[PbF] Pirati! (Avventura)

da **Aras** » gio apr 10, 2014 2:06 pm

"uff...è stato difficile...comunque"

dico poggiando le boccette una alla volta sul tavolo

*poggio la prima boccetta*

"l'aura e le proprietà di questo liquido mi fanno supporre con estrema certezza che si tratti di un incanto curativo di basso potere tipo quelli che sono capace di lanciare"

*poggio la seconda boccetta*

"questa invece è stata piu difficile da esaminare visto che non sono pratica di incanti arcani...comunque dovrebbe trattarsi di una pozione capace di evocare una specie di campo di forza tra chi la assume e il nemico come se si trattasse di uno scudo invisibile capace di deviare i colpi degli avversari"

*fo come per poggiare la terza boccetta poi ci ripenso*

"questa invece me la scolo subito, non è magica penso si tratti una qualche bevanda alcolica e al momento ho proprio bisogno di una sbronza per dimenticare le vostre brutte facce"

mi fo una risata e tiro giu una gozzata di liquore

"e ora...pensiamo alla grata direi che in tre possiamo essere capaci di forzare quella vecchia serratura che dite?"

da **Corra** » gio apr 10, 2014 3:26 pm

Dopo essersi rigirato varie volte la bussola trovata tra le mani, per capire se funziona o se nasconde qualche compartimento nascosto, ascolta Letitia nella spiegazione delle boccette e poi le passa la bussola per un suo parere.
Sorride alla battuta sul liquore e aggiunge:

Da quando in qua è permesso bere alle sacerdotesse?!?

Lascia agli esperti per capire se ci stiamo bevendo lo scolo del barile o un liquore di prima qualità...

Butta un giù un sorso e se lo tiene un po' un bocca, passandolo da una guancia all'altra per sentire il sapore, poi passa la boccetta ad Andrè:

Che ne dici? Possiamo tenerlo per festeggiare alla prima occasione?!?

Beh, con questa grata c'è poco da fare: ci tocca usare il mio bastone per fare leva e far saltare il lucchetto...
In tre ce la dovremmo fare, facendo un po' di attenzione...

Detto ciò, cerca di studiare la disposizione del lucchetto e quale sia il modo migliore per posizionare il ramo e fare leva senza romperlo.

Spoiler:

da **Vandriyan** » gio apr 10, 2014 9:58 pm

"Dannazione. Non che ci sperassi davvero, ma alla fine non ne abbiam tirato fuori nulla. Essenis, tu hai trovato qualcosa di là?"

Dopo quella domanda, il mezzelfo torna dall'altra stanza portando con sè alcuni oggetti, tra cui carte navali, una bussola e alcune fiale. Queste ultime finiscono nelle mani di Letitia, vista la possibilità che siano magiche, mentre il resto finisce fra le mie braccia.

"Ti do ragione, se non altro questa potrebbe essere una buona notizia...se qualcuno è arrivato qui e poi se n'è andato, vuol dire che qualche modo per lasciare l'isola dev'esserci."

"Provo a darci un'occhiata più approfondita, voi intanto date un'occhiata a quella dannata botola. Io l'unica cosa utile che ho fatto con dei lucchetti è stato venderne una partita ad un prezzo ottimo, con un notevole guadagno. Davvero un ottimo affare."

Continuo a parlare a mezza voce, mentre analizzo con attenzione le carte e le altre cose portatemi da Essenis; si può dire che sia un mio piccolo vizio, quando ragiono/elaboro/studio e via discorrendo mi ritrovo spesso a pensare ad alta voce, nonchè a muovermi in giro per la stanza, gesticolando parecchio quando sono nervoso.

Anzi, direi che nel complesso in questo momento sono abbastanza tranquillo.

Una volta conclusa la mia analisi mi avvicino agli altri due, che nel frattempo stanno tentando di aprire la botola con la forza.

"Aspetta, provo a dare un'occhiata anche io."

__________

Professione (mercante) sulla roba trovata da Essenis 24 (18+6)

Percezione per assisterlo con la botola 14 (8+6)

da **Archimede** » sab apr 12, 2014 9:26 pm

Il lucchetto non sembra poi così vecchio e arrugginito, secondo Essenis una buona leva può sicuramente spaccarlo, oddio, non è che si capisca molto di come è fissato. La bussola è un enigma, sicuramente è rotta visto che sembra incastrata, a meno che non indichi il pollice di Essenis è sicuramente rotta e incastrata. Certo se indicasse il pollice di Essenis si sarebbe dovuta girare quando è stata passata a Andrè ma nulla, no è certamente rotta. Andrè con occhio esperto osserva le carte e la bussola e solo al pensare di vendere quelle cose si vergogna, non ci ripaga neanche il tempo perso. Per quanto riguarda la botola, la serratura è vecchia come tutto il resto della baracca ma non è tenuta male, nessun segno di ruggine. Certo, si potrebbe provare, ma magari con una spranga in metallo non con un bastone di legno mezzo secco.
Il liquore, wow, forte ma con un sapore quasi dolciastro, non identificate di cosa sia fatto ma è proprio buono, forse un po' forte, meglio andarci piano. Questo sicuramente vale qualcosa, peccato sia solo una fiaschetta. Una strana sensazione non smette di abbandonare Essenis, ma non è il liquore, qualcosa all'esterno, come se lo stessero spiando, o cercassero di avvicinarsi senza essere visti, è solo una sensazione, rumori non se ne sentono, apparte i gabbiani ma quelli non smettono mai e sporgendosi non vede assolutamente nulla se non una lucertola azzurrina spaparanzata a prendere un po' di sole che filtra tra i rami.

da **Corra** » dom apr 13, 2014 3:52 pm

Wow, con questo si festeggia per benino, signori...

Attenta Letitia che Andrè se ne approfitta se fai qualche altro sorsetto...

Accenna un sorriso malizioso all'indirizzo di entrambi.

Comunque non capisco bene cosa sia, ma se scopriamo come produrlo ci sono un sacco di posto dove potremmo sistemarci per benino con questo dolce nettare...

Poi inizia a girare intorno al lucchetto varie volte, fissandolo attentamente, si mordicchia il labbro e sembra che stia per sistemare il bastone, ma si blocca...

Torna fissare il lucchetto, si mordicchia nuovamente il labbro e ci gira intorno di nuovo, studiandolo più attentamente.

Il suo volto è contratto dalla concentrazione ma non proferisce parola.

Maledizione, gli abitanti di questo posto ne dovevano sapere una più di Asmodeus...
Questo lucchetto sembra un osso duro e non oso immaginare cosa hanno preparato per proteggere la roba importante, dopo quella dannata fossa...

La sua concentrazione viene interrotta da una strana sensazione, purtroppo tanto indefinita quanto nota.
Si guarda intorno nuovamente e bisbiglia:

Ragazzi, non avete la sensazione di essere osservati?!?

E non sto' parlando di gabbiani o animaletti, Andrè, prima che tu lo dica...

Comunque, se voi non avete idee geniali, io direi di lasciar perdere per un attimo questa botola e vedere che c'è nell'altra casa, finché è ancora giorno...

Istintivamente notate che le mani che tenevano il bastone hanno assunto una presa decisamente più salda, più adatta a brandire l'oggetto che a usarlo per far leva.

Spoiler:

da **Vandriyan** » dom apr 13, 2014 9:29 pm

"Chi io? Occhio a quello che dici mezzelfo, non rovinarmi la reputazione. Una bellezza del genere non è contemplabile l'approfittamento, va conquistata come si deve." concludo, sorridendo a Letitia e facendole un occhiolino assieme complice e seducente, per poi scoppiare a ridere allegramente.

Dopotutto io sono io, no?

E senza dubbio, lei è davvero una ragazza splendida.

Ok, in effetti forse questo liquore è un pelo forte...giusto un pelo eh, non di più.

"Se riesci a trovare il modo di produrlo, appena riesco a tornare alla capitale requisisco una delle nostre navi e partiamo in un tour di vendite in tutti i principali porti. Torneremo ricchi sfondati, alla salute!" e giù un altro paio di sorsi. Con moderazione, visto che eravamo a stomaco non esattamente pieno, ma comunque il gusto e il calore dell'alcool si spandono nel mio corpo, con sommo gradimento.

"Comunque quella roba è più scrausa della gamba di legno di Short John Bronze, il mezzo-pirata. Giuro, se fossi un mercante serio mi vergognerei anche solo al pensiero di venderla....oh, in effetti lo sono, quindi me ne vergogno.

Sì, quella roba è decisamente forte.

Con ogni probabilità, il principale indiziato del mio comportamento è proprio l'alcool, ma tutto sommato in quel momento mi sentivo un pizzzico euforico, finalmente avevamo trovato qualcosa di interessante e, forse, utile.

Chissà, magari a breve saremmo riusciti a mettere le mani (o meglio i piedi) su un modo per lasciare quest'isoletta.

Nel frattempo Essenis studia con attenzione il lucchetto, cercando di capire quale sia il modo migliore per forzarlo; all'improvviso lo vedo fermarsi un attimo, come tendendo le orecchie, per poi bisbigliare qualcosa sulla sensazione di essere osservati.

"Non potrebbero essere..."comincio a dire, adeguandomi al suo tono di voce, prima di essere interrotto dalla sua frase successiva. "Ah no, fa nulla."

Più che la frase successiva, ad attirare la mia attenzione è lo spostamento delle sue mani sul bastone, impugnato non più come leva, ma nuovamente come arma.

Che abbia sentito qualcosa?

"D'accordo, vediamo di aprire questa botola." dico con tono di voce normale, mentre faccio segno ai miei compagni di stare tranquilli. Al contempo estraggo una delle mie pietre da lancio e tendo a mia volta le orecchie per cercare di percepire qualche rumore.

La cosa migliore sarebbe avvicinarmi alla porta e aprirla di scatto, ma non sono affatto sicuro di riuscire ad arrivarci senza causare rumore, non su un pavimento come questo...dovrei cercare di muovermi molto, ma molto, lentamente...

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Percezione 19

@Master: è possibile prendere 10 o 20 su una prova di furtività per avvicinarmi alla porta?

da **Aras** » lun apr 14, 2014 10:35 am

uhmmm...in queste condizioni aprire questo lucchetto è presssocchè impossibile dobbiamo trovare un modo...

"Essenis, Andrè...direi anche io che la cosa migliore sia dare un'occhiata alla seconda casa magari troviamo una sbarra di ferro o, perchè no, direttamente le chiavi "

mi fermo improvvisamente quando vedo entrambi i miei compagni smettere di ciarlare e imbracciare le armi, fino a quel momento le loro parole erano state solo un sottofondo non li stavo davvero a sentire ma vederli pronti al combattimento mi fa trasalire per un attimo

"che sta succedendo?" bisbiglio

nel frattempo mi affaccio circospetta alla finestra cercando di vedere di fuori senza però farmi vedere

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Percezione 10
Furtività 16

da **Corra** » lun apr 14, 2014 5:02 pm

Qualcuno ci sta' osservando...
Forse è un eccesso di paranoia o magari uno dei tanti suoni della foresta, ma è raro che la mie sensazioni siano totalmente sbagliate...

Sbrighiamoci a vedere che c'è nell'altra casa perché questo posto non mi trasmette un senso di sicurezza...

Occhio alle trappole però, lì credo ne troveremo...

Stessa formazione: io davanti, poi Letitia e Andrè nella retrovia...

Dopo aver bisbigliato ciò ai miei compagni, mi avvio verso la porta con circospezione tenendo i sensi ben tesi.

Se non noto niente di particolare, mi dirigo verso la vera porta dell'altra costruzione, sempre muovendomi con circospezione e cercando di fare il percorso più breve.

Arrivato nelle vicinanze, cerco il segno di qualche trappola nei metri vicini e sulla porta, comunicando agli altri ciò che percepisco.

Spoiler:

da **Archimede** » mar apr 15, 2014 3:27 pm

Fuori tutto è calmo, nessun rumore particolare almeno per il momento, gli occhi del renger però vengono attratti da uno strano movimento e riescono a notare che sul bordo della radura, a una decina di metri dal sentiero qualcuno è nascosto tra i cespugli e vi sta osservando, i vostri sguardi si incrociano. Ti sembra un elfo, ma non hai idea di chi sia.

Spoiler:

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Morgwador, osservando le due case noti che sulla porta della più piccola appare un mezzelfo armato di una rozza clava, scorgi due movimenti all'interno ma non sapresti dire se sono persone o no, di certo il mezzelfo non stava parlando da solo, il tuo sguardo si incrocia con il suo, ti ha visto, ne sei sicuro

Spoiler:

da **Corra** » mer apr 16, 2014 3:33 pm

Essenis continua ad avanzare con circospezione, come se non avessi notato nulla, ma ad un certo punto di volta lentamente verso i suoi compagni e bisbiglia:

C'è un elfo nascosto nel sottobosco, al bordo della radura, ad una decina di metri da noi in quella direzione... Lo conoscete?

Andrè, questa volta è il tuo turno, fatti valere come contrattatore elfico...

Indica la direzione con un lieve cenno del capo e si lascia sfuggire un sorriso ironico all'ultima frase.

Se decide di interagire in maniera pacifica abbassa l'arma, pur rimanendo coi riflessi pronti a rispondere.