La sala è sorretta da sei colonne, il pavimento semidistrutto è disseminato di ossa, armi smussate, lancie rotte, frammenti d'armatura, ceppi, una roccia di quasi venti chili e quel che rimane di uno scheletro disobbediente.
I nostri al momento scorgono solo la sagoma di quel bestiale gigante in fondo alla sala..si tratta un essere ingobbito, tutto muscoli e alto tre metri. (l'illuminazione in quel punto non è per nulla sufficiente)
L'udito e l'olfatto forniscono altri indizi sulla creatura...gli unici a respirare il tanfo di polvere e muffa di questo postaccio sono Edritt, Ombra, Dunc, il suo famiglio e Kreidd.
Nabon il mostro inizia a parlare:
Fermatevi lì con quelle armi! Le vedo, non sono scemo..urrr.
Uno, due, tre eee..ugrr..quattro.
Uuhmr..e così Javier manda i suoi a trattare con Nabon al posto suo? Che delusione..
Come mai non è....
l'orribile gigante smette di parlare, poi (col buio si vede vagamente, più che altro è intuibile dalla sagoma) si gratta una tempia..un grattare secco secco per la precisione, fa qualche conto con le dita e sentenzia cattivo con tono di scherno:
Aaah..ugrr, ho capito..quel miserabile d'un mezzelfo forse ora è troppo vecchio...oppure uhuh..alla fine la cornacchia si è ripresa il..uhuhuh..SUO portafortuna. Gli sta bene.
All
Spoiler: