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[5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

La demenza nel gioco di ruolo!

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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda Arglist » lun gen 27, 2014 2:08 am

frenzyofmadness ha scritto:Comunque mi dispiace per la tua vicenda, ma sappi che ci sono stronzi più grossi che galleggiano nel mare. Ti posso garantire che VM e gli altri sono dei pivelli a confronto. E loro erano in tanti. A me ne bastò solo 1 a sfasciare gruppo ed amicizie.


Ehhno, non puoi gettare il sasso, spaccare il vetro e nasconder la mano. Narra narra, che dopo narro anche io.
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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda frenzyofmadness » mar gen 28, 2014 2:55 am

Arglist ha scritto:Ehhno, non puoi gettare il sasso, spaccare il vetro e nasconder la mano. Narra narra, che dopo narro anche io.

Eh beh, di certo non posso certo raccontare i dettagli di un evento avvenuto più di 10 anni fa, ma grosso modo la vicenda si è svolta pressappoco così:
Noi eravamo un gruppo di 6 amici storici che giocavano in maniera regolare da più di 7 anni insieme.
Stavamo giocando ormai da più di 5 anni a Rolemaster con l'ambientazione di MERP e il Master, che era piuttosto cazzuto, aveva ampliato la cosa facendoci vivere delle straordinarie avventure, collocate in quel mondo. Fin qui tutto secondo la norma direte voi ed infatti non mi sarei mai aspettato che certi eventi di gioco poi potessero trasformarsi in un conflitto catastrofico che portò alla rottura del gruppo e alla fine dell'amicizia con, non una ma ben due persone del gruppo.
Come ben saprete, Rolemaster è un sistema piuttosto complesso, con una miriade di compendi che introducono, fottii di nuove regole. Fin qui, per giocatori esperti come noi non vi era alcun problema. La cosa veramente pessima però, di quel sistema di regole aggiuntive, era un'altra rispetto al numero: ogni nuova regola, di solito presentava, oltre la regola base, due opzioni di utilizzo, che in alcuni casi davano dei risultati piuttosto differenti l'una dall'altra. L'unica cosa saggia da fare (cosa che abbiamo capito solo dopo quegli eventi) è decidere dall'inizio quale opzione è valida e quale no e definirlo una volta per tutte.
Il Merda (se vogliamo dargli un appellativo che ci faccia sapere chi vogliamo descrivere), era il giocatore più giovane fra noi, fratello di un nostro amico e aggiuntosi al nostro gruppo, subito dopo poco l'entrata del nostro amico. Era un giocatore di ben scarsa immaginazione e anche di chiaro stampo videogamer (PIMP MY CHARACTER!!!).
Vi devo però innanzi tutto premettere una cosa, anche per farvi capire che tipo di giocatore io sia: l'interpretazione del PG prima di tutto. Non mi metto a fare vocine o gesti teatrali, ma mi calo perfettamente nel personaggio, cercando di rispecchiare il più possibile il suo comportamento, tramite il background, la classe, l'allineamento, l'estrazione culturale, la razza, etc., e facendolo evolvere a seconda dell'esperienza maturata e dagli eventi vissuti. Inoltre ma soprattutto, coinvolgo la scheda come espressione, giustificazione e motivazione di quello che è e quello che fa. Anche se non voglio la perfezione, mi aspetto una forma di coerenza da parte degli altri giocatori nei confronti del proprio personaggio. Insomma, se becco un guerriero, con una Reasoning di 47 parlare dei massimi sistemi o di scienze ermetiche, mi si chiude subito la vena e faccio intervenire il Master a redarguire il PG sulle proprie scelte od azioni.
Il Merda su questo era perennemente fuori contesto, facendo fare le cose più assurde ai suoi personaggi, snaturando totalmente quello che è il concetto di ruolo...ma vabbeh, all'inzio, lo capivamo perchè era rookie.
Il problema è che, dopo aver giocato anni, in maniera del tutto paciosa e piacevole, il Merda, ormai cresciuto, pensò bene di contorcere e distorcere ulteriormente il suo modo di giocare, mettendoci una buona dose di stronzaggine ed arrivismo, nonchè una bellissima faccia da culo durante il confronto finale che abbiamo avuto la sera che accadde il "fattaccio"!
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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda frenzyofmadness » mar gen 28, 2014 9:55 am

Praticamente, ci ritrovavamo in una campagna in cui dovevamo salvare la Terra di Mezzo dal risveglio dell'Oscuro Signore e dai continui assalti delle sue truppe variopinte di orchi, troll, etc. In quel frangente, io avevo un Warlock e lui un Guerriero.
Come dicevo, il Merda era un pessimo giocatore sotto l'aspetto interpretativo del suo personaggio. Però non sapevo che nel frattempo si era trasformato anche in un robusto stronzo con gli atteggiamenti di un ragazzino dispettoso ed arcigno di 10 anni. Su questo, riusciva a fingere bene, tanto da non farmi accorgere nell'immediato che, durante quegli anni di gioco, aveva sviluppato una forma di invidia ed un senso di competizione con me come persona e personaggio. Senza rendermene conto, lui, probabilmente per noia (e capirete dopo del perchè si annoiasse), aveva iniziato a tramare contro di me, tanto da arrivare, attraverso il suo gioco, ad interessarsi alle vicende del mio personaggio, a farmi sparire un oggetto importante (che io pensavo di aver perso in un momento critico della storia) ed alla fine a farmi seccare il personaggio per una sua cazzata evidente. Ma fin qui ci potrei quasi stare: se decidi d'interpretare un personaggio stronzo, può anche andare bene. Però se di personaggi stronzi ne fai due e tutti e due rompono continuamente ed inesorabilmente il *****, solo ed esclusivamente al mio personaggio, inizio a sospettare che ci sia qualcosa di personale e, per me, chi non riesce a distinguere gioco dalla realtà o che non capisce che si chiama momento ludico perchè ci si dovrebbe divertire, e crea solo il caos, deve andare affanculo!!!
Quando ho avuto occasione di rientrare con il nuovo personaggio, nel frattempo anche il suo personaggio era schiattato orrendamente (Dio esiste!). Io avevo cambiato totalmente genere ed ero passato da un'utente puro di magia (Warlock) ad un Adventurer, che è una specie di Ranger (quindi con incantesimi, prettamente di viaggio e di outdoor), ma senza quella scassatura di minchia di legame con la Natura :mrgreen:
Lui, al suo rientro, forse sconvolto dall'interpretazione di una classe così complessa come quella del Guerriero, decise di presentarsi con un Barbaro, dalla scarsissima reasoning. Questo però senza rispecchiare ciò che Barbaro dalla scarsissima Reasoning, volesse dire.
Oltre al fatto che, questo Barbaro, durante il gioco mettesse bocca in cose che in teoria non gli riguardavano (economia, tattiche militari, conoscenze varie, etc.), la cosa che iniziava a destare in me qualche sospetto era che lui avesse una serie di skill (piuttosto inutili a fine di gioco vero) che però gli permetteva di intervenire in quasi tutti gli ambiti. Come si venne a scoprire poi, solo di skill tra Craft e Lore, ne aveva circa 27!!! Non male per un Barbaro dalla scarsissima Reasoning!!!
(segue)
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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda frenzyofmadness » mer gen 29, 2014 1:30 am

In ogni caso, oltre a questa faccenda di avere un personaggio poliedrico e onnipresente per tutte le situazioni che il Master ideava (es. MASTER: Non potete più navigare poichè la tempesta vi ha strappato tutte le vele - IL MERDA: Il mio personaggio sa cucire!!!), il Merda scassava la 'uallera pure per queste ***** di opzioni delle regole (che noi non avevamo definito), che si rigirava ogni volta per poterle portare sempre a suo vantaggio. E qui, la cosa iniziava a darmi un po' sui nervi, anche perchè ovviamente, in 5 + il Master, figuratevi la polemica che si creava!!! Qualche volta è capitato persino che invece di giocare, alla fine, la sessione si concludeva con noi che stavamo ancora a litigare sull'interpretazione di ste ***** de opzioni. Per fortuna, dopo diverse volte che c'incartavamo in queste situazioni, il Master decise di riprendere le redini del gioco (togliendo sta ***** di democrazia che negli RPG è davvero superflua) e la cosa terminò.
Però era evidente che gli scontri maggiori li avessimo io e lui ed era altrettanto chiaro che ero stato io alla fine a spingere il GM ad intervenire in maniera drastica! Questa cosa se la doveva davvero essere legata al dito, poichè da quel momento mi puntò in maniera specifica.
Quando i personaggi raggiungono un certo livello è molto facile che il GM possa metterli di fronte ad una quest vitale per quel personaggio, che di solito viene sviluppata dal background del PG stesso. In una campagna Sandbox, questo può comportare il momentaneo allontanamento dei/l personaggi/o dal resto del gruppo per un certo periodo di tempo di gioco. Durante questa quest, il mio personaggio era del tutto ignaro dell'essere stato seguito (d'altronde il Barbaro aveva soltanto una trentina di gradi in Stealth!!!). Il Merda, aveva ben pensato di madarmi a puttane la storia, intervenendo in più occasioni (uccidendo personaggi chiave, intercettando messaggi destinati a me, etc.) fin quando, non si è presentato come membro della gilda di "assassini" (erano un qualcosa di un po' diverso), a cui io avrei dovuto accedere come scopo ultimo della mia missione. A quel punto, non ci ho visto più e ho iniziato ad inveire contro di lui perchè mi aveva mandato a puttane la storia.
La cosa, ovviamente si è ingigantita ed il Master dovette intervenire, visto la piega che stava prendendo la nostra discussione ed il fracco di cazzate che il Merda mi stava raccontando per giusificarsi, raccontando per filo e per segno quello che invece sto Quaquaraqquà aveva ordito sin dall'inizio e raccontandomi anche le magagne e le scorrettezze che lui aveva fatto anche con il personaggio precedente.
Il Merda aveva ceracto d'intortarmi con la cazzata che non fosse vero il fatto che sta cosa era premeditata, che lui non ce l'aveva con me e strozate simili. Ma il Master, ad ogni cosa che diceva, interveniva con il fatidico: "Non è vero" o "Stai a dì una cazzata sta volta".
A quel punto stavo vedendo rosso e siccome, nel mio caso, vale il famoso detto: "Non disturbare il can che MORDE", lho sbranato davanti a tutti!!! Per prima cosa, ovviamente come da mia prassi, come si dice volgarmente, gli ho contato i peli sul culo e, come al solito so venuti fuori tutti gli altarini!!! Per prima cosa, come vi dicevo, lui possedeva una miriade di skill, di basso uso nel gioco, ma che gli permettevano di costruirsi un arco o cantare o saper fare il sollevamento pesi o altre cazzatine. Per ognuna di queste, ogni livello, buttava lì una manciatina di gradi (1 o 2 a skill) ed alla fine era arrivato che si sarebbe potuto costruire un castello con tanto di mobilio, meccanismi e financo istruire la servitù per una corretta gestione dello stesso. Quando il Master ebbe finito di controllargli la scheda risultò che il Merda aveva all'interno della sua scheda (in media, poichè il calcolo era più complesso) circa il doppio (in difetto) dei gradi che in realtà avrebbe dovuto avere. Il Master rimase senza parole, mentre io chiesi immediate giustificazioni. Per sua risposta, egli si giustificò come solo un buon videogamer che bara con i cheat per finire il gioco e pomparsi il personaggio beyond the limits. A quel punto esplosi, dicendogliene di peste e corna, dicendo che era un baro di merda, etc, etc. E lui con una bellissima faccia da ***** mi dice: "Guarda che stai facendo un film!!! Non mi pare che il fatto che io mi sia messo un po' di skill inutili, cambia tanto la vita la tuo personaggio. E poi stai soltanto rosicando perchè io so' riuscito a diventare membro della Rosa Purpurea e te ne sei stato escluso!!! Quello è perchè il tuo personaggio è una pippa e non si è nemmeno accorto che il mio lo seguiva!!!". Apriti cielo!!!! Sono diventato Satana in persona!!!
Stealth era una di quelle skill "inutili" che lui aveva pompato all'inverosimile, percui me lo sono magnato e ricagato, andando a parlare a quel punto di atteggiamenti che lui aveva come persona e di quindi quanto lui fosse stronzo anche nella realtà. Concluso il mio monologo, che dovette essere stato di una violenza inaudita e di una verità praticamente ineccepibile, si era ammutolita tutta la stanza. A quel punto presi la mia roba e me ne andai.
Dopo un totale silenzio radio per più di una decina di giorni, vengo convocato ad una riunione con noi tutti. Non vi dico quello che potè venir fuori in quella seduta ma il risultato finale è stato che:
-Il Merda soggiogò la mente debole di un amico (che era di vecchia data e cui potremmo dare l'appellativo di Poraccio) e lo poprtò al suo fianco. Il Poraccio cercò di accollarmi colpe che non avevo e si sbracciò fino al midollo per difendere il suo nuovo Signore e Padrone;
-Il fratello del Merda, bravo nella dialettica e conoscitore delle fini arti diplomatiche, divenne neutrale come la Svizzera, adducendo che non aveva nulla contro di me ma che comunque avrebbe interrotto il gioco per l'enorme impegno che la sua facoltà gli stava richiedendo;
-Il Bravo Ragazzo, altro mio amico, era stato previdente e già da prima che scoppiasse il finimondo, aveva ridotto le presenze, adducendo motivi di studio. Colse al volo l'occasione diventando così la Repubblica di S.Marino;
-Il Mission, beh, gli vogliono bene tutti, quindi rimase illeso;
-Io ed il Master invece, che non sopportammo questo tentativo di mettere, principalmente me alla gogna, ma anche lui perchè mi stava difendendo, alla fine li mandammo affanculo.
Si concluse così la storia del gruppo e l'amicizia con Poraccio, che conoscevo da quando conoscevo il Master e Mission, che è tutt'oggi, dopo trent'anni di conoscenza, sono i miei migliori amici. Di quello che fecero gli altri, beh, questa è un'altra storia!!! That's all, Folks!!!
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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda Ovino » mer gen 29, 2014 1:14 pm

Mi permetto di dissentire

Voto dei Morti ha messo in piedi un metaplay durato anni
Il Merda ha solo barato con la scheda.
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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda lagunaroch » mer gen 29, 2014 8:14 pm

Um...io credo che il tutto vada considerato in tempo perso (intendo tempo dove non ci si sia divertiti, ma si sia stati arrabbiati o delusi dagli eventi) e dalle amicizie perse...e a fronte di ciò, tirare le somme...
Pare che qualcuno abbia chiesto a Stephen King se fosse in grado di scrivere un horror in una riga, e questi abbia risposto: "L'ultimo uomo sulla Terra è chiuso nella sua stanza. Bussano."
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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda frenzyofmadness » mer gen 29, 2014 9:47 pm

Ovino ha scritto:Mi permetto di dissentire

Voto dei Morti ha messo in piedi un metaplay durato anni
Il Merda ha solo barato con la scheda.


Hmmm...non hai letto bene: mi ha inculato un oggetto e fatto ammazzare un personaggio, mi ha messo i bastoni fra le ruote, fottuto la quest personale dell'altro personaggio, ha barato sulla scheda e grazie alle sue mille skill in più, aveva reso praticamente inutili tutti i personaggi che non utilizzassero incantesimi di un certo livello (trovava tracce meglio del ranger, si nascondeva meglio del ladro, combatteva meglio del guerriero, etc...) e lo ha fatto per 3 anni senza farsene accorgere!!!
Inoltre ha fatto perdere a me e al Master ben 2 cari amici d'infanzia...secondo me è una bella lotta! Però il tuo VM ha fatto tutto con la connivenza del Master e dei suoi amici, quindi...
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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda frenzyofmadness » mer gen 29, 2014 9:49 pm

Arglist ha scritto:Ehhno, non puoi gettare il sasso, spaccare il vetro e nasconder la mano. Narra narra, che dopo narro anche io.

Tocca a te!!! :blah:
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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda Arglist » gio gen 30, 2014 1:43 am

La mia storia comincia di settembre. Ero un pavido e inesperto ragazzo di provincia alla ricerca di un gruppo di D&D, un impresa che mi era capitata in mano quasi per caso, durante il mio 16 esimo compleanno. Scartando ho trovato il manuale del dungeon master ( regalatomi da un gestore locale di roba wotc, poi trasferitosi :( ). Iniziai a leggere di hobgoblin senza nemmeno saperne. Due settimane dopo conoscevo il manuale quasi a memoria, e avevo comprato già quello del giocatore e quello dei mostri.

Trovai il gruppo grazie ad un...amico. D'ora in poi lo chiamerò Mister Farina. Farina era un ex giocatore che non aveva mai preso sul serio il gioco di per sé, aveva solo giocato con qualche amico for fun. MI consigliò un paio di suoi amici per iniziare, gente che a detta sua non aveva mia preso in mano un libro. MI piaceva l'idea di essere tutti quanti nuovi, e Farina si offrì per darmi una mano.

La prima sessione filò tutto liscio. Brontolo, Pisolo e Dotto ( gli altri 3 giocatori ) erano inesperti e mi fecero un sacco di domande. Mi piacque davvero tanto saper rispondere così prontamente, era frutto di ore e ore passate a sfogliare il manuale del DM. Ero fiero di me, l'avventura veniva bene e, seppur semplice, dava soddisfazioni a Farina.

La seconda sessione andò ancora tutto liscio. Dotto era quello che riusciva a ruolare di più, effettivamente era abbastanza bravo e, a detta di farina, aveva studiato teatro. Valida motivazione, pensai, andiamo avanti.

La terza sessione fu il disastro. A mia insaputa arrivò un giocatore estraneo "che voleva guardare" ( d'ora in avanti MOMO ) che, inspiegabilmente, mandò con una frase ( la soluzione ad un mistero / investigazione ) tutto a merenda. I ragazzi scoprirono così il fattaccio e a me non restò che ripiegare sul boss, indifeso e ormai prossimo alla fine. La sessione finì dopo dieci minuti, col boss a terra, ed io che dovevo improvvisare un finale.

Fu un disastro. A fine sessione guardando negli occhi i miei giocatori capii che si erano annoiati. Mi dispiacque e andai a chiedere dle perché fosse intervenuto. Mi disse che non ci sapevo fare, che la cosa era facile e che non aveva intenzione di giocare con me. Ah, aveva 18 anni. Era powerful ed io ero nerd. Nessun confronto, accettai il colpo basso e basta.

Farina disse che lo aveva trovato a scuola, e che aveva insistito. Non è colpa sua, pensai. Me ne pentii poco dopo.

Passarono così le settimane e non lo rividi, per fortuna. Il fattaccio era ormai passato e l'avventura andava avanti quasi filata. I giocatori stavano diventando bravi, forse un po' troppo bravi, e inserivo sfide sempre più difficili per dargli soddisfazioni.

Instaurai un rapporto di pseudo amicizia con questi tizi. Attualmente non posso dire che sia così.

Dopo tre mesi mi convinsero a fare una sessione a casa di Farina. Non male, almeno non sono in territorio "nemico". Sticavoli. Ci ero cascato come un coniglietto saltante bianco e in calore. Quando arrivai a casa di Farina avevo visto che v'era qualcuno in camera sua ma, per educazione, non chiesi. La sessione andò avanti, ma i giocatori sembravano divertirsi. Più e più volte gli chiesi cosa c'era di tato divertente, e mi risposero " nulla, scusa, vai avanti".

Erano le 6 e emzza quando finì la sessione. Alle sei e mezza mi si presentò davanti MOMO. Aveva ascoltato tutto e entrò in camera ridendo. Mi disse che non ci sapevo fare. Mi sfottè tranquillamente, prima lui e poi i suoi giocatori. Dotto, Brontolo e Pisolo erano difatti suoi giocatori, Farina compreso. Si erano divertiti a prendermi...in giro, diciamo. Mi dissero di tutto e di più. In territorio nemico, da solo. Circondato.

Venne fuori che avrei dovuto smetterla. Venne fuori che se avessi continuato mi avrebbero emsso i bastoni fra le ruote " con minacce tipo vengo a prenderti a scuola". Venen anche fuori che loro avevano vinto dei Tornei di D&D ( con trofei messi davanti al naso ) e che non potevo diventare né come loro né continuare a masterare.Dopo venti minuti me ne andai. Ero triste.

Che ci crediate o no, abbandonai D&D.

Cinque anni dopo vincevo un torneo amatoriale sul Roleplay interpetando un Paladino.

Cinque anni dopo venni a scoprire che MOMO e gli altri si erano dati al fascio ( sì, quello lì ), rincretinendosi e diventando amebe. Mi informai. Gente da lasciar perdere, mi dissero. Si vantano tanto, ma alla fine....mai vinto niente.

Cinque anni dopo...Farina divenne mio giocatore. E, che ci crediate o no, devo ancora fargliela pagare.

E gliela farò pagare.

Che ne pensate?
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Re: [5°Collione] Il premio Nobel per la stronzaggine

Messaggioda frenzyofmadness » gio gen 30, 2014 12:21 pm

lagunaroch ha scritto:Um...io credo che il tutto vada considerato in tempo perso (intendo tempo dove non ci si sia divertiti, ma si sia stati arrabbiati o delusi dagli eventi) e dalle amicizie perse...e a fronte di ciò, tirare le somme...

Non è mai solo il quantitativo di tempo perso ma anche tutta una serie di altri dettagli piuttosto fondamentali. E' il fatto che persone come Il Merda o Voto dei Morti, sono persone non veramente interessate al gioco di per se'. Sono persone che vi partecipano per compensare la loro infima natura nella vita vera, cercando di fare di tutto per apparire grandi, rispettati ed osannati per qualcosa nel loro cervellino malato che gli dice che loro sono superiore agli altri (quasi mai, anzi), che gli altri sono merdine o animali da sfruttare (come le mucche, i maiali, etc.). Queste persone sono all'atto pratico persone infime e codarde. Incapaci di sostenere un vero faccia a faccia, poichè quando iniziano a parlarti, loro avevano già pianificato tutto, in maniera tale da cercarti di far cadere in fallo. E comunque, hanno creato alleanze poichè da soli altrimenti non ce l'avrebbero fatta. Sono persone che necessitano dei Trainer o dei Cheat per finire un gioco, ma che poi alla fine si ritrovano annoiati, perchè ovviamente tutto quello che hanno, non se lo sono guadagnato, ma l'hanno rubato o gli è stato regalato e quindi gli si rafforza la loro folle idea che non ci sia competizione con gli altri e dunque la cosa li annoia profondamente. Quando osservi queste persone mentre giocano te ne accorgi subito che fanno le cose tanto per farle, non ci mettono il minimo sforzo, la minima concentrazione, la minima interpretazione. I loro personaggi sono tutti uguali e persino nello sviluppo usano sempre lo stesso schema. Potrebbero persino solo cambiare il nome e la classe ma la scheda sarebbe quella. Il loro modo d'interpretare sarebbe sempre quello. Molti di loro sanno fare solo il EDUMATE (entra dungeon, uccidi il mostro, etc.) e sono sempre carichi di greed!!! Sono videogamer, non giocatori di ruolo!!!
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