[PbF] La progenie oscura - I dedali di Selenia (II° Avv.)

[Tarkusmast]

Ben percorse velocemente la strada a ritroso lungo la fognatura ritrovando l'uscita dal pozzo.

Scalò a fatica la limacciosa pendenza per ritrovarsi nuovamente in città, era quasi l'alba, nessuno in giro a parte qualche guardia annoiata che faceva la ronda notturna.

Tutte le botteghe sembravano ancora chiuse, la città dormiva ancora..

[Ben-Bilburn]

<< Hach....Hach! Che siano maledetti tutti gli orchi!!! Il ragazzo starà dormendo, questa non ci voleva >> Visibilmente affranto Ben rallentò un attimo il passo e si mise a riflettere poi, individuate le guardie << perchè no! Dopotutto sono l'unica speranza che ho in questo momento, anche se vorrà dire mettere mano alla mia borsa >>.
Ben dunque si diresse verso le due guardie e si strofinò gli occhi per farli lacrimare e apparire più affranto possibile, anche se la situazione era veramente grave.
<< Vi prego signore guardie aiutatemi, vi prego.... un mio amico la, no su eemmn laggiù a destra no forse era ancora a sinistra boh si insomma un mio amico.... capite? E' stato morso da un serpente no punto da... no no morso da una eeemm ............. >> urlando << vi prego è stato avvelenato e devo trovare subito un negozio un alchimista o una qualsiasi persona in grado di procurarmi un intruglio curativo! Vi prego indicatemi dove posso trovarne uno >>.

L'halfing sperava di aver creato abbastanza confusione nella testa delle guardie affinche queste non gli facessero troppe domande credendolo veramente nel panico, altrimenti avrebbe dovuto elargire qualche pezzo d'oro, cosa che il buon cuore di Ben sperava assolutamente di evitare.

[dArk_RaZiel]

Descio, che era a lungo rimasto in silenzio, cominciava a perdere la pazienza, il suo volto era palesemnete preocupato, sia per le condizioni del suo amico Ainu, che per quello che sarebbe potuto succedere in quegli oscuri dedali...

Non aveva idea di che ora fosse, ma era da un pò di tempo che le creature abitanti la fogna non si mostravano, magari riposavano...

"Basta!" urlò spezzando il tetro silenzio che si era creato;
"Ne ho abbastanza di questo posto, Ainu stà morendo e restare qui sotto non lo aiuterà certo, io lo porto fuori di qui!"

Detto questo si avvicino al compagno Ainu sussurrandogli "lasica che ti aiuti, amico mio, appoggiati alla mia spalla" quindi aspettò la risposta del suo amico in attesa di ripercorrere a ritroso la strada fatta fino a li...

[neeos]

Ainu si abbandonò a descio...non aveva neanche la forza di rispondere...lo guardò in segno di accondiscendenza prima di svenire....

[Tarkusmast]

Le guardie trasalirono all'arrivo del piccolo halfling sbucato dalla notte neanche fosse un demone uscito dagli inferi, il fiume di parole di Ben si confuse allo spavento iniziale lasciando le guardie quasi ammutolite per qualche secondo fino a che finalmente non si ripresero dall'iniziale scossone..

"Eh?.. Cosa? Chi sei? Un serpente qui in giro? Non bastavano quegli schifosi topi pieni di malattie, pure i serpenti che sconfinano adesso, e tu? Non lo sapete tu e il tuo amico che non si deve uscire di notte, con tutto quello che si sente dire per ora? Oh al diavolo.."

Le guardie si incamminarono di corsa verso il vecchio Emporio di Lindols, fortunatamente sapevano che il bottegaio dormiva sempre nel negozio per paura che gli portassero via i suoi preziosi intrugli e le pregiate scartofie.

Bussarono con veemenza fino a che un tizio rubicondo e canuto dall'aria assonnata, non venne ad aprire.

"Scusateci per l'ora messer Lindols, questo tizio sembra avere un bisogno urgente del vostro antidoto contro le vipere, un suo amico è stato morso, adesso noi andiamo a dare un occhiata per vedere se possiamo portarvelo qui.."

Così dicendo andarono verso una delle direzioni indicate dall'halfling, lasciando Ben con il mercante.

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Intanto nelle fogne il silenzio era quasi assordante, Descio e Ainu si trascinavano verso l'uscita seguiti lentamente da Oberon..

Ma quest'ultimo cominciò a sentire una strana voce provenire da ogni anfratto.. come un respiro suadente...

Oberon ci mise poco tempo a capire che quella voce la stava sentendo solo lui... o meglio solo la sua mente... un richiamo.. un richiamo irresistibile che non gli permise più di avanzare.. ma che lo fece volgere verso l'entrata segreta scoperta da poco.

[Ben-Bilburn]

Appena le guardie se ne andarono, sul voltò dell'halfing l'espressione da scemo tenuta fino a qualche istante prima lasciò velocemente spazio ad un aria torva e preoccupata. Seguendo nel miglior modo che sapeva l'arte del galateo ben fece un ampio inchino di fronte al mercante

<< sono mortificato ed alquanto imbarazzato per la scortessissima maniera con cui mi sono permesso di svegliarla Messer Lindols, ma non avrei mai osato tanto se il motivo che mi spinge non fosse di vitale importanza. Purtoppo dorvò essere molto conciso perchè il tempo mi è nemico >> Ben riprese un attimo fiato e poi ripartì con voce ancor più decisa << un mio compagno d'avventura non è stato morso da un serpente, questa è la frottola che ho raccontato alle guardie che altrimenti non mi avrebbero creduto, ma è stato punto o ferito da degli insetti usciti da una creatura morta ma che ancora si muoveva! Lo so che le sembrerò pazzo ma le assicuro che è così! Il veleno che gli è stato iniettato sta uccidendo attimo dopo attimo il mio compagno e adesso non so se è ancora vivo o no perciò se le possiede un qualche antidoto o cura contro simili poteri la prego me la dia il prima possibile. >>
Ben sperava che il mercante riuscisse a procuragli tale antidoto e che non calcasse troppo la mano sul prezzo... eh già con tutta la fretta non è che l'halfing si fosse preoccupato di raccimulare soldi extra in previsione della spesa, ......... vabbè qualcosa si sarebbe inventato.

[Tarkusmast]

L'espressione leggermente assente del vecchio Lindols dava l'impressione quasi che non avesse capito ciò che avesse detto Ben, tuttavia stropicciandosi gli occhi guardò l'halfling con aria benevola.

"Se le tue storielle servono per farti fare uno sconto caro ragazzo, guarda che sei capitato maluccio sai?..."

Detto questo Lindols entrò i bottega facendo segno a Ben di entrare..

"Mmm vediamo un po.., insetti velenosi che escono da una carcassa morta, non mi hai mica chiesto una roba da nulla sai ragazzo? Mica è una mistura naturale quella che posso darti, mi sa che l'unico rimedio sia una pozione magica, costa un bel po ragazzo ma il chierico che l'ha incantata assicura che fa sparire ogni traccia di veleno, qualsiasi esso sia.."

Lindol prese una fiala contenente un liquido blu scuro fosforescente, da uno dei suoi cassetti più nascosti.

"Ce le hai 600 monete d'oro?... Oppure dovremmo metterci daccordo diversamente.." disse il bottegaio come se non avesse chiesto nulla

[Mr-W]

Il giovane Vincent segui il gruppo verso l' uscita caricandosi l' altra spalla di ainu facilitando il compito a Descio.

"Forza Ainu, te la caverai" disse cercando di tirare su il morale al compagno.
Arrivati quasi alla biforcazione notò che il mago Oberon si era fermato a fissare qualcosa, così chiese:

"Hey, vecchio, hai sentito qualcosa?"

[Ben-Bilburn]

600 MO, quando l'halfing sentì quella cifra trasalì ma cercando di non far apparire la preoccupazione sul suo volto sfoderò un gran sorriso ricolto al mercante << Seinceramente non possiedo tale cifra >> disse in tutta tranquillità Ben << Posso arrivare ad un massimo di 100 pezzi d'oro. >>
L'halfing attese un istante per osservare l'eventuale spressione del mercante e poi continuò << Cercherò di essere il più onesto e chiaro possibile: sono in una situazione di svantaggio per contrattare su questo antidoto, dato che ne ho immediato bisogno nella speranza di salvare il mio amico e poichè questa non è certo l'ora più appropriata per concludere gli affari; ma se qulcosa sulla mercatura l'ho imparata durante la mia vita.... credo che si possa giungere ad un accordo conveniente per entrambi. >> L'halfing cercò di ricordarsi cercando di pensare a cosa avrebbe detto e fatto suo zio in questa occasione, anche se sapeva che come mercante non avrebbe mai avuto la sua stoffa. << ti ho già detto che posso arrivare al massimo a 100 pezzi d'oro; devi però sapere che faccio parte di un gruppo di avventurieri, e capirai anche per quali circostanze mi serve l'antidoto, bene sicuramente io ed il mio gruppo raccimuleremo beni tali da poter saldare il debito o, in alternativa tu avrai un gruppo di avventurieri che ti serviranno gratuitamente per una qualsiasi missione! Questo è ciò che posso offrirti. >> Ben riprese un attimo fiato e poi con un aria quasi di sfida continuò << d'altronde se non raggiungessimo un accordo il mio amico sarebbe spacciato almeno quanto lo sarebbe se io mi dilungassi nel cercare qualche altro mercante che potrebbe offrirmi il solito antidoto anon più di 200 pezzi d' oro.... non sei d'accordo?? >> dicendo così guardò intensamente negli occhi il mercante << ma dato che ho fretta e che ti ho importunato a quest'ora della notte ritengo che un prezzo che rientri nelle 250 MO sarebbe più che onesto, e le tue tasche ne sarebbero comunque largamente colme giusto??? Allora ? Aspetto una tua risposta ci possiamo accordare o no? >>.

[Nadir_Sharpblade]

Le parole di Vincent non ebbero il minimo effetto su Oberon il cui sguardo fisso era ora rivolto al passaggio segreto ancora chiuso.

Nonostante una parte della sua mente gli urlasse di scappare al più presto da quel luogo maledetto il suo corpo non rispondeva e si dirigeva a passo lento nella direzione opposta rispetto ai compagni.

Nenie aliene gli riempivano la mente e neppure il suo intelletto disciplinato riusciva a riprendere il controllo delle sue azioni...