2007 m'iscrivo per lavorare alla mia ambientazione: il Mondo Morente.
2008: il mio gruppo di gioco va in vacca. Io mi loggo al Clone, anzi al Collione per sparare stronzate da matino insino a sera: Grankel, Dannat0 che poi si metramorfizzerà in Mr Gogio, Blody Dragon che poi si metamorfizzerà in Veteran, CavPal, Blackstorm e molti altri sono miei compagni di speculazioni filosofiche. Nel 2008 inizia l'edition war.
2009: siccome tanto non gioco più con D&D passo il mio tempo sul 5°Collione e nelle discussioni fuffe litigo con Fenna, scopro che esiste un gergo della rete coi:
ninja
i troll
i lamer
i lurker
gli spammer
Fondo il mio gruppetto di GURPS
2010: ricomincio a giocare a D&D ma vengo preso a pesci in faccia dal nuovo gruppo.
2011: sparo qualche stronzata di tanto in tano e collaboro alla stesura di varie ambientazioni. Mi faccio due belle partite l'anno ma mi sembra di essere un fantasma ancora in vita: un'ombra del tempo che fu.
2012: la grande Jyhad Buttleriana dei Forgiti è finita: la 4E è annegata un mare di scherno e pernacchie, il New Wave non tira come si pensava. Tossendo polvere e ragnatele riappaiono i retrogamers che si issano fuori dalle cripte tenebrose in cui lanciavano dadi a venti facce.
2013: il mio gruppetto di GURPS non regge i traslochi dei sui membri e si dissolve malinconicamente. A luglio m'interrogo sull'esistenza. Perché devo giocare a un'edizione di D&D che mi fa cagare con della gente che, per dirla in modo diplomatico, non mi ama? Chiedo al Clone. Risposta: mandali in quel volgarissimo posto noto come Quel Paese.
2014: ho cessato l'attività di giocatore e di master perché abito in culo ai lupi, la sera sono stanco e i giofani d'oggi il sabato e la domenica pucciano il biscotto, non come ai miei tempi che giocavano di ruolo.