[PbF] Le nebbie del tempo (II° Avv.)

[Blackstorm]

Ehi, ragazzo, tutto a posto? Come va?, chiese rivolto a Nicholas. Non fece in tempo a sentire una possibile risposta che Raynar era già partita verso uno dei cittadini.

Jalavier la seguì guardandosi attorno alla ricerca del connestabile.

[Artemist]

Nicholas si voltò verso Jalavier:

mh, si devo ancora riprendermi un momento da quello strana situazione nel bosco...comunque sembra che si stiano preparando a festeggiare...ne sai qualcosa?

Disse mentre seguiva il suo "amico forzato" alla ricerca di Raynar...

[Cor3y]

Abbash
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[Comune]Si, il connestabile ha avvisato la popolazione che sarebbe meglio non uscire la sera... Comunque io penso chenon cambi niente. Da quel che so, gli uomini scomparsi non si sono persi una volta usciti di casa! Uno era addirittura malato, fermo a letto...

poi si ricompose frettolosamente, e con fare serio disse

[Comune]Comunque non sò dove si trovino ora gli avventurieri. Sono sicuro che li riconoscerete quando li incrocerete!

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Ranyar, Nicholas & Jalavier
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Con il passo deciso, Ranyar si avvicinò al gurppo di persone che stava preparando i tavoli. Non riusciva però a distinguere nessuno che potesse essere l'organizzatore. Nessuno dava indicazioni agli altri nè tantomeno supervisionava il lavoro. Ognuno si muoveva come se sapesse esattamente cosa dovesse fare.

Nel frattempo Jalavier cercava di scorgere con lo sguardo il connestabile, ma non si trovava nè nella piazza nè nelle immediate vicinanze.

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[Burar]

Seppellite questo poveretto allora, io intanto andrò al villaggio a cercare gli avventurieri di cui mi avete parlato

mentre finiva di parlare si girò e si avviò in direzione del villaggio senza attendere che qualcuno lo accompagnasse

[Vess]

Storgendo il naso per il disappunto ranyar fermò un uomo qualunque.
Salve, buon uomo, a cosa serve tanta legna? Che si festeggia stasera?

[Blackstorm]

Jalavier annuì distrattamente mentre si affiancava a Nicholas.

Bene, mi fa piacere che stia bene. Più tardi ci racconterai... Ma dove dannazione è il connestabile?

Poi all'improvviso fu colto dall'ombra di un sospetto. Fermò il cavallo e scese, fermando il primo uomo che passava.
Ehi, cosa succede? State preparando un rogo? Perchè? Chi volete bruciare?

[Artemist]

Nicholas alzò gli occhi al cielo... tutto questo trambusto unito al suo mal di testa lo stava innervosendo parecchio...

spero di non perdere la calma con questi bifolochi

Pensò fra se e se ma non disse nulla: Jalavier avevà più voglia di parlare di lui e quindi Nicholas preferiva far parlare il suo amico

così magari mi passa questo mal di testa...

ciò nonostante si tenne attento a tutto quello che succedeva intorno, cercando qualcosa di sospetto...

[Cor3y]

Abbash
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Già dalla distanza Abbash si rese conto che c'era del movimento nella piazza centrale del villaggio. Un gruppo di contadini stava allestendo dei tavoli e preparando della legna. Entrato nella piazza, subito saltarono all'occhio tre umani che si portavano dietro due cavalli...
Una falce spuntava dalla schiena dell'uomo che sembrava essere il più anziano del gruppo. Abbash non riusciva ad associare la sua fisionomia a nessuna di quelle che conosceva...
Una giovane donna aveva un grosso arco a tracolla ed i lineamentiche ricordavano quelli spigolosi degli umani delle montagne,
L'altro umano era un giovane ragazzo che non aveva niente di vistoso addosso. Il suo sguardo attento però si incrociò subito su quello di Abbash.
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Nicholas
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Non appena finì il pensiero sul mal di testa, lo sguardo di nicholas si fermò su un nano che stava entrando nella piazza centrale. Nicholas aveva visto pochi nani, ma da quello che si ricordava, quello che aveva davanti era molto meno tozzo degli altri.

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Ranyar
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Il contadino si voltò di scatto verso Ranyar rivelando il volto di un giovane ventenne ...
[Comune]Accidenti! Mi avete fatto venire un colpo... Stasera il connestabile ha chiesto che fossimo radunati tutti e ci ha chiesto di preparare un banchetto alla buona. Penso che voglia parlare a tutti di costa stà succedendo qua intorno!
poi dopo una breve pausa ed una occhiata a Ranyar continuò
[Comune]hummmm... Non è che stasera ti siedi accanto a me e mi insegni ad usare l'arco?

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Jalavier
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Jalavier incrociò un uomo che stava portando sulle spalle dei pezzi di legno... Alla sua domanda, l'uomo si fermò e si mise a ridere
[Comune]Penso che metteremo al rogo un paio di maiali e qualche pollo. Forse anche qualche pannocchia! Sono sicuro che ci sarà posto anche per voi se vorrete favorire!

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[Burar]

si avviò verso l'avventuriero che aveva lo notato, il giovane, borbottando in nanico e accarezzandosi dove avrebbe dovuto esserci la barba, che non aveva.

[nanico, sottovoce] cosa avranno da festeggiare io proprio non lo capisco!
questa cosa mi puzza.

gli si parò davanti a braccia conserte e disse:
[comune] Suppongo voi siate gli avventurieri che stanno cercando di risolvere questo mistero.
Io sono Abbash, e sono qui solo di passaggio, ma visto che ci troviamo in questa situazione credo che vi darò una mano.
vorrei parlare con te e i tuoi amici in privato.

nonostante avesse cercato di evitare accuratamente qualsiasi accento di minaccia, il suo discorso non aveva nulla di particolarmente cordiale.
Come di chi si trova a dover sbrigare una pratica che non lo interessa troppo, e vuole solo fare in fretta.

[Vess]

Non credo che avrò tempo per banchettare questa sera: le strade richiederanno sorveglianza. rispose cortesemente Ranyar. Se vuoi imparare a tirare puoi aspettare che io mi alleni prima del crepuscolo. Dovrai attendere, devo prima proseguire l'addestramento dei cavalli e del mio cane, ma un po' di tempo per te credo di trovarlo. Anzi, se spargi la voce potrei insegnare a tirare a uomini e donne che posseggono un arco in questa città.
A questi qua ci vorrebbe un po' di allenamento...come si proteggono altrimenti?