Sopra le rocce il mezz-elfo ha riconosciuto chiaramente un membro degli uomini lucertola, sembra più tribale rispetto a quelli che aveva incontrato in Capitale, infatti all'occhio esperto il fugace attimo in cui ha visto l'uomo lucertola rotolare da un sasso all'altro è bastato per notare che, indossava solo una specie di perizoma fatto con liane e foglie e dalla schiena sbucavano tre bastoni lunghi, forse lance. Non sono molto pericolosi, però lo diventano quando gli si invade il territorio. Al momento sembra ce ne sia uno solo, è in posizione sopraelevata a circa 3 metri nascosto dietro un altra roccia. Strano, ricordavi che fossero più agili, e poi questo terreno è casa loro, eppure questo sembrava che non avesse fatto apposta a rotolare in quel modo.
L'oracolo seppur avesse sentito il rumore dei sassi e il tonfo provenire dall'alto non nota niente guardando verso la foresta, non sembra avezza a percepire il pericolo, o forse è il fatto che si sta allontanando dal mare.
Ad un tratto un giavellotto vola da sopra il sasso atterrando a più di un metro dal renger, l'occhio esperto analizza velocemente la situazione, il giavellotto è stato lanciato da dietro un sasso, sicuramente il lucertoloide non poteva vederli perchè non s'è sporto, il giavellotto è un semplice ramo con la punta indurita con il fuoco, il giavellotto già in volo era spezzato, potrebbe averlo rotto durante la rotolata, il sasso è a pochi metri e per aggirarlo basterebbe un attimo.
L'oracolo si accorge del pericolo forse l'inesperienza la spaventa un poco ma il giavellotto arrivava da dietro quel masso, saranno neanche 5 metri da lei e da Andrè
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Spugna dopo essersi preso un attimo di tempo nota che la costruzione di legname in realtà assomiglia molto a un pontile da cui parte e attraversa tutta la spiaggia una passerella fatta con quello che sembrano delle piastrelle di pietra dello stesso colore della sabbia, questa passerella arriva a una piccola apertura nella foresta altrimenti fittissima, forse un sentiero che si divincola tra la vegetazione. Distraendosi un attimo segue con lo sguardo una piccola tartaruga azzurra, le tartarughe azzurre, non le avevi mai viste o forse, ma certo il vecchio Fiss. Un compagno di ciurma di Spugna, non era proprio simpatico però era molto forte, un lucertolone sempre in prima fila negli arrembaggi, la sua scimitarra seminava il terrore. Lui veniva da sud... da sud del tropico, purtroppo la lingua non la parlava, capiva e basta quello che gli dicevano e non aveva potuto raccontargli molto. Nella direzione del pontile c'è uno scoglio molto alto e stretto, circondato dal mare, ma oltre a questo non vede nessun isola all'orizzonte. Un movimento attira l'attenzione, un elfo troppo abbronzato è caduto sulla sabbia, sembra ceco. Ovviamente è un drow e non è ceco, dev'essere la forte luce del sole. Assomiglia....
@sil e maraz potete interagire se volete, il drow era troppo accecato per distinguere qualcosa Spugna sarebbe il "barile che s'è mosso" in realtà te vedevi un ombra totalmente sfocata anche essendo a una decina di metri l'uno dall'altro. Prima di vederci pensavate di essere soli perchè nessuno dei due ha parlato.