Benvenuto nel clone, visto che non potei dirtelo nel topic con la scheda
Per quanto riguarda i tre manuali un'informazione sarebbe necessaria.
I tre manuali sono ad uso e consumo esclusivo del Master o anche per i giocatori?
E sono i soli tre ad utilizzarsi per la campagna o sono il suo fondamento?
Perché tutto ciò cambierà il tenore della risposta.
Il libro delle fosche tenebre è ottimo per i DM, difficile da usare per i giocatori.
È il tentativo di D&D di vendere un manuale col bollino rosso, cancellando ogni sfumatura di grigio e gettando la campagna in abissi di nero profondo. È molto diverso, in questo, da altri testi come il Liber Mortis, che si limita ad un horror zombi e pustole, o a Eroi dell'Orrore, più focalizzato sul fiabesco inquietante con larghi ghigni e atmosfere familiari deformate. Qui il male perde ogni attenuazione e si diletta nelle torture più abiette e riprovevoli. A mio parere molto dipende dai gusti del giocatore e del DM. Se è un tipo di atmosfere ricercato può essere buono per creare antagonisti terribilmente riprovevoli, per prenderli molto più sul serio o con ancora maggior enfasi (divertendosi ancor di più a menarli). È l'estetica del male puro. Per alcuni è perfetto, per altri rischia di essere scomodo. Secondo i gusti può essere mescolato con altri estremi: demonisti caotici malvagi fondati su Fosche Tenebre e altri antagonisti più ordinati che se ne discostano, in modo tale che non divenga l'unico tema quanto piuttosto una digressione di tanto in tanto.
Come manuale per giocatori è invece un supplemento che mescola regole di pura malignità (utili più per essere maligne che per creare combo utili) ad assetti troppo squilibrati. In più con dei PG fondati sul manuale si corrono, a mio parere seri rischi di stancarsi e di scatenare guerre intestine. A meno che non si sia nel gruppo perfetto sotto questo aspetto sconsiglierei.
Abissi e Inferi è un ottimo manuale dei mostri (superiore a Mostri II e Mostri III a mio parere), in cui si possono trovare eccellenti strumenti. Il contenuto non rispecchia così bene il titolo, ma riesce a trovare il giusto metodo per fornire nuove creature abbastanza mostruose ma senza il rischio che siano eccessive, perlomeno da un punto di vista di estetica generale. In più, se altri della serie tendono a viaggiare molto bassi, questo si focalizza anche su GS alti, coprendo bene l'intera serie di livelli possibili.
Di Imperi perduti di Faerun non ho eccelsi ricordi, ma forse perché dal titolo mi aspettavo più mostri di grande potere, ma dovrei riprenderlo in mano per vedere se i miei ricordi corrispondono al vero.
Dopo di che, molto dipende dai gusti vostri e da cosa volete dalla campagna.
Si forniscano maggiori informazioni e troverò la combo giusta per voi.
Quali erano gli altri candidati che sono stati scartati per strada (tanto per avere un metro di paragone)?