[Arciere_Arcano]

Sei verde, brutto e gli dei ti odiano!

Great Ork Gods

Seguendo questo link vi troverete sulla pagina dell'ideatore di questo gioco, gioco che è possibile scaricare gratuitamente essendo in fase di playtest. Ah… è in Inglese!

Come tipologia di gioco ricorda un pochino OG, pur avendo caratteristiche differenti, ciò che li accomuna è lo scopo di entrambi: una serata di divertimento senza preoccuparsi troppo di regole, dadi e tabelle varie.

Ogni giocatore intepreta un Orco, ma anche il ruolo di un dio del pantheon di divinità orchesche.

Le caratteristiche che definiscono un orco sono 3:
quanto lo odiano le divinità,
come si chiama
e quanto Oog ha (Un mio amico definirebbe questo parametro "fighezza”)

Regola del gioco è che il personaggio venga creato in 10 minuti, chi sfora viene punito dal master con 1d6 di Odio in più da parte degli dei.
I giocatori devono quindi assegnare un valore di Odio a ciascuna divinità, valore compreso tra 2 e 5 (un punteggio di 2 indica che quella divinità non ci odia più di tanto, uno di 5 che le siamo proprio invisi).
Ciascun orco inizia il gioco con un ammontare di Punti Odio pari a 1d6+18.

Se il giocatore sceglie un nome offensivo per gli dei, tipo Vlad l'Immortale oppure Li Mortacci del Dio della Morte, il master può assegnare dei Punti Odio aggiuntivi.

Le divinità sono 6, traduco i nomi dall'inglese:

- Taglia e Ammazza, dio della Guerra.
- Quello di guardia al Cancello, dio della Morte.
- Lingua Biforcuta Parola Danzante, dio della eloquenza.
- Nascondi e Ruba, dio del camuffamento.
- L'oscuratore di cose, dio degli artefatti.
- Agitarsi di budella, dio della velocità.
- Pietra alzata, roccia che cade, dio della forza.

Prima di iniziare la sessione le 7 carte delle divinità vengono messe sul tavolo a faccia in giù,
partendo da sinistra ne viene rivelato un numero pari ai giocatori; una volta deciso a sorte chi inizia a scegliere il primo giocatore sceglie una carta tra quelle scoperte, ma c'è una particolarità...

Se sceglie la prima carta a sinistra la prende e basta, non succede niente.
Ma se non sceglie la prima a sinistra dovra porre un segnalino Sputo su ciascuna carta che precede quella che ha scelto.

Esempio... mettiamo che ci siano 4 giocatori, quindi 4 carte scoperte e 3 coperte... se io prendo la terza carta da sinistra dovrò porre un segnalino sputo sulla prima e la seconda,
se scelgo la seconda, porrò un segnalino sulla prima, se scelgo la quarta un segnalino sulle prime 3 ecc.

I segnalini sputo serviranno più avanti per rompere le scatole agli altri giocatori mentre compiono una determinata azione.

Ogni volta che una carta viene scelta si gira la prima carta a sinistra tra quelle ancora coperte,
e si va avanti finché tutte le carte sono state pescate.
Una volta assegnate le arte divinità si è pronti per iniziare.

La meccanica di gioco è molto semplice: quando un orco vuole compiere un'azione si vede a quale divinità essa è riferita

Se per esempio voglio combattere dovrò sperare nei favori del dio Taglia e Ammazza, se voglio utilizzare un oggetto più complicato della maniglia di una porta dovrò affidarmi all'Oscuratore di cose ecc.

Una volta decisa l'azione bisogna determinarne la difficoltà che può essere semplice-media-difficile

A farlo è il controllore dell'appropriata carta divinità e la scelta è liberissima, anche se sarebbe bene essere giusti e non imbrogliare.

L'orco che sta compiendo l'azione tirerà un numero di d10 diverso a seconda della difficoltà, 1d10 per un'azione facile, 2d10 per una media, 3d10 per una difficile se anche 1 solo dado dà come risultato un numero pari o inferiore al punteggio di odio per la relativa divinità l'azione fallisce, altrimenti riesce.

Es.: voglio ammazzare un bradipo, mi rivolgo al dio Taglia e Ammazza (che è controllato da Gabriele); Gabriele decide che è un'azione facile... un bradipo è alquanto lento!!! Tiro un dado e ottengo un 3, il mio valore di Odio per taglia ammazza è 4, cacchio! Sono riuscito a mancare il bradipo! Anzi, il bradipo mi ammazza!!!

Sì, è molto facile morire in questo gioco...ma basta creare al volo un nuovo orco per ricominciare.

Il numero di dadi da tirare nel compiere un'azione può essere aumentato dai nostri avversari, per ogni Punto Sputo che essi spendono noi dovremo tirare un dado in più noi possiamo però togliere un dado dal totale utilizzando un Gobelin (abbiamo tanti Goblin al nostro servizio quanti sono i nostri punti Oog)

Ogni volta che un'azione riesce il giocatore che l'ha compiuta riceve 1 Punto Sputo,

Se decidiamo di compiere un'azione propiziata da un dio che controlliamo, la difficoltà sarà automaticamente fissata su semplice, ma in caso di successo non prenderemo alcun Punto Sputo, saranno i nostri avversari a riceverne 1 a testa (questo perché agli dei non piacciono i favoritismi)

Quando un orco compie un'azione particolarmente degna di nota riceve 1 punto Oog ed un nuovo Goblin viene al suo servizio.

Vince la serata chi a fine partita ha più punti Oog, anche se sarebbe più giusto dire che vince il divertimento.

In sostanza il gioco è questo, lo si può scaricare liberamente a patto di inviare un'e-mail al tizio che l'ha inventato con i propri commenti.

A me sembra carino, adatto se non si ha voglia di incasinarsi troppo, ma si vuole un po' di sano casino al tavolo di gioco.

E' un gioco in cui ci si fanno continui dispetti… ^__^