Il 5°Clone

[GdR] La "Paura" in D&D

Tutto ciò che riguarda il mondo dell'interpretazione, domande, idee, opinioni...

Moderatori: Webmaster, Moderatori, Mod in prova

Regole del forum Ricordiamo di leggere il Regolamento Generale del 5°Clone e di rispettare il corretto utilizzo dei TAG del Forum.

[GdR] La "Paura" in D&D

Messaggioda RicoTubbs » mer ago 17, 2011 6:56 pm

Salve a tutti, da poco con alcuni miei amici ho ripreso a giocare a D&D 3.5 e sono sorti alcuni dubbi riguardo all'interpretazione dello stato emotivo dei nostri personaggi. Davanti a situazioni difficili in cui la vita del personaggio può essere messa a repentaglio (come ad esempio saltare un fosso molto profondo o scalare una parete rocciosa scivolosa) subito tutti ci prodighiamo nell'elaborare la soluzione migliore per evitare anche solo un graffio; il problema si pone fondalmentalmente davanti ai mostri. Come ci si dovrebbe comportare davanti a creature orrende e terribilmente sfigurate o contro natura?
Il primo problema è sorto con i non-morti, vedersi uno zombie davanti a sè non è esattamente un'esperienza esaltante e prima di caricarlo a testa bassa un minimo di titubanza dovrebbe esserci; io ho salvato la faccia osservando che il mio personaggio, essendo un chierico/guaritore/cerusico, di cadaveri in decomposizione o peggio ne ha visti a non finire. Ma davanti a creature abominevoli come un predatore abissale o una fauce gorgogliante, quale mente può rimanere salda e lucida? Non nego la nostra influenza di Chtulhu, però alcune creature del Manuale dei Mostri al primo sguardo metterebbero in fuga anche il più coraggioso degli eroi (fatto salvo per i fuoriusciti).
Avatar utente
RicoTubbs
Avventuriero
Avventuriero
 
Messaggi: 99
Iscritto il: sab apr 17, 2010 12:51 pm
Località: Cagliari

Re: [Chiarimento] La "Paura" in D&D

Messaggioda khaleb » mer ago 17, 2011 7:00 pm

**********************************************************
RicoTubbs, quando apri un nuovo topic sul forum, dovresti controllare il giusto TAG da utilizzare. Come dice il nostro REGOLAMENTO, devi attenerti ai TAG elencati nel relativo topic.

Ricorda inoltre di prestare attenzione alla sezione in cui apri la tua discussione: ognuna è adatta a determinati argomenti, indicati nella descrizione della sezione stessa. Pertanto il tuo topic è stato spostato nella sezione più corretta.

Per qualsiasi dubbio in merito al forum contatta pure me o uno degli altri moderatori.

Khaleb
Moderatore del Forum
**********************************************************
Avatar utente
khaleb
Leggenda del 5°Clone
Leggenda del 5°Clone
 
Messaggi: 9925
Iscritto il: gio ott 11, 2007 7:00 am
Località: Gilead del tempo che fu

Re: [GdR] La "Paura" in D&D

Messaggioda khaleb » mer ago 17, 2011 7:09 pm

Non è una questione di regolamento, ma di interpretazione: D&D non ha meccaniche di questo tipo, al massimo effetti di paura ma sono effetti sovrannaturali compulsivi in quel caso.

La risposta è semplice, di duplice natura.
Riguardo al concetto stesso del gioco, D&D è concepito (se ne parla tanto in altri topic ultimamente) per grandi eroi che affrontano grandi minacce. Tendenzialmente, è uno stile di gioco che non va tanto per il sottile (certo, ci sono varie gradazioni, è ovvio), non concepito per un certo tipo di reazioni.
Riguardo un altro approccio, considera che i personaggi si abituano in misura relativamente graduale ai mostri. Inizialmente, il tuo nemico sarà un goblin, che poi non è tanto diverso da uno gnomo; poi passerai all'orco, all'ogre, al non-morto etc etc (dico per dire, per fare esempi). Inoltre, una mentalità fantasy accetta alcune "mostruosità" in maniera più "naturale" (c'è un'accettazione più immediata del sovrannaturale, perchè si sa già che esiste, non si deve lottare per abituarsi all'idea).

Per questo motivo, la "paura" (tranne ripeto, laddove ci sono particolari effetti) non è trattata a livello meccanico, ma lasciata allo spirito interpretativo. Certo, sta poi allo stile di gioco che si adotta vedere quanto questa possa/debba manifestarsi quando si gioca; al mio tavolo, si da per scontato che una situazione misteriosa, sconosciuta o terrificante incuta terrore, altrimenti si ritiene si stia giocando molto molto male. Ma questo non è necessariamente un assoluto.
Avatar utente
khaleb
Leggenda del 5°Clone
Leggenda del 5°Clone
 
Messaggi: 9925
Iscritto il: gio ott 11, 2007 7:00 am
Località: Gilead del tempo che fu

Re: [GdR] La "Paura" in D&D

Messaggioda RicoTubbs » mer ago 17, 2011 7:23 pm

Capisco, non avendo tutti i manuali possibili ed immaginabili non ero sicuro se avessero mai trattato questo aspetto interpretativo. Per quanto riguarda l'aspetto dell'abituarsi e della mentalità fantasy anche noi ci siamo dati un'iniziale risposta in questi termini, però abbiamo pensato anche ai nostri background: nessuno di noi nasce come figlio dell'eroesplendenteultrapowwa e quel che sappiamo (o meglio sapevamo) erano in buona parte nozioni apprese studiando o ascoltando storie e leggende. Passare da un'immagine illustrata di un libro alla realtà immagino faccia un qualche effetto, a questo punto mi domando una cosa: sarebbe opportuno inserire, per certi mostri, la paura come meccanica (quindi intesa come nel manuale del giocatore)?
Mi spiego meglio: prendiamo il nostro esempio di prima del Predatore Abissale, si potrebbe mettere l'incantesimo "Paura" (con CD bassa) con breve durata (1-2round) per dare l'idea di terrore che la sua visione dovrebbe provocare?


ps: pardon se prima ho sbagliato sezione del forum, era da un bel pò che non postavo e leggevo solamente ed ero un pò smarrito.
Avatar utente
RicoTubbs
Avventuriero
Avventuriero
 
Messaggi: 99
Iscritto il: sab apr 17, 2010 12:51 pm
Località: Cagliari

Re: [GdR] La "Paura" in D&D

Messaggioda khaleb » mer ago 17, 2011 7:36 pm

Beh, un Predatore Abissale, per quanto di basso grado sfida, non è comunque un avversario per novellini; è un demone, e in quanto tale andrebbe usato con una discreta cautela, non certo come mob errante per un "incontro casuale".
In linea di massima, i mostri che anche per il loro grado sfida dovrebbero incutere una paura particolare, hanno già la Presenza Terrificante...
Avatar utente
khaleb
Leggenda del 5°Clone
Leggenda del 5°Clone
 
Messaggi: 9925
Iscritto il: gio ott 11, 2007 7:00 am
Località: Gilead del tempo che fu

Re: [GdR] La "Paura" in D&D

Messaggioda thondar » mer ago 17, 2011 9:29 pm

Sono di fretta... mi sembra ci siano regole a riguardo in eroi dell'orrore e/o in Ravenloft
Se mi dite dove trovo la roba di cui parlate è più facile che risponda!

Sistema Investigativo, Avventure Esplorative e Sfide di abilità
Avatar utente
thondar
Moderatore (Gold)
Moderatore (Gold)
 
Messaggi: 15901
Iscritto il: sab apr 29, 2006 7:00 am

Re: [GdR] La "Paura" in D&D

Messaggioda Brother-Fang » gio ago 18, 2011 9:21 am

Si deve considerare che si gioca in un mondo Fantasy in media.

I "mostri" solitamente non sono creature rare o mitologiche (a parte alcuni) ma sono abitanti regolari del mondo, di certo non sono la popolazione dominante, ma non sono nemmeno così rari per la maggior parte.

Molti villaggi solitamente sono vittime di qualche creatura che ha il proprio "nido/tana" nelle loro vicinanze, idem le grandi città, da una parte perché "cosmopolite" ed accettano al loro interno creature di ogni sorta. Vuoi perché i "mostri" sono usati come forma di intrattenimento di vario genere (circhi, spettacoli gladiatori ecc ecc). Vuoi perché per viaggiare da una città all'altra bisogna attraversare delle zone dove tali creature vivono, o sono abituate a fare razzie...

Insomma, il "mostro" non è poi così ignoto ai più.

Ovvio, la differenza di reazione esiste, insomma, se uno decide di fare l'avventuriero è decisamente più coraggioso ed impavido del povero popolano medio, non è necessariamente una persona comune.

Resta il fatto che anche certe "creature" pur non essendo pericolose, sono rare, e di aspetto mediamente più ripugnante.

Personalmente io l'orrore dei giocatori nel caso incontrino determinate creature a loro sconosciute e di aspetto ripugnante o particolarmente orribile lo simulo facendogli fare un tiro salvezza su volontà, se lo falliscono la creatura che hanno davanti li "spaventa" in base al fallimento, possono perdere l'iniziativa (quindi agire per ultimi) oppure perdere il turno, e quindi agire in quello successivo. In caso di un fallimento "critico" possono o svenire o fuggire in preda al terrore.
Avatar utente
Brother-Fang
Avventuriero Esemplare
Avventuriero Esemplare
 
Messaggi: 675
Iscritto il: gio nov 23, 2006 8:00 am

Re: [GdR] La "Paura" in D&D

Messaggioda Claudius » gio ago 18, 2011 11:54 am

Brother-Fang ha scritto:Si deve considerare che si gioca in un mondo Fantasy in media.

I "mostri" solitamente non sono creature rare o mitologiche (a parte alcuni) ma sono abitanti regolari del mondo, di certo non sono la popolazione dominante, ma non sono nemmeno così rari per la maggior parte.

Molti villaggi solitamente sono vittime di qualche creatura che ha il proprio "nido/tana" nelle loro vicinanze, idem le grandi città, da una parte perché "cosmopolite" ed accettano al loro interno creature di ogni sorta. Vuoi perché i "mostri" sono usati come forma di intrattenimento di vario genere (circhi, spettacoli gladiatori ecc ecc). Vuoi perché per viaggiare da una città all'altra bisogna attraversare delle zone dove tali creature vivono, o sono abituate a fare razzie...

Insomma, il "mostro" non è poi così ignoto ai più.

Ovvio, la differenza di reazione esiste, insomma, se uno decide di fare l'avventuriero è decisamente più coraggioso ed impavido del povero popolano medio, non è necessariamente una persona comune.

Resta il fatto che anche certe "creature" pur non essendo pericolose, sono rare, e di aspetto mediamente più ripugnante.

Personalmente io l'orrore dei giocatori nel caso incontrino determinate creature a loro sconosciute e di aspetto ripugnante o particolarmente orribile lo simulo facendogli fare un tiro salvezza su volontà, se lo falliscono la creatura che hanno davanti li "spaventa" in base al fallimento, possono perdere l'iniziativa (quindi agire per ultimi) oppure perdere il turno, e quindi agire in quello successivo. In caso di un fallimento "critico" possono o svenire o fuggire in preda al terrore.



con tutto il rispetto, non mi sembra molto bello.
direi che sbilancia il gioco, in quanto rende talenti quali iniziativa migliorata meno utili e soprattutto dubito che i mostri debbano fare ts sulla volontà per non avere paura dei pg.
Claudius
Eroe Incauto
Eroe Incauto
 
Messaggi: 1316
Iscritto il: mar gen 26, 2010 4:16 pm

Re: [GdR] La "Paura" in D&D

Messaggioda khaleb » gio ago 18, 2011 12:02 pm

Più che altro, credo il punto sia diverso: esiste già la Presenza Terrificante, come capacità straordinaria dei mostri. Quelli la cui sola presenza di per sè debba incutere terrore, lo fanno già (come i draghi, primo esempio che mi viene in mente).
Non credo ci sia bisogno di estenderla anche ad altre creature che già da regole non prevedano la cosa: quando non interviene la Presenza Terrificante, la paura non è paralizzante, ma solo uno spunto interpretativo, che se il giocatore non coglie sta semplicemente interpretando male. Ma questo non è un fatto che le meccaniche del gioco regolino.
Avatar utente
khaleb
Leggenda del 5°Clone
Leggenda del 5°Clone
 
Messaggi: 9925
Iscritto il: gio ott 11, 2007 7:00 am
Località: Gilead del tempo che fu

Re: [GdR] La "Paura" in D&D

Messaggioda The_Terror_of_Death » gio ago 18, 2011 1:16 pm

Si in effetti il ribrezzo, il brivido che ti corre lungo la schiena, il senso di alienazione alla vista di una certa creatura, o comunque vuoi chiamarlo; dovrebbe essere un fattore interpretativo del personaggio, in primis perchè credo che senza un comportamento adeguato al nemico, ogni nemico diventa una massa ambulante di statistiche.
In secondo luogo non credo possa esistere una regola che possa gestire cosa o meno un personaggio trovi ripugnante/terrificante e il modo in cui gli si pone contro.
Avatar utente
The_Terror_of_Death
Avventuriero Abile
Avventuriero Abile
 
Messaggi: 529
Iscritto il: dom mag 29, 2011 5:19 pm

Prossimo

Torna a Interpretazione del GdR

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 11 ospiti

Pannello Utente



Chi c'è online

    Tiradadi

    Prossimi eventi

     

    Ultimi file da scaricare

    Creata sulla base delle liste by Darken&Erestor, ringrazio Necrid per avermi permesso di util...

    Immagini dalla galleria