[Felix]

Ciao

approfitto per chiedere una informazione prima di procedere con eventuali acquisti: ma di questo gioco red glove aveva presentato a lucca 2010 una versione riveduta e in scatola o mi sbaglio?


grazie

[simone_pg]

Perchè macchinoso il tiro delle tabelle?

1) Perchè non hai mai un'idea di "quanto male hai fatto a priori"...mi spiego: deve tirare il dado, sottrarre la difesa dell'avversario e con il risultato consultare una tabella (tabella che comuque varia in base al tipo di danno o al tipo di magia)...non è esattamente un'operazione immediata!

2) Oltre ai danno intesi come "punti ferita" ci sono gli status...più vai avanti nel combattimento più se ne accumulano ed arrivi ad un punto che magari ne hai parecchi ed ognuno con delle implicazioni e tener conto magari di cinque o sei status (e di quando finiscono) è un casino...specialemente quando magari sei il master e devi tenere conto degli status e delle implicazioni di cinque / sei mostri...vai fuori di testa...non è il massio della semplicità!

[frenzyofmadness]

Beh HARP è un ottimo prodotto...paragonandolo a D&D 3.5 diciamo che ogni cosa che fai ha più senso (meno incoerenze). Il vero problema è che questo maggiore realismo lo paghi nel senso che per esempio nei combattimenti devi tener nota di mille status e quando attacchi ogni volta devi fare la differenza tra attacco e difesa e consultare una tabella per vedere cosa succede...cosa molto più macchinosa se paragonata a D&D. Però questo permette di rendere i combattimenti più realistici (come tante altre cose): non ci si limita più ad una pozza di PF che quando finisce si muore e si è al 100% delle proprie capacità anche quando resta un solo PF, adesso una spadata fa veramente male oltre a togliere PF!
Ti dico che però io dopo averlo provato sono tornato a D&D perchè non mi piaceva un gioco così macchinoso.

Perdonatemi ma non sono d'accordo su alcuni punti.
HARP è molto meno macchinoso di quanto lo si voglia far apparire, soprattutto per quanto riguarda i combattimenti. In D&D la capacità di colpire è gestito dal livello del personaggio che deve raffrontarsi contro una THAC0. se il personaggio riesce a colpire, il tiro non ha allocazioni precise ed elimina solo i PF (questo almeno finchè c'ho giocato io!). In HARP hai una skill relativa all'arma che viene sommata al tiro del dado ed al risultato viene sottratto al valore di difesa (DB) ed il risultato dà un critico, allocato in una specifica parte (determinata dallo stesso tiro di dado per il tiro x colpire), e la sua descrizione oltre a riferire il numero di pf persi, il sanguinamento e lo "stordimento" se presenti, descrive esattamente il tipo di danno subito. Un buon Master Screen evita sfogliamenti inutili di manuali e rende il gioco estremamente versatile, al pari di qualsiasi sistema D20, che normalmente, per ottemperare fornisce cornucopie di PF agli avversari per compensare l'eccessiva "semplicità" del combattimento, che invece in HARP, grazie ad abilità, manovre e stili rende il sistema piuttosto vario e fantasioso. Inoltre un sistema come quello di HARP (sempre parlando di combattimento) può prevedere la morte dell'avversario mediante un unico attacco. Alcuni critici, difatti, prevedono la morte istantanea o la morte in "x" round. Questo gioco può essere rallentato solo da giocatori inesperti o poco immaginifici, abituati a dichiarare l'attacco con un classico "Colpisco con la spada!". Il discorso è che Harp, come i suoi antenati, Merp e Rolemaster, è stato realizzato contemplando una miriade di opzioni ed ogni opzione corrisponde ad un tiro di dado. Anche qui, in ogni caso è l'interpretazione che può intervenire ed evitare tanti inutili tiri.
La parte veramente lacunosa di questo gioco, secondo me, è l'ambientazione. Quella ufficiale, Cyradon, l'ho trovata piuttosto noiosa e con ben poco valore aggiunto. Per le nostre campagne, io ed il mio gruppo infatti, abbiamo utilizzato altre ambientazioni, tra inventate e rubate ad altri giochi.
Adesso è uscita una nuova edizione di HARP, ma poco apporta di nuovo e di diverso a questo gioco. Di questo infatti sono rimasto piuttosto deluso, anche perchè hanno stravolto il bestiario rendendo quasi inutile il suo utilizzo. Noi stiamo usando infatti quello della versione precedente.
Se volete provare qualcosa di diverso, secondo me, questo è un gioco da provare. Forse, se siete abituati a giochi da sistemi poco complessi, inizialmente potrete trovare alcune difficoltà (la dichiarazione dell'azione, la gestione della scheda, etc.), ma giocatori più esperti potranno trovare finalmente la risposta alla classica domanda che ci possiamo porre con sistemi di altro genere: "Ma perchè non hanno contemplato questa ipotesi??? E se io la volessi fare ugualmente come faccio?"

[GarlakSturnn]

Harp è un gioco semplicemente ORRIBILE. Pieno di bug, nella versione italiana poi gli errori di traduzione sono frequenti e rendono il gioco spesso incomprensibile. E il combattimento è bruttissimo: a parte il fatto che il turno duri 2 secondi implica che o fai 1 passo o fai 1 attacco, è sufficiente mettere tutto a difesa e continuare a attaccare finchè non colpisci gli avversari. In un combattimento, circondato da 8 dico 8 orchi, e eravamo agli inizi, mi è bastato fare così per prevalere. Senza contare quanto sia orrendamente complicato capire se hai colpito, come hai colpito, che tipi di danno hai fatto, etc, visto che c'è un sistema per il calcolo veramente brutto e poco immediato.
Ne siamo fuggiti alla svelta, verso Runequest 2. Che è un OTTIMO gioco, non come questo prodotto degli intestini di un animale.

[thondar]

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[frenzyofmadness]

Harp è un gioco semplicemente ORRIBILE. Pieno di bug, nella versione italiana poi gli errori di traduzione sono frequenti e rendono il gioco spesso incomprensibile. E il combattimento è bruttissimo: a parte il fatto che il turno duri 2 secondi implica che o fai 1 passo o fai 1 attacco, è sufficiente mettere tutto a difesa e continuare a attaccare finchè non colpisci gli avversari. In un combattimento, circondato da 8 dico 8 orchi, e eravamo agli inizi, mi è bastato fare così per prevalere. Senza contare quanto sia orrendamente complicato capire se hai colpito, come hai colpito, che tipi di danno hai fatto, etc, visto che c'è un sistema per il calcolo veramente brutto e poco immediato.
Ne siamo fuggiti alla svelta, verso Runequest 2. Che è un OTTIMO gioco, non come questo prodotto degli intestini di un animale.

Io credo semplicemente che tu ed il tuo gruppo non abbiate letto le regole come si conviene. Ed il vs. Master deve essere totalmente privo d'invettiva, nonchè, anch'esso privo della giusta conoscenza del regolamento poichè con 2 soli orchi tu avresti fatto una finaccia, anche se non ai primi livelli. Difatti la regola dice che quando effettui la manovra "parata" puoi parare tutti gli attacchi provenienti da un solo avversario, percui gli attacchi dell'altro orco sarebbero entrati praticamente tutti e ti avrebbero quindi fatto in mille pezzettini. Quello che è chiaro è che non avete imparato le regole e quindi per questo motivo non vi può essere piaciuto. Sparare a zero su un gioco senza conoscerlo è ridicolo. Poi se vogliamo parlare di traduzioni, ci sto!!! Ma tu dimmi quale cavolo di manuale, di un qualsiasi GdR è stato mai tradotto con criterio!!!
Inoltre quando dici che il round è talmente corto che attacchi o ti muovi, stesso discorso: non avete letto le regole. Esistono le anovre in combattimento che ti permettono di fare entrambi, ergo, di cosa stai parlando???

[frenzyofmadness]

Ciao Lleyenor,
io ormai sono anni che ci gioco e ti dirò quanto segue: io ed il mio gruppo ci siamo fatti tutta l'escalation della Iron Crown. Prima MERP poi Rolemaster ed alla fine HARP.
Come sistema è fantastico poichè racchiude l'ampiezza di ipotesi di situazioni di gioco che Rolemaster prevedeva (a momenti esisteva anche l'abilità per scaccolarsi ) ma non è appunto così macchinoso (ho avuto combattimenti in Rolemaster durati per ben due sessioni di fila!!! ).
HARP è davvero un gioco completo sotto molti aspetti e permette di rendere il personaggio unico. Oltre alle razze, ad un cospicuo numero di classi e di estrazioni culturali (che indirizzano il personaggio con un pacchetto di skill), il personaggio è totalmente personalizzabile durante il suo avanzamento, attraverso un'infinità di skill, stili di combattimento ed incantesimi (che a loro volta possono essere sviluppati per diventare più efficaci); esistono anche i talenti (particolarità magiche e non che può acquistare il personaggio) ed i training package, che rappresentano la reale "professione" del personaggio in quel momento (assassino, fabbro, cavaliere, etc.). E questo già di per se' è piuttosto gradevole per un giocatore.
Poi il sistema di combattimento prevede una infinita varietà di situazioni e di manovre che rendono l'esito piuttosto indeterminabile. Difatti poco conta avere un livello alto o un bonus di difesa cospicuo: un colpo ben attestato può mandare il personaggio al creatore con molta facilità. Quindi non si potrà più affrontare i combattimenti come si faceva in tanti altri giochi, ove, all'apparire del mostro vi era una carica generale di spavaldi avventurieri che potevano contare sul fatto che erano di livello avanzato o con equipaggiamento ultra figo: con un Master come abbiamo noi, baciato dalla Dea Fortuna (per non dire che ha letteralmente il cù|0 in faccia), persino un goblin potrebbe darvi filo da torcere. Quindi si creano letteralmente delle strategie di combattimento più complesse e non più basate solo sulla potenza dell'abilità o dell'equipaggiamento.
Inoltre, soprattutto nei vari compendi (martial law, codex, college of magics, etc.) ci sono tutte le regole per poter espandere il vostro regolamento ed inventare nuovi incantesimi, azioni di combattimento, traing package e molto altro.
Le pecche sono: assenza di un'ambientazione forte (è decisamente meglio se la rubate da altri giochi o se ve la create di sana pianta) ed un bestiario che già di suo è piuttosto povero di nomi e tipologie e nello specifico, nell'ultima edizione, è stato totalmente stravolto, rendendo i mostri molto meno pericolosi. Anche qui il mio consiglio è quello di riferirsi alla prima edizione (dove i mostri erano più adatti a scontri di un certo livello), rubare quello di Rolemaster (non vi sarà bisogno neanche di un eccessivo intervento per la compatibilizzazione), convertire quello di D&D (non è nenche troppo difficile) oppure farvelo da voi.
Il mio giudizio su questo gioco quindi è positivo. Io ed il mio gruppo inoltre lo abbiamo già espanso talmente tanto che stiamo infatti pensando di mettere a disposizione il nostro materiale a chi vorrà usufruirne. Già è stato pubblicato un compendio dal nome "Codice delle erbe e dei veleni" da un mio compagno, nonchè nostro attuale master, dopo l'avvicendamento con il precedente "Uomo dalle natiche d'Oro" (Lefter è il nick usato in questo forum). Io ho creato un manuale per le costruzioni edili e sto scrivendo un compendio per l'economia, i trasporti e combattimenti su larga scala. Ho poi realizzato anche un "Taccuino dell'avventuriero", che raggoglie tutte le abilità, le azioni, gli stili di combattimento e le tabelle di largo uso da parte dei giocatori. Prossimamente, per chi ne vorrà far uso, pubblicherò un post con i link per poter scaricare il mio materiale gratuitamente.
Per ora vi saluto e a tutti un "Ad maiora"!!!

[Felix]

se a qualcuno interessasse io vendo questo

HARP Manuale base edizione deluxe + Manuale dei Mostri + Cyradon (ambientazione) 55 eu (già comprese spese di sped.)