[Luskark]

Utilizzerò il termine insulti tra razze per non far confusione con gli assai meno piacevoli e assai evitabili insulti razziali e insulti razzisti.
Chiamare infatti gli elfi "orecchie a punta" ha più un assetto di simpatica goliardia che di pesante offesa.
Il punto è che essi tendono ad essere eccessivamente relativi ad una prospettiva umana. Rispetto agli umani i nani sono bassi e gli elfi hanno le orecchie appuntite, ma gli gnomi sono più bassi dei nani e di orecchie a punta ce ne sono varie.
Volevo quindi chiedervi consigli per creare nuovi insulti tra razze che coprano anche gli umani secondo lo schema seguente.

Prospettiva umana
Elfi: orecchie a punta
Nani:
Halfling:
Gnomi:
Orchi:

Prospettiva elfica:
Umani:
Nani:
Halfling:
Gnomi:
Orchi:

Prospettiva nanica
Umani:
Elfi:
Halfling:
Gnomi:
Orchi:

E via discorrendo, aggiornando man mano il primo post.

[Unico]

Nelle note della mia ambientazione Low fantasy avevo pensato che gli uomini avrebbero potuto chiamare gli halfling "mezz'uomini" in senso dispregiativo.
Anche lo stesso "Nano" potrebbe essere visto come un insulto in un'ambientazione dove magari i Nani si fanno chiamare con un più gradito "Popolo Antico" o qualcosa del genere.

[Luskark]

Nelle note della mia ambientazione Low fantasy avevo pensato che gli uomini avrebbero potuto chiamare gli halfling "mezz'uomini" in senso dispregiativo.

Particolare. Dopo tutto "mezzuomo" è l'effettiva traduzione di halfling in italiano, e viene utilizzato per tradurre il termine nel Signore degli Anelli. Vedere ad esempio questa scena.
Il problema è che in inglese mezz'uomo sarebbe più halfman che halfling. E quello sarebbe dispregiativo...

Anche lo stesso "Nano" potrebbe essere visto come un insulto in un'ambientazione dove magari i Nani si fanno chiamare con un più gradito "Popolo Antico" o qualcosa del genere.

Questo è vero. I termini come nano e gnomo sono dispregiativi ma hanno acquisito carattere di italianità nel fantasy e quindi bisognerebbe in caso inventare i termini in nanico e gnomesco per poi far sì che lo stesso "nano" umano sia dispregiativo in sé.