letti entrambi.
il primo l'anno scorso, il secondo per natale quest'anno.
finalmente un fantasy leggero, è andato giù velocemente, senza intoppi... ma si sente la mano di qualcuno che proprio scrittore non è, con molte situazioni non nuove, e qualche ingenuità .
ma continuo a preferire Paolini a Terry Brooks ^^
del secondo è piacevolissimo l'addestramento in doppio, il rapporto di "simbiosi tra eragon e saphira", ma la rottura della narrazione con i capitoli su roran è pesante... viene la tentazione di saltarli per continuare il filone principale. Buone anche le descrizioni, che anche se lunghe non sono prolisse ed eccessive.
Purtroppo il colpo di scena finale si intuiva dalla fine del primo libro... troppi parallelismi tra i due.
S
P
O
I
L
E
R
I
N
O su Eragon
ed ora un po' di cattiveria: qualcuno mi ha fatto notare un po' di somiglianze del plot
1) Ragazzo orfano ospitato dallo zio e crucciato dal misterioso passato dei
genitori
2) Oggetto di grande importanza fatto fuggire dalla protagonista femminile
guerriera prima della cattura e che finira' nelle mani del 'prescelto'
casualmente.
3) Incontro del protagonista con un misterioso vecchio che gli fara' da mentore
per l'addestramento iniziale nel ruolo a cui e' predestinato
4) Un imperatore che ha usurpato il potere e dato la caccia con il suo piu fido
agente (e traditore) agli altri Cavalieri
5) Distruzione della casa natale del protagonista che lo costringe a cominciare
il suo viaggio iniziatico verso il proprio destino
6) Scoperta casuale della protagonista in cella da parte del protagonista e suo
successivo soccorso
7) Morte del mentore in combattimento dopo un tentativo riuscito di salvare il
discepolo da un pericolo mortale
Incontro con un burbero avventuriero
Vi ricorda ricorda qualcosa?
Star Wars