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Riporto qui i messaggi provenienti da questo topic e riguardanti il monaco in modo da poter proseguire la discussione. Si prega di non parlare del paladino, a cui è riservata l'altra discussione.
JenaPlissken ha scritto:Ciao a tutti...anzi buon giorno e buon inizio lavoro/studio
Ieri sera seduta a D&D ed è successa una cosa un po singolare.
anche se credo che sia capitata quasi a tutti i giocatori che giocano da un po'.
Un gruppo di orchi sta portando una ragazza ad un altare per un sacrificio e il nostro gruppo che sapeva dove erano diretti gli ha teso un'imboscata.
Partiamo con la magia sonno per addormentare un po di orchi il mio mago fa raggio rovente sul capo e poi tutti in mischia.
Il gruppo composto fa 5 orchi e 1 ogre, di cui 3 orchi stavano felicemente dormendo, in tre round salutano le lande d'argento e liberiamo la ragazza se non, quando stiamo per scappare, Il paladino e il monaco asceta uccidono gli orchi che stanno dormendo.
Almeno ne uccidono 2 con un colpo di grazia e poi il mago di mistra nel nostro gruppo cerca di fermali mentre stanno per uccidere il terzo...
il paladino gli punta la spada alla gola al mago perchè l'orco deve morire..
non lo uccidono subito ma dopo quando il mio PG insiste per far muovere il gruppo dato che l'ogre aveva dato l'allarme e il party era in terre nemiche...
Forse non ho descritto bene la situazione ma il succo è un paladino e un monaco asceta legali buoni è lecito che uccidono delle creature che dormono anche se malvagie?
Ovviamente c'è stata una discussione di 1 ora dopo la seduta ma gradirei anche un vostro commento.
ciauz
Cmq l'incantesimo sonno è utile ma dannosissimo dato che complica le cose sempre....
Ethan ha scritto:Allora facciamo un pò di chiarezza...sono io il Master del gruppo del buon Jena. :wink:
Allora il paladino è della chiesa di Torm, il monaco asceta ha una dedizione al culto dei sette dragoni descritti nel libro delle imprese eroiche...L'ambientazione appunto è forgotten, il gruppo (5°Liv) si trovava nei pressi di un enorme accampamento orchesco e si sono presi l'incarico di salvare una ragazza togliendola dalle mani di uno spettro che si stava prestando a fare un rituale...gli orchi stavano portando la ragazza dallo spettro.
La scena poi è come è stata descritta, salvata la ragazza, mentre tutti stavano scappando (terrorizzati dall'idea di attirarsi addosso o lo spettro o l'esercito) gli unici due LB del gruppo decidono di far fuori tre orchetti ancora addormentati e ancora incoscenti di quello che era successo (visto l'attacco di sopresa riuscito).
La questione è
1) il paladino è in una situazione molto grave...dopo il gesto compiuto come ricordato da Jena ha inoltre puntato la spada alla gola di un compagno (riconosciuto come B tra l'altro) perchè stava cercando di frapporsi fra l'ultimo orchetto e il monaco.
2) Una situazione del genere si era già riproposta nello stesso gruppo poche settimane prima, quando l'unico di allineamento non B del gruppo ha PROPOSTO di finire un paio di grimlock addormentati (sospettati tra l'altro di aver LORO rapito la ragazza sopracitata) e ad opporsi erano stati proprio i due eroi...
3) tre miseri orchetti in un esercito di migliaia di orchi non sono nulla...dov'è la convenienza nell'ucciderli? E poi è un discorso rischioso perchè non esisterebbe il concetto di speranza...
4) da manuale il legale buono termina la descrizione dicendo "il LB incarna i concetti di ONORE e COMPASSIONE"!!! non mi sembra che ci sia niente di onorevole nel gesto descritto...
5) il monaco era già traballante per quanto riguarda il suo voto di povertà ...inoltre va detto che dopo una semi rissa fra di loro, decidono di andarsene e il monaco una volta che tutti se ne sono andati torna indietro e uccide l'ultimo orchetto...questa non è giustizia è accanimento.
Continuate a dire la vostra anche perchè mi piacerebbe sapere come fareste espiare le colpe in caso di condanna ai due sventurati...
thondar
Moderatore del Forum
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Salute a tutti, sono il giocatore che interpretava il monaco asceta in questione, Wolk'Hai... Loom per gli sconosciuti.
Dopo un bel po' di tempo ho deciso di iscrivermi a questo forum di cui il mio amico master mi parla tanto e devo dire che mi sono stupito molto del fatto che ci siano ben 47 pagine dedicate alla questione.
Allora, premetto che sono un giocatore di dnd da molti anni, molti e ho sempre cercato di interpretare al meglio tutti i miei personaggi, stando molto attento all'interpretazione di ogni sfumatura del personaggio. Intanto vi racconto come è andata durante la sessione, anche perchè la descrizione iniziale del mio amico Jena è forse un po' riduttiva, anche se abbastanza chiara da rendere cosa sia successo.
Eravamo in territorio nemico, occupato da un esercito di orchi che si stava assembrando poco distante dalla nostra posizione. Noi eravamo lì da molte sessioni in cerca di una donna che era la protetta di un png morto un paio di sessioni precedenti, con molto rammarico da parte del mio monaco. La nostra ricerca era abbastanza frustrante, dato che non avevamo idea di dove fosse la ragazza in questione, finchè una notte riusciamo ad intrufolarci in un gruppo di rovine che sovrastava l'esercito di orchi dalla cima di una collina. E' stata dura, poichè per arrivare lì abbiamo ucciso giganti e orchi di soppiatto, grazie anche ad un diversivo provocato dal leggendario Drizzt Do'Urden, la cui sorte è rimasta a noi celata e temevamo il peggio per lui (con buone ragioni). Gli orchi temevano le rovine poichè esse erano "infestate" da uno spettro, tuttavia, un gruppo di orchi capeggiati da un ogre sciamano immolava sacrifici a quest'essere non morto per ragioni sconosciute a noi. Scopriamo che entro poche ore una donna sarebbe stata portata lì e abbiamo pensato che fosse proprio la nostra ricercata. Così facciamo piani e nella notte ci appostiamo per un agguato, scoprendo con nostro orrore una specie di fossa comune piena di donne assassinate. Al monaco e al paladino comincia a montare la rabbia. Incontriamo il manipolo di orchi e il mago ne addormenta un paio o tre, non ricordo. Noi combattiamo, uccidiamo tutti e salviamo la donna in stato di shock. La paura di essere scoperti da altre pattuglie, dello spettro e l'ansia di dover portare a termine la missione (al monaco e a un altro pg era perfino apparsa Alustriel per affidargli il salvataggio della donna, "vitale") fuggendo da lì ci attanagliavano. Ma c'erano ancora due orchi ancora in vita, addormentati e pronti a dare l'allarme al loro primo risveglio. Che fare? Con motivazioni diverse, io e il paladino decidiamo di uccidere questi orchi, nonostante io fossi pienamente cosciente di rischiare un'azione dubbia. Dopodichè fuggiamo nella notte a perdifiato, con lo spettro che sembra essere una banshee (nei giorni prima era anche apparsa in visione ad uno del gruppo, ma non siamo certi fosse la stessa entità ) e una miriade di orchi che ci insegue dopo poco tempo perchè avevano scoperto comunque la battaglia. Riusciamo a fuggire grazie all'aiuto di un potente mago che ci teletrasporta via, mentre a distanza di poche centinaia di metri vediamo un sacco di orchi e troll infuriati.
Le mie ragioni sono le seguenti e le ho spiegate al master e al resto del gruppo. Io ho pensato che se fossero rimasti in vita, la nostra missione sarebbe stata ampiamente a rischio se non morte certa. Invece togliendo loro la vita avremmo evitato tante cose. Ci avrebbe dato più tempo per allontanarci e salvarci; nessuno sapeva che noi eravamo lì, a meno che qualcuno non ci avesse visti (gli orchetti addormentati); tutti gli orchi erano convinti che ci fosse un unico nemico in zona, Drizzt (ne avevano perlato con lo spettro/banshee, mentre noi origliavamo), e se noi ci fossimo fatti scoprire avremmo vanificato tutti i suoi sforzi (il monaco pensava anche che fosse morto, dato che non conosceva chi fosse l'eroe); la frustrazione per il viaggio, la fatica della ricerca, la rabbia per le donne sacrificate con tutto il male che piagava la zona, nonchè la morte dell'amico png, alimentavano il desiderio di estirpare il male che si stava accumulando in quel territorio; infine il pensiero che se non fossero stati addormentati dal mago li avremmo uccisi comunque. Tutto questo ha contribuito a darmi la spinta a commettere un'azione che poteva anche essere male interpretata, ma di cui ho dato tutte le ragioni. Da qui tutte le conseguenze e la perdita di px (alla fine il master ha deciso di non togliermi lo status di asceta, ma solo un bel po' di punti exp).
Il manuale delle Imprese eroiche offre diversi spunti di riflessione, ma se da una parte mi dà contro dall'altra dà ragione alla scelta difficile. Questo dannato incantesimo è comunque vincolante e io sono pienamente d'accordo che in circostanze diverse l'uccisione degli orchetti sarebbe stata forse inutile e "malvagia" per un pg Legale buono. Tuttavia in una situazione come quella descritta ci vorrebbe un po' più di elasticità rispetto al dire "a priori un nemico addormentato non deve essere ucciso da un pg legale buono, pena perdita di px, status o cambio allineamento". Spero di aver chiarito un po' di più qualche punto di vista. Scusate se non ho letto tutte e 47 le pagine, ma cercherò di recuperare...
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Edit: Ho unito i due post che avevi scritto di seguito. Ricordati, la prossima volta, di utilizzare il tasto MODIFICA.
thondar
Moderatore del Forum
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Mi dimenticavo di dire un paio di cose e osservazioni.
Non sta scritto da nessuna parte che il monaco asceta debba essere peggio di un paladino in quanto a mancanza di elasticità . L'unica cosa su cui è strettamente legato (a parte l'allineamento ovviamente) è il voto sacro a una divinità o al bene generico, e al voto di povertà .
Il voto di povertà impllica una totale assenza di beni materiale, lascetismo, in funzione di una maggiore spiritualità o ricerca della perfezione INTERIORE. Il monaco asceta non è un paladino, è qualcosa di completamente diverso e ha più elasticità .
Altra cosa, come diceva qualcuno in precedenza, il nostro gruppo era ai primi livelli (quindi avevamo scarsità di mezzi per agire diversamente) e il nemico ci era praticamente addosso. Legarli era una perdita di tempo, farli svenire era l'equivalente del lasciarli in vita, avrebbero scoperto cose su di noi etc.
Inoltre per avere un'idea ancora più chiara della circostanza devo dire che io e il paladino non potevamo sapere che gli orchi non ci avevano scoperto (l'attacco a sorpresa è stato effettuato da due fronti, retro e avanti, e l'incantesimo ha colpito i primi, mentre il monaco e il paladino attaccavano da dietro, quindi non sapevano chi avesse visto cosa prima di cadere addormentati).
Infine il tornare indietro del monaco è stato fatto dopo pochi passi (un round) e un'ulteriore esame della situazione.