Credo che in italia ci siano ben pochi titoli più famosi, e mi sembrava opportuno dargli un topic

Manga d'epoca, così vecchio (in confronto ai recenti) che nell'edizione italiana viene capovolto all'occidentale rendendo tutti i personaggi curiosamente mancini

Dopo un inizio in cui della storia si capisce ben poco, tranne dimostrazioni di strana violenza che catturano il lettore, ci si immerge già nel terzo volume nel passato del protagonista, parte della serie in cui il dark fantasy del resto si riduce per lasciare spazio a un'ambientazione molto ben costruita, che dura fino al 13° volume rasentando (senza ombra di dubbio) il capolavoro. Memorabile la scena dell'eclissi. Tornati al presente il gioco della violenza dura fino al volume 21. Dopo di che lo schema cambia (con ripercussioni sul pubblico) la violenza diminuisce, il protagonista è meno cattivo e le situazioni sfociano da dark fantasy a fantasy più tradizionale e quieto.

Dura da molti anni e ancora deve avere una fine. Procedendo a ritmo spasmodicamente lento. Perchè? L'autore è molto lento sulla media dei manga. Se normalmente un autore manda 20 pagine a settimana, o 40 al mese lui ne manda fuori 20 al mese (se è tanto). Ma fosse solo questo, aspettare un mese per vedere 20 pagine di esercito schierato in cui se qualcuno dice "bene" è tanto fa pensare che l'autore abbia molta troppa voglia di allungare il brodo con moltissima acqua...

Vorrei sapere anche voi cosa ne pensate

ho esattamente la tua idea sulla brodaglia.

i numeri fino all'eclissi sono forse i migliori manga che io abbia mai letto (a onor del vero non sono un divoratore di manga), il periodo in cui Gats era nella squadra dei falchi sono fantastici, poi dopo mi pare molta fuffa.

Personalmente, dopo i primi 6 numeri non sono riuscito a proseguire... mi pare forzato, e poi lo stile di disegno proprio non mi è congeniale. Spesso, poi, l'ho trovato eccessivamente calcato nella parte "malata": ci sta bene sì, ma a un certo punto mi pareva una fissa inserità lì ad ogni costo. Personalissima impressione, ovviamente.
Comunque, ho amici che lo seguono con piacere che concordano con la vostra osservazione: non se ne puo' più dell'allungare il brodo con fuffa.

Burar ha scritto:ho esattamente la tua idea sulla brodaglia.

i numeri fino all'eclissi sono forse i migliori manga che io abbia mai letto (a onor del vero non sono un divoratore di manga), il periodo in cui Gats era nella squadra dei falchi sono fantastici, poi dopo mi pare molta fuffa.

difatti
anche se forse si salva un pochino la parte fino a Mozgus

khaleb ha scritto:Personalmente, dopo i primi 6 numeri non sono riuscito a proseguire... mi pare forzato, e poi lo stile di disegno proprio non mi è congeniale. Spesso, poi, l'ho trovato eccessivamente calcato nella parte "malata": ci sta bene sì, ma a un certo punto mi pareva una fissa inserità lì ad ogni costo. Personalissima impressione, ovviamente.

un tempo in parte avevo avuto la stessa impressione, forse ora lo vedresti diversamente
per i disegni: totalmente fuori dalla media dei manga, molto occidentali (preferisce i molti particolari all'incisivo), all'inizio i volti dei protagonisti sono forse un po' infantilizzati (e Grifis è un po' effemminato) ma poi migliorano decisamente...
poi se non ti piace la parte malata ovviamente non fa per te

Per quanto riguarda i disegni, è vero che sono relativamente occidentalizzati... il punto è che io preferisco il tratto americano a quello manga, o al massimo il tratto inglese che è molto meno accurato di quello americano ma leggermente più "atrattista"; ma l'ibrido realizzato in berserker non mi piace proprio

Ti può non piacere, ma un disegnatore migliore di Miura, al momento, è difficile trovarlo... e questo è la pena di dover sempre aspettare che si decida a far uscire un ***** di capitolo. Comunque il manga ha alcune fasi: la fase iniziale, dove, a parte il preambolo, dove si vede ancora una fase "grezza" del personggio di gatsu, si ha la fase medievale pura, dove il fumetto è si bello, ma non ha quel livello di astrazione che poi acquisisce, con l'escalation nella serie della torre. Dopo questo, si ha la serie del falenone, che sinceramente non mi ha mai detto granchè, metti un mostro non molto carismatico, e poca "introspezione dell'essenza dell'uomo"... e poi si arriva alla serie della torre di albione. E li si raggiunge decisamente il top del fumetto fino ad ora. Di lì, putroppo, come una divisione netta, abbiamo una fase lunga, con un mutamento di tono della storia, da dark fantasy, a fantasy semplice, con fin troppi siparietti comici con Puk, che in un fumetto del genere non dicono NULLA. Ora, con l'ultimo cap, SPOOOOOILEEEEEER!!!!, in pratica il tutto sarebbe un mondo fantasy normale. Ucciso ganishka dal cavaliere del teschio, si libera, non si sa perchè, un'energia che fonde il mondo fatato al reale, e quindi si hanno un mucchio di bestie orribili che girano per il mondo reale, ma a differenza del diendi, non ci sono i tizi del decimo per combatterli. Quindi, son curioso di vendere dove diavolo vuole andare a parare. FINE SPOILER.

Nota: la mia parentesi sull'occidentalizzazione è per il fatto che per sua tradizione l'arte orientale tende al vuoto e al minimo possibile per raffigurare al meglio anche con pochissimi tratti in modo tale non da renderlo simile al vero ma perchè ricordi il vero. Non come una fotografia ma in modo tale che sembri vivo pur essendo tutto tranne che una fotografia.
In questo senso occidentalizzato

Poi il disegno e le immense armate molto particolareggiate giustificano sì il ritmo a capitoli mensili ma NON il fatto che in quel capitolo dicano una parola se è tanto, e presumibilmente dicano anche una parola inutile

Anche a me la parte di Albione è piaciuta molto se non fosse l'inizio di molte aspettative mai risolte e in qualche modo anche tradite...

@Garlak: se ti serve esiste la funzione spoiler

è uno spoiler tranello il mio

C'è il rischio che anche in Berserk si applichi la dura legge dei manga.
Una volta che hai cominciato la serie o la continui o ne presenti una nuova, altrimenti la casa editrice smette di pagarti. E un mangaka non è strapagato, anzi, l'autrice di Death Note (titolo tutt'altro che poco venduto) ha detto in un'intervista che se non avesse fatto una nuova serie di successo entro due anni sarebbe letteralmente morta di fame. L'autore di Dragonball ha rivelato che lui volentieri avrebbe chiuso a Cell, però è stato obbligato dalla casa editrice a proseguire...
Quindi c'è il rischio che pur sapendo come finirla finirebbe in fretta e non avrebbe altre idee e quindi allunghi il brodo solo per sopravvivenza... e fino a che i suoi capitoli e i suoi volumi non crolleranno dalle liste vendite la cosa può funzionare...

GarlakSturnn ha scritto:è uno spoiler tranello il mio

argh! pardon lessi molto molto molto male...

Lo sai vero, lusky caro, che lui ha dato come giustificazione del rallentamento la scoperta della XBOX 360, vero?