanti. Guillermo aveva altri progetti e non se la sentì di aspettare anni per realizzare un film che era in bilico. A malincuore Jackson fu quindi costretto a prendere in mano il tutto prima che facessero crollare tutto (era reduce, come sceneggiatore e produttore, di una vicenda simile che aveva portato alla morte della progettata trasposizione cinematografica di Halo...)

il quale si è imitato a calcare nuovamente sentieri ben familiari - fin troppo pedestremente, a mio avviso. Ho perso il conto delle scene copiate pari pari dal SdA.

In alcuni punti è forse esagerato... in altri non mi è dispiaciuto
Ha tentato di far funzionare al meglio i collegamenti tra Hobbit e SdA rimarcando sui punti in comune.
Solo che funziona solo per La Compagnia dell'Anello.
Una volta usciti da Moria e oltrepassato l'attacco di orchi il viaggio di Bilbo e il viaggio di Frodo cambiano completamente strade.

Altro problema, ritmo troppo fiacco, tra il materiale delle Appendici e le luuunghe scene d'azione e le inquadrature al rallenty che Peter ama un po' troppo. Come ha detto un mio conoscente, un raro caso di adattamento in cui si farebbe prima a leggere il libro che a vedere il film.

Anche in 300 si fa prima a leggere il fumetto :mrgreen:
Poi anche ne La Compagnia dell'Anello il ritmo era più lento che nei successivi
Ragion per cui son molto curioso di vedere come proseguirà...

durin ha scritto:eppure devo dire che mi è piaciuto, paragonandolo a SDA si nota l'atmosfera più fiabesca, il ritmo è lento è vero ed in alcune parti mi è venuto da pensare "che succede?" soprattutto negli inseguimenti degli orchi, eppure tutta la prima parte del libro è abbastanza tranquilla.

Anche a me è piaciuto. :)
Ed effettivamente ci son scene in cui anche chi ha letto il libro si chiede che succederà

Comunque trovo la scena degli uomini neri (dei troll) è bella, anche se il finale della scena sarebbe stato divertente anche con gandalf che imitava le voci, come nel libro...

Come scrissi in recensione è parte di un tentativo di protagonistizzare di più il povero Bilbo, che altrimenti per troppa parte del libro fa ben poco. In modo anche da poter costruire meglio il rapporto tra lo hobbit e i nani, focalizzando di più sul dilemma interiore se andare avanti o tornare indietro.
In questo occorre ricordare che un film è un film, un libro è un libro

Nessuna ha notato che i combattimenti sono completamente senza sangue? Mi pare che nella trilogia scorresse e se non a fiumi, quantomeno a torrentelli. Secondo voi da cosa è stata dettata questa scelta? Il voler mantenere l'impostazione da film per ragazzi?

Sarà forse che non muore quasi nessun umano? Non mi sembra che neanche nella trilogia di SdA gli orchi sanguinassero molto...

Spero che nella seconda parte rappresentino bene la parte della cena fantastica e degli elfi!

Speriamo!

P.S i nani vi piacquero?

A me molto, son riusciti a differenziarli perfettamente quando nel libro molti di loro hanno solo due-tre battute a testa

P.P.S ho provato grande tristezza per non aver riportato l'assemblea tra orchi e mannari e per non aver fatto parlare i mannari e nemmeno gli uccelli!

Guillermo del Toro l'avrebbe fatto, stava già ragionando su come cambiare l'aspetto ai mannari
Ma Del Toro è Del Toro, Jackson è Jackson.
E Jackson IMHO tenta di fare lo hobbit come lo avrebbe fatto Tolkien se l'avesse scritto in previsione di SdA (mentre Tolkien de Lo Hobbit sparlava assai, visto che la mitologia della Terra di Mezzo l'ha costruita dopo che Lo Hobbit ha avuto successo e gli han chiesto di proseguire)

Exederen ha scritto:
Spoiler:
Pigne incendiarie? Sul serio?

Spoiler:
È l'unico incantesimo che lancia Gandalf in tutto il libro. Sul serio: incendia le pigne. Non potevano toglierlo! :D
P.S: normalmente in gruppo lo usiamo come esempio di low magic :rotfl:


Spoiler:
Ma poi, ogni volta che Gandalf è nei pasticci, arrivano le aquile... ma portartene una fin dall'inizio? O, perlomeno, fatti mollare al piano terra, non sul dirupo di una montagna, se non proprio alle pendici del monte solitario.

Spoiler:
Nel libro le aquile passan di lì quasi per caso e mi pare che abbiano altro da fare...
Comunque a Tolkien piacevan molto le aquile deus ex machina :mrgreen:


Spoiler:
Tra l'altro, Pungolo brilla fortissimo (bravo Bilbo, così ti vedono da 10 km) per un solo goblin (e si spegne tipo neon, tra l'altro), poi, invece, quando attacca gli orchi, alla fine, non brilla affatto!

Spoiler:
Questo è un dubbio che penso si sian posti in molti... che fosse per non spadalaserizzare troppo il combattimento?
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Re: [Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda durin » dom dic 16, 2012 3:34 pm

Sarà forse che non muore quasi nessun umano? Non mi sembra che neanche nella trilogia di SdA gli orchi sanguinassero molto...
Eppure mi sembra di ricordare che nella trilogia il sangue nero degli orchi si vedesse, almeno su qualche spada o su sulla pelle degli orchi ed inoltre nemmeno quando vengono ammazzati i nani esce sangue... Non so, mi ricorda tanto la scelta fatta per serie come Xena, oppure film come in the name of the king... Ma qui mi piace pensare che sia stato fatto per differenziarlo dal SDA. (mi piace pensarlo e lo spero.)
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Re: [Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda Saga89 » dom dic 16, 2012 4:45 pm

Troppo action a tutti i costi, balin stende i goblin come neo faceva in una delle scene più ridicole di matrix reloaded, il che mi fa rimpiangere molto del Toro, anche perché ci sono rimasto male per i varg che non parlano.
Seguiamo la logica dei riadattamenti di jackson:
Spoiler:
azog, dopo aver perso un braccio pensa che sia una buona idea lasciare moria e se ne va a colle vento, vicino a brea e alla contea, per godersi la pensione: in 60 anni nessuno lo scopre e non ha mai ucciso nessuno; improvvisamente si scopre che tra la contea e le montagne nebbiose la distanza è uno sputo e che i nani ci hanno messo una vita perché gandalf evidentemente ha sbagliato strada e permette ad azog di raggiungerli in un giorno. Infine la strada dell'est, di cui gandalf parla anche nel film ad elrond, è costruita sulle ginocchia dei giganti e qualcuno evidentemente passa di li ogni giorno per ricorìstruirla.
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la carne e il sangue, sull'altare del Signore tuo Dio; il sangue delle altre tue vittime dovrà essere sparso sull'altare del Signore tuo Dio e tu ne mangerai la carne - Deuteronomio 12:27
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Re: [Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda Solomon » lun dic 17, 2012 1:02 am

Luskark ha scritto:Felice di non essere il solo ad averlo notato, già lo misi in recensione :)

Chiedo venia, la prima volta andavo di fretta e non avevo letto la recensione. :D

Luskark ha scritto:n realtà non fu quello, al tempo avevo seguito "in diretta" la vicenda.
Una delle case che deteneva diritti era in fallimento ma, avendo una parte ne Lo Hobbit, minacciò di far fallire tutto il progetto se non avesse ricevuto un bel mucchio di soldi. Cominciarono le trattative che però fecero slittare i tempi in avanti. Guillermo aveva altri progetti e non se la sentì di aspettare anni per realizzare un film che era in bilico. A malincuore Jackson fu quindi costretto a prendere in mano il tutto prima che facessero crollare tutto (era reduce, come sceneggiatore e produttore, di una vicenda simile che aveva portato alla morte della progettata trasposizione cinematografica di Halo...)

Interessante, non avevo seguito la vicenda. Speriamo che Pacific Rim sia riuscito bene a Del Toro, il trailer è promettente.

Luskark ha scritto:Anche in 300 si fa prima a leggere il fumetto :mrgreen:

Infatti a suo tempo commentai che avrebbero dovuto farne un corto. :p

Luskark ha scritto:A me molto, son riusciti a differenziarli perfettamente quando nel libro molti di loro hanno solo due-tre battute a testa

Anch'io li ho apprezzati molto. Sono tutti riconoscibili e caratterizzati nonostante il pochissimo spazio a disposizione. Ho sentito qualcuno lamentarsi perché se li aspettava corazzati tipo quelli di Warhammer. I nani de Lo Hobbit invece sono una banda di profughi e esuli, però hanno l'aria scafata, gente cui è meglio non pestare i piedi. Un lavoro ben fatto.

Luskark ha scritto:Guillermo del Toro l'avrebbe fatto, stava già ragionando su come cambiare l'aspetto ai mannari
Ma Del Toro è Del Toro, Jackson è Jackson.
E Jackson IMHO tenta di fare lo hobbit come lo avrebbe fatto Tolkien se l'avesse scritto in previsione di SdA (mentre Tolkien de Lo Hobbit sparlava assai, visto che la mitologia della Terra di Mezzo l'ha costruita dopo che Lo Hobbit ha avuto successo e gli han chiesto di proseguire)

Non sarebbe stato impossibile conciliare le due cose. Visto che nella finzione letteraria Lo Hobbit è basato sulle memorie di Bilbo, sarebbe bastato presentare il protagonista come "narratore inaffidabile". Scene con Bilbo già anziano, girate nello stile del SdA, avrebbero potuto fungere da cornice della storia. Il viaggio invece avrebbe potuto essere girato in uno stile più colorato e favolistico, e qualunque contraddizione apparente (tipo Warg parlanti) giustificata come una licenza di Bilbo.
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Re: [Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda Goliath » lun dic 17, 2012 11:49 am

Mi è piaciuto (visto ieri)! :D Peccato che per esempio, sapendo come si comporterà poi in futuro, non posso non odiare Saruman; grande Gollum; sono riusciti direi bene a rendere più giovane di 60 anni Galadriel nonostante l'attrice sia invecchiata di 10 anni dal primo LotR; i nani sono grandiosi così come anche le locations!! :D

Sono rimasto troppo male quando hanno fatto vedere solo l'occhio del drago, accidenti, per poi far finire il film.. :sfig:
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Re: [Film] Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Messaggioda Luskark » mar dic 18, 2012 10:37 pm

@Saga89
Spoiler:
Azog può esser stato dentro Moria e da altre parti per lunghissimi periodi, adesso avrà sentito più voci sui nani e se ne sarà uscito allo scoperto... inoltre il fatto che si diriga a Ovest è preso come segno dei tempi che mutano... probabilmente ha ricevuto ordini in proposito...
Per quanto riguarda invece i giganti ci sono anche nel libro...


Solomon ha scritto:
Luskark ha scritto:Felice di non essere il solo ad averlo notato, già lo misi in recensione :)

Chiedo venia, la prima volta andavo di fretta e non avevo letto la recensione. :D

Niente, volevo solo far notare che non era solo frutto di troppa erbapipa da parte mia :D

Interessante, non avevo seguito la vicenda. Speriamo che Pacific Rim sia riuscito bene a Del Toro, il trailer è promettente.

È quando scopri le parti più orrende nella produzione di un film :(

Luskark ha scritto:A me molto, son riusciti a differenziarli perfettamente quando nel libro molti di loro hanno solo due-tre battute a testa

Anch'io li ho apprezzati molto. Sono tutti riconoscibili e caratterizzati nonostante il pochissimo spazio a disposizione. Ho sentito qualcuno lamentarsi perché se li aspettava corazzati tipo quelli di Warhammer. I nani de Lo Hobbit invece sono una banda di profughi e esuli, però hanno l'aria scafata, gente cui è meglio non pestare i piedi. Un lavoro ben fatto.

Molto ben fatto

Non sarebbe stato impossibile conciliare le due cose. Visto che nella finzione letteraria Lo Hobbit è basato sulle memorie di Bilbo, sarebbe bastato presentare il protagonista come "narratore inaffidabile". Scene con Bilbo già anziano, girate nello stile del SdA, avrebbero potuto fungere da cornice della storia. Il viaggio invece avrebbe potuto essere girato in uno stile più colorato e favolistico, e qualunque contraddizione apparente (tipo Warg parlanti) giustificata come una licenza di Bilbo.

Sarebbe stato estremamente interessante ma temo che non sarebbe stato preso molto bene da buona parte del pubblico
In un film ci si aspetta di vedere la verità, mentre in un libro sarebbe meno malvista come cosa... anche perchè in un libro accentui il punto di vista in vari modi, in un film è più difficile
In Hero continuano a cambiar versione ma è atipico e a quella vera ci arrivi... alla fine

Goliath ha scritto:Sono rimasto troppo male quando hanno fatto vedere solo l'occhio del drago, accidenti, per poi far finire il film.. :sfig:

Non preoccuparti, con quello che durano i film la prossima volta lo vedrai molto a lungo :mrgreen:
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